È questo l'eroe dei pastori in Sicilia, e secondo la leggenda l'inventore del canto bucolico del quale divenne poi la figura prediletta. Ecco le linee generali della leggenda di Dafni, quali risultano [...] d'una ninfa, nasce in una magnifica valle dei monti Erei; la madre lo dà alla luce o lo espone in un boschetto di lauro, donde il nome. Cresciuto, egli diviene un pastore ricco di armenti di buoi, ch'egli pascola nelle più amene regioni della Sicilia ...
Leggi Tutto
Zarmandili, Bijan. – Scrittore e giornalista italiano di origini iraniane (Teheran 1941 - Roma 2018). Oppositore del regime instaurato in Iran da R. Pahlavi ed esule in Italia dal 1960, qui ha proseguito [...] a tutto campo, acutissimo analista politico in saggi quali Mondo iranico (1972) e Documenti di un dirottamento. Il caso "Achille Lauro" nei giornali e in televisione (1988), nel 2004 Z. ha esordito nella narrativa con il romanzo La grande casa di ...
Leggi Tutto
SARBIEWSKI (in latino Sarbievius), Maciej Kazimierz
Giovanni Maver
Poeta latino di Polonia, nato a Sarbiew presso Płock il 24 febbraio 1595, morto il 2 aprile 1640 a Varsavia. Entrò nel 1612 nell'ordine [...] 1622 al 1625 studiò a Roma teologia, e tanto vi si distinse come poeta latino da ottenere dal papa Urbano VIII il lauro poetico. Visse poi sino alla morte in patria: come insegnante, e, negli ultimi cinque anni predicatore alla corte di Vladislao IV ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovanni Giacomo
Massimo Ceresa
Fu l'iniziatore della fortuna artistica e commerciale della famiglia De Rossi, originaria del Milanese, che nel sec. XVII e nella prima metà del XVIII rappresentò [...] Sapienza (16 marzo 1635), nella quale affermò di aver bottega di fronte alla chiesa di S. Biagio, alla Pace, e di conoscere il Lauro da più di trent'anni. Si hanno notizie di sue stampe dal 1613 al 1639; tra di esse, di rilievo una serie di Fontane ...
Leggi Tutto
RUSCONI, Giovanni Antonio
Luisa Becherucci
Architetto e trattatista, morto tra il 1586 e il 1590. Scarse e incontrollabili notizie lo dicono oriundo di Como, e architetto; ma della sua attività in questo [...] per delucidare un passo del decimo libro; e già nel 1553 il Lauro lo loda, mentre nel 1554 Claudio Tolomei ne parla come di cosa dieci, Venezia 1590; 2ª ed. (meno importante), ivi 1660; P. Lauro, Delle lettere, ecc., il primo libro, ivi 1553, p. 104; ...
Leggi Tutto
GILLI, Alberto Maso
Antonella Casassa
Nacque a Chieri, presso Torino, il 28 luglio 1840 da Vincenzo e da Felicita Serra, entrambi di professione sarti. Giovanissimo iniziò gli studi all'Accademia Albertina [...] assistente alla scuola di pittura. Durante questo periodo si dedicò anche allo studio dell'incisione avendo come insegnante A. Lauro, futuro docente del corso libero di incisione all'acquaforte presso l'Albertina.
Nel 1860, con il dipinto La vendetta ...
Leggi Tutto
GIOACCHINO da Fiore
Mario Niccoli
Profeta calabrese, una delle figure più notevoli della spiritualità cristiana durante il Medioevo.
Scarsissimi i dati biografici che si possono ricavare dagli scritti [...] pubblicata da Giacomo Greco (cosenza 1612), di su documenti esistenti nella badia di S. Giovanni in Fiore, e quella di Gregorio da Lauro (Napoli 1660) - non sono che un'eco malsicura di quel vasto fiorire di leggende di cui fu oggetto la persona di G ...
Leggi Tutto
CHOIRION (Χοιπίων)
A. Stazio
Incisore monetale della zecca di Catane, attivo verso la fine del sec. V a. C. Firma al nominativo sul dritto di un tetradracma con testa d'Apollo di fronte, timida e scadente [...] dio è rappresentata di pieno prospetto, incorniciata dalla lunga chioma inanellata, simmetricamente spartita sulla fronte cinta dalla corona di lauro. Sotto, il nome, ΑΓΟΛΛΩΝ (Apollo), ed ai lati i suoi attributi caratteristici, l'arco e la cetra. La ...
Leggi Tutto
COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] si duole di non aver potuto dimostrare, come si proponeva, che il ducato di Monteleone, il comitato di Borrello e i marchesati di Lauro e di Circhiaro si ebbero nella casa per "servigi" resi e non per compere. Riusciva difficile al C. mentire su cose ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] fu una sorpresa poco gradita per il duca e per lo stesso D., che avevano sperato in un prolungamento della missione del Lauro. Il Federici era preceduto dalla fama di esperto criminalista (fu sua la sentenza che condannò a morte il card. Carlo Carafa ...
Leggi Tutto
lauro
làuro s. m. [dal. lat. laurus: v. alloro]. – 1. a. In botanica, e nel linguaggio letter., altro nome dell’alloro: sovente avverrà che ’l crin si cigna Or di lauro, or di quercia, or di gramigna (T. Tasso); I miei l. gettai sotto i tuoi...
laura
làura (o lavra) s. f. [dal gr. bizant. λαύρα ‹làbℏra› (passato nel russo come lavra), che in epoca antica significa «cammino, strada» e poi «quartiere»]. – In origine, organizzazione monastica del primo medioevo, consistente in un gruppo...