DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] King). Elogiato da Vespasiano da Bisticci e da Lauro Quirini, il D. scrisse la già ricordata Oratio città di Perugia, II, Torino 1888, pp. 6 s.; G. B. De Rossi, Inscriptiones christianae..., II, 1, Roma 1888, ad Indicem; Monum. della università di ...
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PERUZZINI
Rachele Ragnetti
– Famiglia originaria di Pesaro, che comprende i pittori Domenico e i figli Giovanni, Antonio Francesco e Paolo, attivi in ambito marchigiano e in città italiane come Roma, [...] per l’altare maggiore della chiesa di S. Salvatore in Lauro (1673; Ragnetti, 2011-12).
L’opera rivela un’ - E. Garzillo - G. Polidori, Modena 2002, pp. 133-145; R. Rossi, Montelabbate. Memorie di una comunità, Urbania 2002, pp. 74-77; G. Angelini ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] Torino che non avesse «niente del frate» (il nunzio Vincenzo Lauro, 14 giugno 1582, Arch. Segreto Vaticano, Segr. di Stato, natività … (Asti, V. de Zangrandis, 1592; Bologna, G. Rossi, 1592), e il componimento La Santa Casa di Loreto, edito con i ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] fuori le mura (disegni per le vetrate); di S. Salvatore in Lauro (affreschi nei peducci della cupola); di S. Silvestro al Quirinale ( , T. Troia e L. Carfagnini; per quello marchigiano, G. Rossi di Fermo, G. Del Bello e A. Tentoni di Montegiorgio. ...
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PIERMATTEO (Pier Matteo) d'Amelia
Matteo Mazzalupi
PIERMATTEO (Pier Matteo) d’Amelia (de Manfredis). – Nacque da Manfredo d’Antonio di Giovanni e da Graziosa d’Angelo di Niccolò tra il 1442, data delle [...] per mano di Luca Signorelli (Luzi, 1866; Fumi, 1891; Rossi, 1877a; Andreani, 1996). Un affresco con Cristo in pietà . 147-166; Ead., P. d’A. e «Petrus Matheus de Lauro romanus»: un caso di omonimia nella fortezza Borgia di Civita Castellana, in ...
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DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] Nozze di Cana nel refettorio di S. Salvatore in Lauro.
Verso il 1552 intraprese la decorazione del "salotto" . Camesasca, Milano 1957-60, I-III, ad Indicem (sub voces Salviati e Rossi de); A. Caro, Lettere familiari, a cura di A. Greco, Firenze 1957 ...
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COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque da Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e da Gaucerande de l'Isle-Jourdain e fu forse il secondo dei loro sette figli. È attestato [...] : Epistolae seniles, Lugduni 1601 (XVI, 1); Lettere familiari, a cura di V. Rossi, Firenze 1933-1942 e a cura di U. Dotti, Urbino 1974, I, 4-5 (sonetto "Rotta è l'alta colonna e' l verde lauro"). Cfr. inoltre: C. Rasponi, De basilica et patriarchio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giovanni Battista De Luca
Alessandro Dani
Nel quadro della cultura giuridica italiana del Seicento, l’opera amplissima e poliedrica di Giovanni Battista De Luca spicca per originalità, spirito critico [...] Battista De Luca, a cura di A. Santangelo, Venosa 1991.
A. Lauro, Il cardinale Giovan Battista De Luca: diritto e riforme nello Stato della Chiesa (1676-1683), Napoli 1991.
G. Rossi, «Del modo di deferire l’autorità de’ dottori». Scienza giuridica e ...
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ERCOLANI, Giuseppe Maria
Giuseppe Miano
Nacque a Pergola (prov. Pesaro e Urbino) il 20 giugno 1672 da Agostino, marchese di Fornovo e Rocca Lanzona, e da Bianca Vincenti, nobile anconitana. Compì i [...] architettonico dei primi tre.
Sempre all'E. e ad A. Rossi si deve l'elegante porta Lambertina, inaugurata il 3 genn. 1750 Roma il 22 apr. 1759 e fu sepolto in S. Salvatore in Lauro, la chiesa dei Piceni; la lapide della sua sepoltura ne ricorda i ...
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GUIDICCIONI, Lelio
Michele Di Monte
Nacque a Lucca, da Ippolito di Nicolao e Camilla Moriconi, e fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 17 ott. 1582. Il padre, che discendeva dal ramo principale [...] e infatti - come ricorda anche il suo primo biografo, G.V. De Rossi (Ianus Nicius Erythreus) nella sua Pinacotheca (p. 128) - egli rimase opere come la Theatri Romani orchestra di Giovan Battista Lauro, o le già citate Apes Urbanae del bibliotecario ...
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laureare
v. tr. [der. di laurea] (io làureo, ... noi laureiamo, voi laureate, e nel cong. laureiamo, laureiate). – 1. letter. Coronare d’alloro, dare un riconoscimento cingendo con la corona d’alloro: Petrarca fu laureato poeta in Campidoglio....
povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...