GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] "Senatore in piedi in casa Giustiniani", dell'avogadore Lauro Querini, quindi quelli del duca di Fiano Marco di Belluno, Feltre e Cadore, XLIX (1978), pp. 1-5; F. Rossi, Accademia Carrara Bergamo. Catalogo dei dipinti, Bergamo 1979, pp. 350 s.; M ...
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PACETTI, Vincenzo
Chiara Piva
PACETTI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 3 aprile 1746, primogenito di Andrea, incisore di gemme, e della romana Lucrezia Saiocchi.
Battezzato nella parrocchia di S. Maria [...] di altari e cappelle sia nella chiesa di S. Salvatore in Lauro a Roma (1791) sia nella basilica della S. Casa di “redenti”, in Spoletium, XVIII (1976), pp. 3-6; O. Rossi Pinelli, Artisti, falsari o filologhi? Da Cavaceppi a Canova, il restauro ...
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PERUZZINI
Rachele Ragnetti
– Famiglia originaria di Pesaro, che comprende i pittori Domenico e i figli Giovanni, Antonio Francesco e Paolo, attivi in ambito marchigiano e in città italiane come Roma, [...] per l’altare maggiore della chiesa di S. Salvatore in Lauro (1673; Ragnetti, 2011-12).
L’opera rivela un’ - E. Garzillo - G. Polidori, Modena 2002, pp. 133-145; R. Rossi, Montelabbate. Memorie di una comunità, Urbania 2002, pp. 74-77; G. Angelini ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] fuori le mura (disegni per le vetrate); di S. Salvatore in Lauro (affreschi nei peducci della cupola); di S. Silvestro al Quirinale ( , T. Troia e L. Carfagnini; per quello marchigiano, G. Rossi di Fermo, G. Del Bello e A. Tentoni di Montegiorgio. ...
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PIERMATTEO (Pier Matteo) d'Amelia
Matteo Mazzalupi
PIERMATTEO (Pier Matteo) d’Amelia (de Manfredis). – Nacque da Manfredo d’Antonio di Giovanni e da Graziosa d’Angelo di Niccolò tra il 1442, data delle [...] per mano di Luca Signorelli (Luzi, 1866; Fumi, 1891; Rossi, 1877a; Andreani, 1996). Un affresco con Cristo in pietà . 147-166; Ead., P. d’A. e «Petrus Matheus de Lauro romanus»: un caso di omonimia nella fortezza Borgia di Civita Castellana, in ...
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DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] Nozze di Cana nel refettorio di S. Salvatore in Lauro.
Verso il 1552 intraprese la decorazione del "salotto" . Camesasca, Milano 1957-60, I-III, ad Indicem (sub voces Salviati e Rossi de); A. Caro, Lettere familiari, a cura di A. Greco, Firenze 1957 ...
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ERCOLANI, Giuseppe Maria
Giuseppe Miano
Nacque a Pergola (prov. Pesaro e Urbino) il 20 giugno 1672 da Agostino, marchese di Fornovo e Rocca Lanzona, e da Bianca Vincenti, nobile anconitana. Compì i [...] architettonico dei primi tre.
Sempre all'E. e ad A. Rossi si deve l'elegante porta Lambertina, inaugurata il 3 genn. 1750 Roma il 22 apr. 1759 e fu sepolto in S. Salvatore in Lauro, la chiesa dei Piceni; la lapide della sua sepoltura ne ricorda i ...
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DELLE PIANE (Dalle Piane), Giovanni Maria, detto il Mulinaretto
Lauro Magnani
Nacque a Genova nel 1660 da Gio. Battista "esperto schermidore" (Ratti, 1769, p.146): "dall'Avolo suo, nativo di Pegli", [...] . 901-907; Mostra dei pittori genovesi del Seicento e del Settecento (catal.), Genova 1938, pp.66 s., 84, 90; G. F. Rossi, Il cardinale Alberoni e il Mulinaretto, Piacenza 1938 (estratto dal Boll. stor. piacentino, XXXIII [1938], pp. 3-21); M. Bonzi ...
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GRECOLINI (Creccolini, Crecolini), Antonio (Giovanni Antonio)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque il 16 genn. 1675, secondo Pio (p. 19), che lo conobbe di persona, verosimilmente a Roma, da Agostino [...] a una delle mostre organizzate presso S. Salvatore in Lauro (Pietrangeli). Il cardinale Ottoboni possedeva almeno un altro Stoccolma. Realizzò anche quattro disegni per incisioni di G. Rossi inserite come finalini nel testo di M. Guarnacci, Vitae ...
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FELICE (Felici), Vincenzo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Il Campori (1873) lodice "di Massa", ma più probabilmente nacque a Roma, dal romano Andrea e da Marta Pagnoncella, nel 1657 circa, come si ricava [...] figlio Pietro, posto sotto la tutela di Pier Vincenzo De Rossì, suo cognato. In caso di morte senza eredi del Leyden 1713, II, p. 452; G. Ghezzi, Mostre di quadri a S. Salvatore in Lauro (1683-1725), a cura di G. De Marchi, Roma 1987, pp. 114, 168, ...
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laureare
v. tr. [der. di laurea] (io làureo, ... noi laureiamo, voi laureate, e nel cong. laureiamo, laureiate). – 1. letter. Coronare d’alloro, dare un riconoscimento cingendo con la corona d’alloro: Petrarca fu laureato poeta in Campidoglio....
povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...