DE FILIPPIS DELFICO, Melchiorre
Chiara Garzya Romano
Nacque a Teramo il 28 marzo 1825 (Aurini, 1952, p. 299) da Gregorio, conte di Longano, e da Marina Delfico, figlia unica di Orazio, un nipote del [...] compose Il ritorno a Parigi dopo la guerra, messo in scena il 19 apr. 1873 con noti esecutori: il direttore fu LauroRossi, gli interpreti Achille e Alberto De Bassini e Rita Gabussi. Lo stesso anno compose un altro melodramma giocoso, La fiera ...
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LAURO, Giacomo
Laura Di Calisto
Non si conosce la data di nascita del L., attivo prevalentemente in ambito romano come incisore, stampatore e conoscitore di antichità tra il 1583 e il 1645.
Il fatto [...] et al., Roma dei grandi viaggiatori, a cura di F. Paloscia, Roma 1987, pp. 118, 122 s.; Indice delle stampe… De' Rossi. Contributo alla storia di una stamperia romana, a cura di A. Grelle Iusco, Roma 1996, ad ind.; Borromini e l'universo barocco ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] 'Onofrio, 1977, pp. 330-332, 346-349). Insieme a Matthia De Rossi il F. costruì la fontana nel "cortile dei Ragazzi" nell'ospizio di 1701 lavorò nel transetto dì S. Salvatore in Lauro, senza però poter completare questo intervento intrapreso seguendo ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] -II, Roma 1657-69 (rist. 1686; ed. ampliata D. di Rossi, 1702; Ult. ampliam. P. A. Maffei, 1707; trad. lat del sec.XVII..., Roma 1731 (comprendono anche il saggio Dafne trasformata in lauro, pittura del Signor Carlo Maratti...), pp. 147, 271; M. ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] Livia Augusta e d'altri Cesari, edito da Filippo De Rossi. Gli esemplari, di cui si ignora il nome dell'incisore venne sepolto nella tomba di famiglia nella chiesa di S. Salvatore in Lauro. Quando, nel 1762, morì anche la moglie Caterina Peroni, fu ...
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CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] del genere tenuta con grande successo in S. Salvatore in Lauro. L'ipotesi che al suo arrivo il C. abbia Serie degli uomini i più ill., XII, Firenze 1775, pp. 167-172; G. G. De Rossi, Vita del cav. S.C., in Mem. per le Belle Arti, Roma 1786, II, pp. ...
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PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] porta S. Pancrazio, costruito su progetto di Mattia de Rossi per Lorenzo Corsini, futuro papa Clemente XII (Roma cui bozzetto fu esposto dai proprietari alla mostra di S. Salvatore in Lauro del 1702 (De Marchi, 1987, p. 167); la stessa famiglia ...
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FALDA, Giovanni Battista
Anita Margiotta-Simonetta Tozzi
Nacque a Valduggia (od. provincia di Vercelli) il 7 dic. 1643 da Francesco e Caterina Mazzola. Nonostante il certificato di battesimo si conservi [...] dopo, nel 1665, che il F. diede alle stampe per l'editore De Rossi il suo capolavoro: le tavole del primo libro del Nuovo Teatro delle fabbriche, serie dì stampe da E. Dupérac a G. Lauro, si era interessata principalmente alla ripresa della città ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] ; i magnifici Bettignoli da Brescia, Febo Bressa e la consorte Laura Pola (Milano, Pinacoteca di Brera), quarant'anni lui, diciannove L. L. 1510-1530 (catal., Bergamo), a cura di F. Rossi, Milano 2001, con bibl.; F. Cortesi Bosco, Documenti e fonti ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] Pozzolo, 1993; Gentili, 1995, pp. 95-103): col lauro, diffusissimo simbolo di castità, che s'accompagna al velo nuziale G. Vasari, Le vite... (1550), a cura di L. Bellosi - A. Rossi, con presentazione di G. Previtali, Torino 1986, pp. 557-560; Id., Le ...
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laureare
v. tr. [der. di laurea] (io làureo, ... noi laureiamo, voi laureate, e nel cong. laureiamo, laureiate). – 1. letter. Coronare d’alloro, dare un riconoscimento cingendo con la corona d’alloro: Petrarca fu laureato poeta in Campidoglio....
povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...