DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] Nozze di Cana nel refettorio di S. Salvatore in Lauro.
Verso il 1552 intraprese la decorazione del "salotto" . Camesasca, Milano 1957-60, I-III, ad Indicem (sub voces Salviati e Rossi de); A. Caro, Lettere familiari, a cura di A. Greco, Firenze 1957 ...
Leggi Tutto
ERCOLANI, Giuseppe Maria
Giuseppe Miano
Nacque a Pergola (prov. Pesaro e Urbino) il 20 giugno 1672 da Agostino, marchese di Fornovo e Rocca Lanzona, e da Bianca Vincenti, nobile anconitana. Compì i [...] architettonico dei primi tre.
Sempre all'E. e ad A. Rossi si deve l'elegante porta Lambertina, inaugurata il 3 genn. 1750 Roma il 22 apr. 1759 e fu sepolto in S. Salvatore in Lauro, la chiesa dei Piceni; la lapide della sua sepoltura ne ricorda i ...
Leggi Tutto
DELLE PIANE (Dalle Piane), Giovanni Maria, detto il Mulinaretto
Lauro Magnani
Nacque a Genova nel 1660 da Gio. Battista "esperto schermidore" (Ratti, 1769, p.146): "dall'Avolo suo, nativo di Pegli", [...] . 901-907; Mostra dei pittori genovesi del Seicento e del Settecento (catal.), Genova 1938, pp.66 s., 84, 90; G. F. Rossi, Il cardinale Alberoni e il Mulinaretto, Piacenza 1938 (estratto dal Boll. stor. piacentino, XXXIII [1938], pp. 3-21); M. Bonzi ...
Leggi Tutto
GRECOLINI (Creccolini, Crecolini), Antonio (Giovanni Antonio)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque il 16 genn. 1675, secondo Pio (p. 19), che lo conobbe di persona, verosimilmente a Roma, da Agostino [...] a una delle mostre organizzate presso S. Salvatore in Lauro (Pietrangeli). Il cardinale Ottoboni possedeva almeno un altro Stoccolma. Realizzò anche quattro disegni per incisioni di G. Rossi inserite come finalini nel testo di M. Guarnacci, Vitae ...
Leggi Tutto
FELICE (Felici), Vincenzo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Il Campori (1873) lodice "di Massa", ma più probabilmente nacque a Roma, dal romano Andrea e da Marta Pagnoncella, nel 1657 circa, come si ricava [...] figlio Pietro, posto sotto la tutela di Pier Vincenzo De Rossì, suo cognato. In caso di morte senza eredi del Leyden 1713, II, p. 452; G. Ghezzi, Mostre di quadri a S. Salvatore in Lauro (1683-1725), a cura di G. De Marchi, Roma 1987, pp. 114, 168, ...
Leggi Tutto
JACOMETTO Veneziano
Alessandro Serafini
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo artista, il cui nome è stato tramandato da due sole fonti: la lettera di Michele de Placiola a Ermolao Bardelino [...] , il Maestro delle Sette Virtù, J. V. e Lauro Padovano, in Libri & Documenti. Arch. stor. della Humfrey, in The Dictionary of art, XVI, London 1996, pp. 835 s.; F. Rossi, Accademia Carrara. Guida, Bergamo 1997, pp. 22 s.; B. Aikema - B.L ...
Leggi Tutto
GRASSO, Bartolomeo
Roberto Parisi
Nacque a Napoli il 1° luglio 1775, da Antonio, ingegnere civile. Compì i suoi primi studi con l'olivetano G. Terzi, seguendo successivamente alcuni corsi presso la [...] Marcantonio Doria: oltre al restauro della villa Lauro Lancillotti a Portici, curò la ristrutturazione della tra Sette e Ottocento, Napoli 1995, p. 156; P. Rossi, Antonio e Pasquale Francesconi. Architetti e urbanisti nella Napoli dell'Ottocento ...
Leggi Tutto
COMBI, Enrico
Gianluca Kannès
Nacque a Milano il 28 apr. 1832 da Giuseppe e Maria Pirola. Compiuti gli studi alla facoltà di matematica in Pavia, s'iscrisse all'Accademia di Brera e passò, per il tirocinio [...] , in costruzione nel 1885. Si segnalano poi villa Giuseppe Rossi a Monza, il palazzo della stagionatura delle sete in via parte direttamente all'Ufficio tecnico delle ferrovie (ingegnere Lauro Pozzi).
In occasione dell'Esposizione nazionale del 1881 ...
Leggi Tutto
laureare
v. tr. [der. di laurea] (io làureo, ... noi laureiamo, voi laureate, e nel cong. laureiamo, laureiate). – 1. letter. Coronare d’alloro, dare un riconoscimento cingendo con la corona d’alloro: Petrarca fu laureato poeta in Campidoglio....
povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...