MORIANI, Napoleone
Francesco Lora
MORIANI, Napoleone. – Figlio di Carlo, nacque a Firenze il 10 marzo 1808.
Di famiglia benestante, prima d’intraprendere la carriera di cantante come tenore fu avviato [...] (Egmondo; Venezia, Fenice, 1842), Dirce di Achille Peri (Linceo; Reggio nell’Emilia, Municipale, 1843), Bianca Contarini di LauroRossi (Andrea Pisani; Milano, Scala, 1847), Gusmano il Buono ossia L’assedio di Tarifa di Marco Aurelio Marliani (Don ...
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PETRELLA, Errico
Federico Fornoni
PETRELLA, Errico. – Nacque a Palermo il 10 dicembre 1813, figlio di Fedele, ufficiale napoletano della marina borbonica, e di Maria Antonia Mazzella, originaria di [...] intendere di essere disposto, dopo aver invano ambito al posto d’insegnante di composizione nel 1869. Alla fine fu scelto LauroRossi, che ricopriva analogo incarico a Milano.
Gli ultimi lavori che trovarono la via delle scene furono il dramma lirico ...
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FRONTINI, Francesco Paolo
Paola Rosa
Nacque a Catania il 6 ag. 1860 da Martino e da Angela Senia.
Martino (1828-1909), buon musicista e insegnante di contrappunto, fondò la banda municipale di Catania, [...] poi la propria formazione musicale a Napoli dove ottenne l'attestato di maestro compositore dopo avere studiato con LauroRossi, direttore del conservatorio di S. Pietro a Majella. La sua prima composizione, Qui tollis, un lavoro per tenore ...
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LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] il L. fu avviato agli studi musicali presso il conservatorio: allievo di Beniamino Cesi (pianoforte), di Michele Ruta (armonia), di LauroRossi e Paolo Serrao (composizione), frequentò sin da ragazzo i teatri napoletani (in cui cantavano una zia, il ...
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GIGLI, Beniamino
Alessandra Cruciani
Nato a Recanati il 20 marzo 1890, ultimo di sei figli, da Domenico, calzolaio e campanaro del duomo di Recanati e da Ester Magnatessa, a soli sette anni entrò a [...] che a soli diciassette anni fu in grado di esordire in un ruolo sopranile, e in abiti femminili, al teatro LauroRossi di Macerata quale protagonista dell'operetta La fuga di Angelica di Alessandro Billi.
A diciotto anni, ormai deciso ad affrontare ...
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PERSIANI, Giuseppe
Paola Ciarlantini
PERSIANI, Giuseppe (Antonio Nicola Luigi). – Nacque a Recanati (Macerata) l’11 settembre 1799 da Tommaso, violinista originario di Tolentino (Macerata), e da Angiola [...] da un poeta teatrale poco più che esordiente, Salvadore Cammarano; sarebbe comparsa come seconda dopo Amelia del maceratese LauroRossi. Entrambe erano state scritte per una delle più grandi cantanti dell’epoca, Maria Felicia Malibran.
Amelia ebbe ...
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PEDROTTI, Carlo
Ruben Vernazza
PEDROTTI, Carlo. – Nacque a Verona il 12 novembre 1817, terzogenito di Camillo, commerciante di seta, e di Teresa Ceroni, possidente.
Crebbe nella stessa città, in una [...] repertorio italiano corrente, fra il 1868 e il 1876 diresse le ‘prime’ assolute della Contessa di Mons e di Cleopatra di LauroRossi, e alcuni titoli nuovi per Torino, fra i quali l’Aida verdiana e la Petite messe solennelle di Gioacchino Rossini. Il ...
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ZINGARELLI, Niccolò
(Nicola) Antonio
Andrea Malnati
– Nacque a Napoli (parrocchia di S. Arcangelo all’Arena) il 4 aprile 1752 da Riccardo Tota e da Teresa Ricci.
Il padre, tenore e maestro di canto, [...] Castro (Antonio Gasperini; Milano 1798), Il ratto delle Sabine (Gaetano Rossi; Venezia 1799) ed Edipo a Colono (Sografi; Venezia 1802). Costa, Saverio Mercadante, Luigi e Federico Ricci, LauroRossi ed Errico Petrella; ma il suo operato fu oggetto ...
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FERRETTI, Iacopo (Giacopo, Giacomo)
Franco D'Intino
Nacque a Roma il 16 luglio 1784 da Francesco Maria, titolare di una agenzia di spedizioni, e da Barbara Sardi, di origine viennese, figlia di un alto [...] della moglie Teresa), compose soltanto quattro libretti.
Tra questi, La figlia di Figaro, melodramma giocoso musicato da LauroRossi, rappresentato con discreto successo a Vienna il 20 giugno 1846. L'ultima sua opera fu Ilmulatto (1846), melodramma ...
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SALVI, Lorenzo. –
Giancarlo Landini
Nacque il 4 maggio 1810 ad Ancona (non a Bergamo, come si è a lungo creduto), nella parrocchia di S. Maria della Piazza, da Pietro (1770-1852), commerciante di [...] dal 1831 al Valle di Roma, tra l’altro nell’Otello con Maria Malibran (1832), nella prima assoluta del Disertore svizzero di LauroRossi (1832) e nel Barbiere di Siviglia (1833).
Il 17 agosto 1839 fu scritturato da Bartolomeo Merelli per La Scala di ...
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laureare
v. tr. [der. di laurea] (io làureo, ... noi laureiamo, voi laureate, e nel cong. laureiamo, laureiate). – 1. letter. Coronare d’alloro, dare un riconoscimento cingendo con la corona d’alloro: Petrarca fu laureato poeta in Campidoglio....
povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...