Visconti, Luchino
Lino Miccichè
Regista cinematografico, teatrale e lirico, nato a Milano il 2 novembre 1903 e morto a Roma il 17 marzo 1976. Con la sua attività, intensa fino alla morte, comprendente [...] zoo di vetro esistenziale, mondano e professionale; ma questa volta ostacoli, censure e modifiche imposte dal produttore-marito Dino De Laurentiis, resero assai meno graffiante l'elzeviro. Ancor peggio avvenne con Lo straniero, dove, oltre che con De ...
Leggi Tutto
Gherardi, Piero
Stefano Masi
Costumista, scenografo e arredatore teatrale e cinematografico, nato a Poppi (Arezzo) il 20 novembre 1909 e morto a Roma l'8 giugno 1971. Celebre per la pulizia grafica [...] si stavano affermando negli anni Cinquanta: Duilio Coletti, Monicelli, Luigi Comencini, Luigi Zampa. Sotto contratto per Dino De Laurentiis, collaborò con Mario Chiari e Mario Garbuglia, in veste di arredatore, alle scenografie dei kolossal War and ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Saturnino (Nino)
Stefania Chiocchini
Nacque a Castro dei Volsci, in Ciociaria, il 22 marzo 1921 da Romeo e Antonina Porfili, in una famiglia di origine contadina. Il padre, arruolato in Pubblica [...] più che altro a gestirlo e controllarlo a vantaggio di Sordi, che pure aveva in scuderia.
In effetti, con De Laurentiis girò due film di una certa dignità ma sicuramente non tali da garantirgli un'autentica crescita artistica (Crimen, di M. Camerini ...
Leggi Tutto
De Filippo, Eduardo
Paola Quarenghi
Autore teatrale, attore e regista teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 26 maggio 1900 e morto a Roma il 31 ottobre 1984. Considerato una delle figure più [...] più importanti. Il primo, e il più fortunato, fu Napoli milionaria (1950), di cui fu anche produttore insieme a Dino De Laurentiis. Al suo successo contribuì la partecipazione di Totò nella parte di un 'uomo in affitto'. Se da un lato il film si ...
Leggi Tutto
Kezich, Tullio
Bruno Roberti
Critico cinematografico e sceneggiatore, scrittore e drammaturgo, nato a Trieste il 17 settembre 1928. Intellettuale poliedrico, il cui talento si è esplicato in diversi [...] ) che raccoglie articoli e interventi per ricostruire il clima 'eroico' del cinema italiano dopo il 1960, fino a Dino De Laurentiis, la vita e i film (2001), racconto biografico sul mitico produttore, scritto con A. Levantesi. Per la sua occasionale ...
Leggi Tutto
Jodorowsky, Alejandro
Bruno Roberti
Regista e attore cinematografico e teatrale, drammaturgo e sceneggiatore cileno, di origine russa, nato a Iquique il 7 febbraio 1929. Dotato di una fantasia scatenata, [...] un cifrario magico-religioso in anticipo sui tempi del postmoderno e della New Age. L'impresa passò nelle mani di Dino De Laurentiis, che affidò la regia a David Lynch, il cui Dune (1984) è peraltro segnato anch'esso da una torbida visionarietà. Tusk ...
Leggi Tutto
Comparse
Mino Argentieri
Nel linguaggio teatrale e cinematografico sono così indicate le persone che appaiono sulla scena, isolate, in gruppo o in massa, senza prendere la parola, dilettanti o mestieranti [...] d'Arabia) di David Lean. L'apporto di capitali statunitensi e l'intraprendenza di produttori come Carlo Ponti e Dino De Laurentiis facilitarono il rilancio di film di produzione italiana in cui le c. abbondano, da Ulisse (1954) di Camerini a War and ...
Leggi Tutto
attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
sarrista
agg. e s. m. e f. Che, chi sostiene la concezione del gioco del calcio propria dell’allenatore Maurizio Sarri; come s. m. giocatore di una squadra allenata da Sarri. ♦ Il giusto premio per la filosofia sarrista sarebbe la conquista...