Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] la produzione dell’enzima β-galattosidasi (che normalmente non viene prodotto dalla cellula batterica), che scinde il lattosio in glucosio e galattosio. Le proteine, la cui sintesi è attivata dagli induttori sono dette inducibili (➔ regolazione ...
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dieta
L’insieme dei nutrienti ingeriti dall’uomo, o da un gruppo etnico, per soddisfare il bisogno alimentare (per es., d. mediterranea), intesa in tal caso come concetto legato allo stile di vita. Più [...] le d. formulate nel caso di particolari condizioni patologiche possono essere annoverate le d. prive di glutine o di lattosio o di altro nutriente che promuova intolleranza o reattività allergica, le d. ipoproteiche, ipolipidiche, iposodiche, le d. a ...
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adattamento genetico
Processo di modificazione che investe gli organismi di una specie a causa della loro interazione con l’ambiente che li circonda. Esso può essere di due tipi: fisiologico o genetico. [...] legata all’endemia malarica;
(b) l’aumento di frequenza dell’attivazione in età adulta del gene per la digestione del lattosio, correlata all’introduzione dell’allevamento;
(c) l’adattamento dei geni legati al colore della pelle.
Quest’ultimo, per es ...
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Con questa espressione si intende indicare una vasta e varia gamma di industrie interessate al trattamento degli alimenti. La materia prima, derivante direttamente dall’agricoltura, viene trasformata in [...] di seconda trasformazione sono: i gelati, i latti umanizzati e dietetici, il siero in polvere, le proteine da siero, il lattosio, i formaggi fusi.
Dal punto di vista tecnologico le a. si distinguono in estrattive (produzione di farina dai cereali, di ...
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(v. carboidrati, VIII, p. 945; App. I, p. 358; II, I, p. 503)
Col termine carboidrati ci si riferisce attualmente a una vasta famiglia di composti organici naturali di massa molecolare variabile entro [...] il legame glicosidico unisce il carbonio C(1) del galattosio, nella forma beta, col C(4) del glucosio. La notazione semplificata del lattosio sarà quindi: β−D-galp (1,4)-D-glc. Un altro disaccaride molto diffuso in natura è il saccarosio, α−D-glcp(1 ...
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razza
Francesco Cavalli-Sforza / Luca Cavalli-Sforza
Variazione etnica delle patologie
La parola razza non può essere applicata alla specie umana, che non è il risultato di una selezione artificiale, [...] nella zona degli Urali circa 6.000 anni fa e si è diffusa lentamente dal luogo di origine, favorendo i tolleranti al lattosio. Questo processo è ancora in corso e la tolleranza è assai più frequente nei luoghi più vicini al punto di origine: oggi ...
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BISCARO, Giuseppe
Aldo Gaudiano
Nacque a Treviso il 4 luglio 1861 da Antonio e da Giovanna Piloni. Iscrittosi all'università di Padova, si laureò in chimica e farmacia a pieni voti nel 1885; ancora [...] nel 1938). Lavorando alla fabbricazione dello zucchero di latte, il B. aveva notato la formazione, sui grossi cristalli di lattosio, di cristallini floccosi, di aspetto setaceo. Iniziato lo studio di quella che intuì essere una sostanza nuova, appurò ...
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glicide (o glucide)
Sostanza composta di carbonio, idrogeno e ossigeno, che svolge un fondamentale ruolo biologico con funzioni energetiche e strutturali. Molti g. contengono idrogeno e ossigeno nelle [...] -amilasi pancreatica prosegue la demolizione dell’amido sino a maltosio. Quest’ultimo e gli altri disaccaridi (saccarosio, lattosio) vengono scissi in monosaccaridi ad opera di enzimi specifici presenti nel succo enterico (maltasi, invertasi, lattasi ...
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Microbiologia industriale
Matilde Manzoni
L’uso biotecnologico dei microrganismi ha radici antichissime, in particolare per le cosiddette biotecnologie classiche che sfruttano i microrganismi per la [...] ecc.). Altri esempi di fonti di carbonio in forma grezza sono costituiti dal siero di latte (contenente lattosio, sottoprodotto del settore caseario), orzo maltizzato, amido e maltodestrine, cellulosa e liscivio solfitico (residuo del processo di ...
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Genetica molecolare
Maurizio Chiurazzi
La genetica molecolare è la disciplina scientifica focalizzata sullo studio della struttura e sulla funzione dei geni a livello molecolare. In particolare, la [...] regolative (promotore, terminatore e operatore) che ne controllano l'espressione in risposta alla disponibilità di glucosio e lattosio nel terreno di crescita del batterio.
L'era genomica
La genetica molecolare ha continuato a svilupparsi fino ai ...
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lattosio
lattòṡio s. m. [der. di latte, col suff. -osio, sul modello del fr. lactose]. – In chimica organica, disaccaride, costituito dall’unione di una molecola di glicosio con una di galattosio, contenuto nel latte dei mammiferi e perciò...
latte
s. m. [lat. lac lactis]. – 1. Liquido denso, bianco opaco, prodotto di secrezione delle ghiandole mammarie, alimento completo e indispensabile della prole dei mammiferi nel primo periodo di vita; è costituito essenzialmente di acqua,...