Impasto o preparato, destinato a vari usi.
Alimentazione
Impasto di farina e acqua, rimestato sino a renderlo sodo e compatto: sia quello, lievitato, con cui si fa il pane, sia quello, che può essere [...] medicamentosa: veniva confezionata in pezzi di varia forma e grandezza, che si conservavano ricoperti di zucchero o di lattosio.
Tecnica
Negli accumulatori elettrici, impasto a base di ossidi di piombo che si dispone sulla superficie delle placche ...
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NUTRIZIONE (XXV, p. 85)
Aldo Mariani
Fisiologia della nutrizione. - I recenti progressi, in questo campo, sono scaturiti da un approccio multidisciplinare e integrato, discendente dallo sviluppo delle [...] successivamente, rimanendo bassa nell'età adulta. I bassi livelli di attività lattasica sono di conseguenza associati a intolleranza al lattosio e quindi al latte, particolarmente per le popolazioni negre (in SUA 70% d'intolleranza fra i negri, 20 ...
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(v. alcool, II, p. 256; App. I, p. 82)
L'e. (o alcool etilico) si può ottenere per sintesi o per fermentazione di liquidi zuccherini. Nel primo caso i sistemi più importanti sono quelli dell'idratazione [...] sono rappresentati da surplus di frutta, specie mele e pere, dal siero di latte, che contiene circa il 4% di lattosio (ma che si preferisce utilizzare nell'alimentazione dei suini), dai residui della vinificazione (fecce di vino, vinacce) o vinelli e ...
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TARTARICO, ACIDO
Pietro LEONE
Alberico BENEDICENTI
. È uno degli acidi organici più diffusi del mondo vegetale. Si trova nell'uva, nel tamarindo, nelle sorbe, nelle patate, nei cetrioli, negli ananas, [...] . - L'acido tartarico può essere prodotto per ossidazione energica di alcuni idrati di carbonio, azione dell'acido nitrico sul lattosio, sul glucosio o sull'amido, da quest'ultimo con maggior rendimento. Interessante è l'ossidazione del glucosio in ...
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LATTERIA (fr. laiterie; sp. lechería; ted. Meierei, Molkerei; ingl. dairy)
Elia Savini
S'intende generalmente, quell'insieme di locali ove viene trattato, manipolato o anche semplicemente venduto, il [...] di lavorazione di circa 1000 q. di latte giornalieri che vengono trasformati in burro, formaggio, latte condensato e in polvere, lattosio, ecc. In Italia la provincia di Udine ha il primato delle latterie sociali, seguono quelle di: Vicenza, Trento ...
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Additivi alimentari
Corrado L. Galli
Barbara Beretta
Gli additivi alimentari sono sostanze prive di potere nutritivo che vengono aggiunte agli alimenti per esaltarne sapore, aspetto, odore ecc. ed [...] inoltre l'acido benzoico, anch'esso presente in alcune bacche, e l'acido lattico, prodotto della fermentazione del lattosio e caratteristico di yogurt e prodotti lattiero-caseari. Queste sostanze possono essere utilizzate come tali o come sali ...
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Assorbimento
Luigi A. Cioffi
In fisica, la parola assorbimento indica il trasferimento di materia o energia in una struttura, dovuto al lavoro svolto da un gradiente di forza diretto verso l'interno. [...] ) e pentosi. Il glucosio è il derivato unico del saccarosio (zucchero comune); il galattosio deriva, insieme con il glucosio, dal lattosio (zucchero del latte); il fruttosio è l'esoso tipico della frutta. I primi due sono trasportati da un sistema ...
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evoluzione culturale
Francesco Cavalli-Sforza
L’evoluzione della cultura si svolge in parallelo all’evoluzione biologica, ne dipende ma se ne affranca in varia misura e può indirizzarla. Troviamo precise [...] ), che si trasforma in vitamina D soltanto sotto l’azione della radiazione solare. In modo analogo, la tolleranza al lattosio, cioè la capacità di digerire il latte anche da adulti (i mammiferi perdono questa capacità dopo lo svezzamento) si ...
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. Elemento chimico avente simbolo B; peso atomico 10,82; numero atomico 5. Allo stato libero lo si conobbe solo ai primi del sec. XIX; ma da gran tempo erano noti alcuni suoi composti: nel Medioevo il [...] , la dulcite, il fruttosio, il galattosio esercitano l'influenza suddetta in vario grado; altri composti poliossidrilici (così il lattosio, l'arabinosio, il saccaroslo, ecc.) non hanno influenza o quasi. Il fenomeno, che è stato studiato largamente ...
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Per e. si intende il cambiamento storico dell'insieme delle istruzioni necessarie alla formazione di un organismo (Luria, Gould, Singer 1984). In particolare, con riferimento all'e. biologica, tale definizione [...] dell'enzima lattasi: questo enzima, che è normalmente attivo solo fino allo svezzamento, consente il metabolismo del lattosio, uno zucchero abbondante nel latte ovino e vaccino. In popolazioni umane che per lungo tempo hanno consumato latte ...
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lattosio
lattòṡio s. m. [der. di latte, col suff. -osio, sul modello del fr. lactose]. – In chimica organica, disaccaride, costituito dall’unione di una molecola di glicosio con una di galattosio, contenuto nel latte dei mammiferi e perciò...
latte
s. m. [lat. lac lactis]. – 1. Liquido denso, bianco opaco, prodotto di secrezione delle ghiandole mammarie, alimento completo e indispensabile della prole dei mammiferi nel primo periodo di vita; è costituito essenzialmente di acqua,...