Medico, chimico e naturalista (Bologna 1682 - ivi 1766), all'università di Bologna insegnò logica (1709), medicina (1712) e, infine, chimica (la prima cattedra istituita in Italia, 1737); fu più volte [...] delle scienze e delle arti di Bologna e membro della Royal Society di Londra. Compì importanti studî sulle funzioni sessuali, sulla fosforescenza, sull'azione della luce sopra i sali d'argento, la composizione chimica del frumento, del latte, ecc. ...
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medicina R. esofageo, emissione dalla bocca di saliva e materiale alimentare deglutito ma non pervenuto nello stomaco, o subito rifluito dallo stomaco prima di avere subito l’azione del succo gastrico, [...] è acido e dipende da ipersecrezione gastrica o da grave ristagno nello stomaco. R. del lattante Emissione di una parte del latte, ancora liquido, subito dopo la poppata. tecnica In idraulica, la perturbazione che si verifica in una corrente a pelo ...
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svezzamento In puericoltura, il passaggio dall’allattamento esclusivo al seno a un’alimentazione artificiale lattea o a un vitto misto. Ogni qualvolta sia possibile, lo s. deve essere graduale e condotto [...] e grave malattia o per repentina agalattia della madre. L’età più consona allo s. è intorno al quinto-sesto mese: il latte di donna, infatti, pur essendo l’alimento ideale per assicurare una buona crescita del bambino nel primo semestre di vita, non ...
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stomaco e digestione
Giulio Levi
Demolire il cibo per ricavarne energia
La digestione è il processo che trasforma il cibo in energia e in materiale da costruzione per il corpo. Il nostro apparato digerente [...] .
Bocca e faringe
Vediamo cosa succede quando facciamo uno spuntino, diciamo un panino con burro e prosciutto e un bicchiere di latte. La bocca ci informa sul sapore del cibo (gusto) e lo rende adatto a essere inghiottito e inviato nello stomaco. Se ...
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Microrganismi unicellulari precedentemente inclusi nel regno Procarioti, ma attualmente considerati un dominio a sé stante, quello dei Bacteria.
Numerose attività metaboliche dei b. condizionano le possibilità [...] Si occupa inoltre della selezione di microrganismi per la produzione di alimenti quali formaggi, yogurt e altri derivati del latte. Negli ultimi anni si è studiato l’impiego di metodi di conservazione biologica attraverso i LAB (lactic acid bacteria ...
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zooprofilassi Prevenzione delle malattie infettive degli animali e della loro diffusione, oltre che delle conseguenze patologiche che esse possono avere sull’Uomo. Istituti zooprofilattici sperimentali [...] atti a prevenirle e curarle (anche con la produzione di sieri e vaccini), e il controllo sia dei mangimi sia degli alimenti di origine animale (carni, pesce, latte ecc.), anche in funzione delle conseguenze patologiche che possono avere per l’Uomo. ...
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Clara Albani Liberali e Enrico Maria Cotugno
Alimenti
Legge contro gusto?
La normativa europea sull'alimentazione
di Clara Albani Liberali e Enrico Maria Cotugno
15 marzo
L'Unione Europea delibera a favore [...] a ogni passaggio. Per l'uomo la fonte maggiore di assunzione è costituita dagli alimenti, in particolare la carne, il latte e derivati.
Lo scandalo dei 'polli alla diossina' è scoppiato in Belgio nel giugno 1999, quando l'azienda Verkest, produttrice ...
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Neuroendocrinologia
FFred Stutinsky
di Fred Stutinsky
Neuroendocrinologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Il complesso ipotalamico-ipofisario: a) l'ipotalamo; b) l'ipofisi; c) le connessioni ipotalamico-ipofisarie; [...] mungitura all'altra. È dunque successo qualcosa tra due mungiture successive. Il fenomeno è riflesso e l'assunzione del latte, rilevabile dall'aumento di peso dei neonati nel corso della poppata, può essere bloccata anestetizzando la madre. In questo ...
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Molecole glicoproteiche ad attività anticorpale, prodotte da linfociti B in risposta a una stimolazione antigenica(➔ immunità): la figura cellulare finale della serie di trasformazioni a cui va incontro [...] forme di polimerizzazione (monomeri, dimeri, trimeri) e rappresentano la più alta quota di i. presenti nelle secrezioni esocrine (latte, saliva), costituendo la prima barriera di difesa dell’organismo contro l’ingresso di germi patogeni. Le IgD (180 ...
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Sostanza vitaminica, che chimicamente corrisponde al γ- lattone dell’acido α- chetogulonico:
solubile in acqua (detta anche vitamina C, acido cevitamico, ascorbina, vitamina antiscorbutica, scorbutamina, [...] è presente particolarmente nelle ghiandole surrenali, nel fegato e nel cristallino dell’occhio; si trova in discreta misura nel latte umano. Si decompone facilmente sia alla luce, sia al calore, sia per azione delle sostanze chimiche (alcali, tracce ...
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latte
s. m. [lat. lac lactis]. – 1. Liquido denso, bianco opaco, prodotto di secrezione delle ghiandole mammarie, alimento completo e indispensabile della prole dei mammiferi nel primo periodo di vita; è costituito essenzialmente di acqua,...
latta1
latta1 s. f. [voce di origine germ. (cfr. fr. latte), che significava prob., in origine, «asse, tavola»]. – 1. Lamierino di acciaio dolce stagnato da ambo le parti, in cui si accoppiano la resistenza meccanica del metallo di base con...