DE GIOVANNI, Alessandro
Francesco M. Biscione
Nacque a Occimiano (Alessandria) il 13 marzo 1871 da Evasio e Barbara Rito. Fu personalità rilevante del movimento operaio in età giolittiana: socialista [...] troppo stringente assoggettamento delle Camere del lavoro alle federazioni.
Pur mantenendo ampie riserve sulla politica del PSI ("partito latte e miele", che ha dimenticato "che è il movimento delle masse ad influire sulla borghesia assai più delle ...
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Andersen, Hans Christian
Maria Saitta
Un nuovo modo di scrivere novelle
Il danese Hans Christian Andersen fu uno dei grandi autori di fiabe dell'Ottocento, un periodo di intensa ripresa, in tutta Europa, [...] si spense, pensò: "Sì, mi dividerò fra loro: non posso lasciare del tutto il salumiere, per via del riso e del latte"".
In Lo scellino d'argento invece è ben rappresentato l'indomabile ottimismo che lo animò per tutta la vita. Andersen vi racconta di ...
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FALASCHI, Emilio
Francesca Vannozzi
Nacque a San Piero in Campo, nell'isola d'Elba, il 15 nov. 1834 da Giosafatte, medico condotto, e da Giovanna Segnini. Dopo il liceo, si iscrisse al corso di laurea [...] F. si ricordano: Sulla nota del prof. Egidio Pollacci intitolata "Della scoperta del manganese come elemento integrale del sangue, del latte, e delle uova", estr. da Lo Sperimentale, XXII (1870); Sopra un'atresia congenita e molte altre anormalità di ...
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MAGLIANO, Arturo
Mario Crespi
Nacque il 14 febbr. 1889 da Antonio e da Anna Tarditi a Mondovì Vicoforte, nel Cuneese, e qui nel 1906 ottenne la licenza in fisico-matematica presso il R. Istituto tecnico. [...] per la razionale condotta degli allevamenti (per es., Breve studio sul valore pratico delle tavole di razionamento delle vacche da latte, in Giorn. di medicina veterinaria, LXXVI [1927], pp. 639-643, 653-657, 699-701, 713-716, 741-749), ma recare ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] , o soluzione, Aristotele spiega il formarsi di sostanze quali la soda, il sale, la pietra, l'argilla, l'olio, il vino, il latte e il sangue (IV, 7). Con criteri analoghi spiega il formarsi dei corpi "omeomeri", cioè fatti di parti uguali, quali i ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] e drappo: 1495-1500 c.) e la balconata esterna, interamente in maiolica (Ilconte Guido Guerra dona la reliquia del Latte di Maria alle autorità di Montevarchi; Angeli con stemmi di Montevarchi:1500 c.), complessi demoliti all'inizio del Settecento e ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] derivi, invece, dalla gestione oligarchica in quanto tale e non valga, perciò, pure per la Serenissima) - imbeuti col latte e persuasi dall'interesse maggiormente stimarsi quanto più si restringe tra poche famiglie la distributiva o il maneggio delle ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] l'assunzione in cielo di quelle donzelle, ordina che "dal candor di quelle nevi intatte / Si figuri nel ciel strada di latte" (str. 27, vv. 7-8).
L'esplorazione dei segreti del corpo femminile, che nella Via lattea approda, grazie alla complicità del ...
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ILVENTO, Arcangelo
Mario Crespi
Nacque a Grassano, in Basilicata, il 14 nov. 1877 da Andrea e Felicetta Lerosa. S'iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia dell'Università di Napoli, ove fu [...] im Hafen von Palermo (1906-1910), in Archiv für Schiffs- und Tropenhygiene, XVII [1913], pp. 404-413; Ricerche sul latte acido coagulato (yoghurt) consumato a Tripoli, in La Riforma medica, XXIX [1913], pp. 703-708; Esistenza del bacillo pestoso ...
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Nacque a Chiesina, frazione di Lizzano in Belvedere (Bologna) il 17 febbr. 1859, da Luigi e da Maria Miglianti. Non seguì studi regolari ma si dedicò fin da ragazzo all'osservazione del circostante ambiente [...] asparago" e di alcune malattie delle piante foraggere che causano malattie al bestiame che se ne ciba con alterazione del latte e dei derivati.
Si occupò altresì di alcune malattie crittogamiche della vite e della diffusione della filossera anche per ...
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latte
s. m. [lat. lac lactis]. – 1. Liquido denso, bianco opaco, prodotto di secrezione delle ghiandole mammarie, alimento completo e indispensabile della prole dei mammiferi nel primo periodo di vita; è costituito essenzialmente di acqua,...
latta1
latta1 s. f. [voce di origine germ. (cfr. fr. latte), che significava prob., in origine, «asse, tavola»]. – 1. Lamierino di acciaio dolce stagnato da ambo le parti, in cui si accoppiano la resistenza meccanica del metallo di base con...