ASELLI, Gaspare
Loris Premuda
Nacque a Cremona nel 1581. Studiò medicina a Pavia e, addottoratosi, si trasferì a Milano, dove si affermò come ottimo anatomico e chirurgo, anche militare. Nel 1624 ottenne [...] considerare come nervi. Ma bastò inciderne uno tra i meno sottili, perché ne uscisse fuori un umore biancastro, simile al latte. L'anatomico propose di denominarli "aut lacteas, sive albas venas". Ebbe da qui inizio uno studio sistematico di quelle ...
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DE BLASI, Dante
Liberata Cerasani
Nacque il 25 ott. 1873 a Uggiano La Chiesa, in provincia di Lecce, da Cesario e Maria Consiglia-Varardi. Nel 1893, anno in cui conseguì la licenza liceale, vinse fra [...] pecore e delle capre, ibid., XVI [1906], pp. 257-299).
Ancora, studiò il passaggio degli anticorpi nel latte e il loro assorbimento intestinale e condusse importanti esperimenti sulle autovaccinazioni nelle manifestazioni suppurative e in malattie da ...
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Iodio
Anna Maria Paolucci
Elemento chimico appartenente al sottogruppo degli alogeni, scoperto da B. Courtois nel 1812, lo iodio (simbolo I) è presente in natura allo stato di composto in diversi minerali [...] 'urina, dalla quale si ricava un buon indice delle quantità assunte. Durante l'allattamento parte dello iodio della madre passa nel latte, che si ritiene ne contenga da 30 a 70 μg/l. Il ruolo metabolico dello iodio appare legato a quello degli ormoni ...
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Le ricerche anatomiche, cliniche e sperimentali di questi ultimi anni non hanno portato a nuovi fondamentali risultati. Permane anzi, e forse si è aggravata, la difficoltà di definizione precisa e di delimitazione [...] ) o parenterale o per trapasso di allergene o di anticorpi dalla madre al prodotto del concepimento per via placentare o col latte.
Vi sono esperienze su cavie di R. Doerr e S. Seidenberg, nelle quali i nati da femmine sensibilizzate molti mesi prima ...
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Salmonellosi
Antonio Sebastiani
Alfredo Pennica
Per salmonellosi si intendono tutte le malattie infettive sostenute dagli schizomiceti del genere Salmonella (dal nome del medico statunitense D.E. Salmon). [...] l'ingestione di alimenti (frutta, verdura, frutti di mare, latte ecc.) o acqua contaminati da feci o urine di un malato di mare) o nei loro prodotti (carne, uova e latte). L'uomo si inserisce nella catena epidemiologica ingerendo alimenti inquinati ...
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Aminoacidi
Maria Antonietta Spadoni
Gli aminoacidi sono composti organici quaternari formati da carbonio, ossigeno, idrogeno e azoto; alcuni di essi contengono anche atomi di zolfo, un elemento che [...] quantità viene detta 'biodisponibile'. Il termine biodisponibile è stato coniato in seguito all'osservazione che l'imbrunimento subito dal latte in polvere preparato con la metodologia a rulli, oggi non più in uso, e la riduzione della qualità delle ...
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Il corpo e le età della vita
Giulio Seganti
Gabriella Marrocco
Antonio Capurso
Dalla nascita all'età adulta
di Giulio Seganti, Gabriella Marrocco
L'età adulta viene raggiunta al compimento dello [...] tra il 5° e il 7° mese, gli ultimi (i secondi molari) tra il 20° e il 30° mese; i 'denti di latte' sono più piccoli, più arrotondati, più lisci e più bianchi dei denti permanenti. La dentizione permanente comprende 32 denti (8 incisivi, 4 canini ...
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Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] (per es. tirosina), il cui accumulo può essere pericoloso per l'integrità del sistema nervoso. Pertanto, la scelta del latte da utilizzare nell'alimentazione del neonato pretermine di basso peso deve rispondere a particolari requisiti, in grado di ...
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Struttura degli odori e sistemi olfattivi
John J. Hopfield
(California Institute of Technology Pasadena, California, USA)
L'olfatto e il gusto sono i due sensi chimici. Sebbene la differenza sia piuttosto [...] l'odore della carne di manzo che l'odore del vino di Borgogna; quando annusiamo il latte inacidito, possiamo sia identificare che si tratta di latte, sia che è presente una seconda componente sgradevole. Sebbene in questo saggio non verrà descritto ...
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JEMMA, Rocco
Italo Farnetani
Nacque a Laureana di Borrello, in Calabria, il 16 ag. 1866 da Giuseppe e da Adelaide Corcione.
Terminati gli studi secondari, lo J., anziché avviarsi alle discipline giuridiche [...] 1903), pp. 66-74 e in Cronaca della Clinica medica di Genova, IX (1903), pp. 104-111; Sui fermenti solubili del latte e sulla loro importanza nell'allattamento artificiale, in La Pediatria, XI (1903), pp. 129-144; Gangrena primitiva del faringe, ibid ...
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latte
s. m. [lat. lac lactis]. – 1. Liquido denso, bianco opaco, prodotto di secrezione delle ghiandole mammarie, alimento completo e indispensabile della prole dei mammiferi nel primo periodo di vita; è costituito essenzialmente di acqua,...
latta1
latta1 s. f. [voce di origine germ. (cfr. fr. latte), che significava prob., in origine, «asse, tavola»]. – 1. Lamierino di acciaio dolce stagnato da ambo le parti, in cui si accoppiano la resistenza meccanica del metallo di base con...