félibres Gruppo di poeti (il più celebre dei quali è F. Mistral), che nel 1854 diede vita a un movimento letterario teso a far rivivere la tradizione della lingua occitanica ( felibrismo). Il termine [...] e da lui intesa come derivata dal latino tardo fellebris «lattante» e riferita ai poeti in quanto succhiano il latte delle Muse. In seguito si chiamarono félibres tutti gli scrittori e verseggiatori di lingua provenzale moderna che continuarono la ...
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SMALTO VARIEGATO (fluorosi dentaria)
Sergio FIORENTINI
Alterazione dentaria, che colpisce sia gli animali, sia gli uomini, dovuta all'assorbimento di alti quantitativi di sali di fluoro e caratterizzata [...] o meno intenso, a seconda della dose di fluoro ingerita. Si manifesta sui denti permanenti, più raramente su quelli di latte e ha diffusione endemica in bacini idrici, caratterizzati da acque ricche di fluoro. In tutto il mondo sono stati descritti ...
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vagabundo
Alessandro Niccoli
Per deprecare che i domenicani si siano allontanati dai precetti e dall'esempio di s. Domenico, s. Bonaventura ricorre a un'ampia metafora suggerita dalla tradizionale immagine [...] per le balze dei monti: quanto le sue pecore remote / e vagabunde più da esso vanno, / più tornano a l'ovil di latte vòte (Pd XI 128).
In questo passo è possibile intuire, nel vocabolo, accanto al consueto significato di " ramingo " un'allusione a un ...
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PROTEINOTERAPIA
Francesco Galdi
. È una parte speciale della colloidoterapia (v.) e consiste nell'introduzione di sostanze albuminoidee e dei loro prodotti di scissione nell'organismo per via parenterica [...] minuti a un'ora e si combatte con bevande calde, applicazione di bottiglie di acqua calda, ecc. L'iniezione intramuscolare di latte non è generalmente seguita da brivido. Al brivido intanto succede lo sviluppo di una febbre che può salire fino a 40 ...
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(fr. Limousin) Regione storica della Francia occidentale. Consiste in un altopiano inclinato da E a O (alt. media 500-200 m), limitato a N dai monti della Marche e a S dai monti del Limosino. L’altopiano [...] sui quali si praticano una magra cerealicoltura e l’allevamento del bestiame (si chiama limosina sia una razza bovina da latte e utilizzata per i lavori di agricoltura bovino sia una razza ovina, talvolta di piccola taglia, da carne). Nei fondivalle ...
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Selezione dei fermenti. - Dopo che L. Pasteur ebbe dimostrato che le fermentazioni sono dovute a speciali microbî detti appunto fermenti, i batteriologi ricercarono gli agenti microbici dei diversi processi [...] l'inquinamento del materiale, prima e durante la lavorazione.
Un caso dei più sfavorevoli a questo riguardo è offerto dal latte, il quale, mentre è un pabulum appetito da ogni sorta di germi, è esposto a molteplici e gravi fonti di contaminazione ...
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nicotina
Principale alcaloide del tabacco, in cui la sua percentuale varia dallo 0,7 al 4%, a seconda della varietà.
Farmacologia
La n. è facilmente assorbita dalle mucose (soprattutto dall’epitelio [...] in gran parte distrutta dal fegato e in parte eliminata con le urine, col sudore ed eventualmente con il latte. La sua azione farmacologica è spiccatamente neurotropa. Sul sistema nervoso centrale essa determina effetti di eccitazione, che possono ...
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zebù Nome comune delle razze domestiche di bovini diffuse in Africa e Asia meridionali, che un tempo venivano ascritte alla specie Bos primigenius o Bos indicus (v. fig.) e attualmente sono incluse nella [...] ; sono usati come bestie da soma, da sella e da tiro; il loro rendimento, anche per la carne e il latte, non raggiunge quello delle razze selezionate dei bovini dei paesi occidentali; vengono spesso utilizzati per incroci con questi ultimi allo scopo ...
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NICOTINA
Luigi MASCARELLI
Alberico BENEDICENTI
. Ha la formula: C10H14N2. È l'alcaloide principale delle nicotiane, così chiamate dal nome del diplomatico francese Jean Nicot de Villemain (1530-1600), [...] (o infusione) con acqua semplice o acidificata, poi, a pressione ridotta, si concentra l'estratto, si alcalinizza mediante latte di calce e si separa per distillazione in corrente di vapor acqueo la nicotina greggia, che viene quindi purificata ...
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ONDULANTE, FEBBRE (sinon.: febbre di Malta, f. melitense, f. mediterranea, setticemia di Bruce, ecc.)
Guido Vernoni
È una malattia infettiva umana, attualmente in via di crescente diffusione in tutti [...] questi ultimi casi la malattia può decorrere assai gravemente e con più elevata mortalità, mentre la malattia da ingestione di latte bovino è per lo più assai mite. Va infine rilevato che nelle zone ove infierisce l'aborto epizootico i bambini, pur ...
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latte
s. m. [lat. lac lactis]. – 1. Liquido denso, bianco opaco, prodotto di secrezione delle ghiandole mammarie, alimento completo e indispensabile della prole dei mammiferi nel primo periodo di vita; è costituito essenzialmente di acqua,...
latta1
latta1 s. f. [voce di origine germ. (cfr. fr. latte), che significava prob., in origine, «asse, tavola»]. – 1. Lamierino di acciaio dolce stagnato da ambo le parti, in cui si accoppiano la resistenza meccanica del metallo di base con...