MONTOIRE-SUR-LE-LOIR
D. Paris-Poulain
Località della Francia centrale, posta nella valle del Loir, a km 19 a O di Vendôme (dip. Loir-et-Cher).A M. aveva sede il priorato di Saint-Gilles, alle dipendenze [...] Se in entrambi i casi la tecnica impiegata è quella della tempera, il procedimento di applicazione dei colori differisce sensibilmente, giacché il lattedicalce che serve da fondo è applicato nell'abside principale direttamente sulla pietra, mentre ...
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Vedi KERKOUANE dell'anno: 1973 - 1995
KERKOUANE
M. H. Fantar
Località della odierna Tunisia, nella zona del Capo Bon, dove si trova una città punica il cui nome antico ci è sconosciuto.
Il luogo fu [...] prima della stagione delle forti piogge, copre le terrazze di uno strato dilattedicalce, operazione destinata ad impedire l'inifitrazione delle acque; il lattedicalce ha la proprietà di bloccare le fessure prodotte sulle terrazze dal calore. Ma ...
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RESTAURO
Michele Cordaro
Alessandra Melucco Vaccaro
Paolo Fancelli
(XXIX, p. 127; App. II, II, p. 698; IV, III, p. 210)
Inquadramento generale
di Michele Cordaro
C. Brandi, come è noto, agli inizi [...] 1989), e secondo una delle ipotesi formulate si ritiene che siano trattamenti coprenti a base dicalce con leganti organici (caseina, latte, colla, ecc.) applicati in epoche successive, in età sia classica che postclassica, in ripetute attività ...
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Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA
D. Lollini
G. Carettoni
R. Naumann
S. Donadoni
F. Castagnoli
Red.
Red.
In questo articolo si espongono i [...] di un foglio di carta e scoprirono, seguendo queste linee, la base di un tempio, le cui pareti erano imbiancate con calce e i cui ambienti erano rivestiti di le tavolette vengono poste orizzontalmente in lattedi benzina, separate dalla sabbia strato ...
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La conservazione e il restauro delle superfici architettoniche
Maria Olimpia Zander
Roberto Nardi - Chiara Zizola
Gli intonaci e i dipinti murali
di Maria Olimpia Zander
Gli organismi architettonici [...] in laboratorio, sono risultate essere composte da ossalato dicalcio, materiale derivante dall'alterazione dei componenti delle scialbature (calce mescolata a sostanze proteiche come latte, caseina, ecc.), che periodicamente venivano stese a scopo ...
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DE' BOSIS (De' Bossis, De' Buscis), Daniele
Paola Astrua
Originario di Milano, ma cittadino di Novara, è il più importante dei pittori operanti nella bottega di famiglia assai attiva, prevalentemente [...] 1490, di "Magistro Daniello cum soi compagni", da parte del segretario ducale Bernardino Calco tramite il referendario di Novara, Merli e il vercellese maestro della Madonna del lattedi Villarboit. Non si conoscono ulteriori fonti documentarie sull ...
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Arte di dipingere, raffigurando qualche cosa, o esprimendo altrimenti l’intuizione della fantasia, per mezzo di linee, colori, masse, valori e toni su una superficie. I procedimenti che permettono di fissare [...] chimico della carbonatazione della calce. In altre tecniche il polvere, mescolato a sostanze agglutinanti (uovo, latte, caseina, colle animali ecc.) e alla , stemperati in oli in genere vegetali (di semi di lino, di papavero, noce) e diluiti con altre ...
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ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] di S. Matteo, con ospedale, fornaci per la calce e concerie, sito fuori porta Maggiore, sotto la chiesa di S. Giovenale; quello di e la Conversione di s. Paolo nella chiesa di S. Giovenale, dov'è sua anche una Madonna del latte estesamente ridipinta. ...
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Il più importante prodotto ceramico a pasta vetrificata, molto duro e ben resistente agli agenti chimici.
In zoologia, nome dato anticamente a parecchie specie di Molluschi del genere Cypraea e alla loro [...] è costituita da una miscela di caolino (45-60%), quarzo (12-30%), feldspato (15-35%) e calcare (0-6%), mentre il si tentarono imitazioni della p. dell’Estremo Oriente, tra le quali il vetro dilatte o lattimo a Venezia, le p. de’ Medici a Firenze (p. ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] di vetro a forma di corno, fra cui quelle n. 246 di Österhvarf in Svezia, decorate con filamenti di vetro azzurro chiaro e bianco latte , nel caso dei primi, si tratterebbe di oscilla). L'uso di questi calchi, come ha felicemente intuito il Wheeler, è ...
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latte
s. m. [lat. lac lactis]. – 1. Liquido denso, bianco opaco, prodotto di secrezione delle ghiandole mammarie, alimento completo e indispensabile della prole dei mammiferi nel primo periodo di vita; è costituito essenzialmente di acqua,...
calce2
calce2 s. f. [lat. calx calcis, affine al gr. χάλιξ]. – Nome generico con il quale si indicano diversi composti del calcio: c. viva, ossido di calcio ottenuto per calcinazione a 800-1000 °C del calcare, sostanza biancastra, caustica...