CRISPOLTI (Crispoldi, Crispoldo), Tullio
Franca Petrucci
Di famiglia patrizia originaria di Bettona (Perugia), nacque a Rieti nel 1510 da Crispolto, più volte governatore della città, e Alessandra Gaetani. [...] veronese", che aveva avuto origine dalla pubblicazione dell'epistola del cardinale Gaspare Contarini, De praedestinattone, indirizzata a Lattanzio Tolomei, che aveva lo scopo di chiarire alcune divergenze sorte dopo la recita del quaresimale di un ...
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immortalità Condizione di non essere soggetto alla morte.
Religioni antiche e politeistiche
Le prime forme di una credenza nell’i. equivalgono a manifestazioni dell’incapacità di concepire uno stato [...] anima come un principio materiale che diviene immortale solo per grazia divina, e più tardi, sulla stessa linea di pensiero, Lattanzio farà dell’i. una conquista etica del soggetto; Tertulliano invece, pur considerando l’anima materiale, ne difende l ...
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FORTE (Forti, Fortis), Giovanni Bernardo
Pamela Anastasio
Nacque a Savona intorno al 1420 da Iacopo e Violante De Ferrari, ambedue nobili savonesi, ed entrò come novizio nel convento agostiniano di [...] ugual misura da fonti sacre e profane: in particolare Agostino e Tommaso, ma anche Ambrogio, Girolamo, Anselmo, Aristotele, Lattanzio, Boezio e non ultimo Dante, del quale sono citate molte terzine della Divina Commedia. Tutto ciò, oltre a rivelare ...
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GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] , il 18 maggio 1558 Calvino sottopose una confessione di fede alla Chiesa italiana di Ginevra, di cui era pastore Lattanzio Ragnoni. In sette si rifiutarono di sottoscrivere il documento: il G., che si diede malato, Silvestro Tellio, Nicola Gallo ...
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PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] Siena dal 1512 al 1516. Le altre due sorelle Caterina e Montanina andarono rispettivamente in sposa ai patrizi senesi Lattanzio Tolomei e Sallustio Bandini.
Attivo a Roma nel gestire le strategie parentali del casato, Piccolomini fu anche un attento ...
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GUAZZELLI, Demetrio (Pietro Demetrio)
Emilio Russo
Nacque a Petrognano, nella diocesi di Luni, intorno alla metà del XV secolo. Sulla famiglia non si hanno notizie, eccetto quanto si ricava da un atto [...] di Eusebio; nel corso del 1477 sono testimoniate letture dei Sermones di Leone Magno e delle Divinae institutiones di Lattanzio, ma anche della Logica e della Fisica di Aristotele, delle commedie di Aristofane e della Retorica di Ermogene (Biblioteca ...
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PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] duca d’Urbino giunse con le sue milizie fin sotto le mura della città per cacciare Raffaello Petrucci e insediare Lattanzio Petrucci, ma l’assenza di sommovimenti intestini e l’avvicinarsi delle truppe svizzere lo indussero a ritirarsi e ad accettare ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] , nel quale egli biasimava la filosofizzazione del cristianesimo attribuendone la responsabilità alla scolastica mendicante. Cipriano, Lattanzio, Ilario, Ambrogio, Girolamo, Agostino «non fondarono sopra la filosofia le loro asserzioni poiché avevano ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] sec. IV, rappresentando una fase preagostiniana della teologia occidentale (vi si riscontrano gli influssi di Tirtulliano, Cipriano e Lattanzio) - e sull'attività di questo vescovo veronese, sul quale s'era anche soffermata la curiosità erudita dello ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] non ne specificò la natura.
Frattanto al Martinengo era succeduto, alla guida della comunità italiana, il senese Lattanzio Ragnone. Più severo del Martinengo, il Ragnone decise di stroncare l'opposizione antitrinitaria che serpeggiava nella comunità ...
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in hoc signo vinces
〈in òk...〉 (lat. «in questo segno vincerai»). – Frase con cui viene comunemente tradotto il motto greco τούτῳ νίκα «vinci con questo» che, secondo Eusebio (Vita Constantini I, 27,31 e Hist. eccl. IX, 9), sarebbe apparso...