Comune della prov. di Potenza (76 km2 con 4964 ab. nel 2008).
Nei dintorni è situata la caverna omonima nel cui deposito sono stati rinvenuti resti archeologici riferibili all’età del Bronzo (civiltà appenninica, 2° millennio a.C.). Presso la caverna esiste una sorgente sulfurea, e per questo è stata ipotizzata da U. Rellini l’esistenza di un culto delle acque. In prossimità delle grotte erano alcune ...
Leggi Tutto
Vedi APPENNINICA, Civilta dell'anno: 1958 - 1994
APPENNINICA, Civiltà
S. M. Puglisi
La civiltà a. prende nome dalla sua area di diffusione lungo la catena appenninica, dal Bolognese fino all'estrema [...] del Vibrata, Val de' Varri), nel Lazio (Civitavecchia, Pian Sultano), in Campania (Ischia, Caverna Pertosa e Latronico) e nella Puglia (Coppa Nevigata, Molfetta, Matera, Scoglio del Tonno).
La distribuzione delle località frequentate dalle genti ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio III Lucania et Bruttii
Angelo Bottini
Elena Lattanzi
Lucania
di Angelo Bottini
La regio III augustea corrisponde solo in modo approssimativo all’attuale Basilicata, [...] un cenno i rinvenimenti avvenuti lungo tutta la fascia costiera ionica e nelle valli retrostanti (in particolare nella grotta di Latronico), databili dal Neolitico all’età del Bronzo. Per quest’ultima fase è altresì da sottolineare, date le notevoli ...
Leggi Tutto
STIPE (stips)
G. Carettoni
Designa lo scarico di oggetti di varia natura offerti alla divinità e raccolti in cumulo o giacenti sparsi entro uno spazio limitato di terreno. In origine stips equivale a [...] G. Mancini, in Not. Sc., 1915, p. 86 ss. (tempio volsco di Velletri); U. Rellini, in Mon. Ant. Lincei, XXIV, 1916, c. 462 ss. (Latronico); id., in Bull. Paletn., XLII, 1917, p. 85 ss.; A. Della Seta, Il Museo di Villa Giulia, Roma 1918, p. 162 ss. (s ...
Leggi Tutto
Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eneolitico
Luca Bachechi
Leone Fasani
Marin Dinu
Enrico Pellegrini
Renata Grifoni Cremonesi
Manuel Santonja Gomez
Alberto Cazzella
Giovanni Lilliu
Alessandra [...] di Galatone (Lecce), in cui è stato trovato anche uno strato di ossa combuste. Siti di abitato sono le grotte di Latronico, in particolare la L3, il sito campano di Castel Baronia, quello di Piscina di Torre Spaccata (Roma), e quello di Selva ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Enotri
Luca Cerchiai
Gli enotri
La più antica menzione dell’ethnos è documentata alla fine del VI sec. a.C. in Ecateo di Mileto (FGrHist, I, 64-71) che attribuisce agli [...] metà del VII sec. a.C. un riassetto e un notevole incremento insediativo (Aliano, Alianello, Armento, Chiaromonte, Latronico, Noepoli, Roccanova, ecc.) per l’importanza assunta dalle due vie fluviali come itinerari di comunicazione tra le colonie ...
Leggi Tutto
(IV, p. 308; App. II, I, p. 365; III, I, p. 207; IV, I, p. 231)
Al censimento della popolazione del 1981 la regione ha fatto registrare 610.186 residenti con un incremento di circa 7000 unità rispetto [...] sia nella zona di Melfi (Rendina, Toppo Daguzzo), che lungo la costa ionica e nelle valli retrostanti (grotta di Latronico), databili dal Neolitico al Bronzo, e la scoperta di cospicue importazioni egee a Termitito (presso Metaponto), dove il ...
Leggi Tutto