Città della costa della Cirenaica, tra Berenice (Bengasi) e Tolemaide (Tolmetta), così chiamata in onore di Arsinoe figlia di Tolomeo Sotere. Prima il suo nome era Tauchira (Ταύχειρα, Erodoto, IV, 171; [...] una basilica cristiana in quella orientale, dove pure sorgeva la cittadella in un punto in cui la roccia affiorante era più elevata. Nelle latomie, che sono fuori della cinta della città a E. e a O., e specialmente a E., sono scavate numerose tombe a ...
Leggi Tutto
Vedi ACRE dell'anno: 1958 - 1994
ACRE (v. vol. I, p. 46)
G. Voza; M. T. Lanza
Gli scavi della Soprintendenza della Sicilia Orientale (1963-1965) hanno portato alla luce dati interessanti per ricostruire [...] piu antica risale all'età arcaica.
Santuario di Afrodite. ― Era situato nella zona più elevata dell'Acremonte, che sovrasta le latomie, il teatro e il bouleutèrion -, dal tempio, già in rovina nell'antichità, furono asportati nel corso dei secoli і ...
Leggi Tutto
I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie doriche
Graziella Fiorentini
Laura Buccino
Gela
di Graziella Fiorentini
La fondazione della città greca (gr. Γέλα; lat. Gela) si [...] , privo di mura proprie, ospitava numerosi edifici sacri e un ginnasio. Sotto Dionisio conobbero un notevole sviluppo le Latomie settentrionali di Santa Venera e del Paradiso (dove si trova il celebre Orecchio di Dionisio), che erano usate anche ...
Leggi Tutto
Vedi ELORO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ELORO (v. vol. iii, p. 322)
G. Voza
Le campagne di scavo che P. Orsi condusse ad E. nel 1899 e nel 1927, ebbero come obiettivo principale, nel 1899, la individuazione [...] la ῾Ελορίνη e cioè con Siracusa, e con la zona immediatamente a N di E. di notevole importanza per la presenza delle latomie sulla collina che fronteggia da settentrione E. e del santuario sulla spiaggia a meno di 100 metri dalle mura urbiche; a S ...
Leggi Tutto
Vedi TOLEMAIDE dell'anno: 1966 - 1997
TOLEMAIDE (Πτολεμαΐς, Ptolemais)
G. Pesce
Centro della Cirenaica; sorto già in epoca arcaica presso una rada della costa come centro dello scalo marittimo di Barce, [...] Fuori delle mura si estendono verso E e O le necropoli, delle quali l'occidentale è caratterizzata da una serie di latomie, con tombe a camera scavate nella roccia.
Delle sculture sono note, oltre alla numerosa serie già ricordata di statue trovate ...
Leggi Tutto
Vedi SABRATHA dell'anno: 1965 - 1997
SABRATHA (Sabrătha, Σαβράϑα)
P. Romanelli
Città della costa della Tripolitania, nata da un emporio fenicio verosimilmente già nella prima metà del I millennio a. [...] e una porta nella cortina meridionale.
Alquanto discosto dall'abitato, verso oriente, era l'anfiteatro, adattato in una delle latomie che circondano quasi da ogni parte la città. I Sabratensi non disposero infatti di altri materiali per le loro ...
Leggi Tutto
Magna Grecia
Emanuele Lelli
La splendida civiltà dei Greci d’Italia
Dall’8° secolo a.C. numerose città della Grecia iniziano a fondare colonie nel Mediterraneo occidentale, in particolare in Italia [...] dolce (Aretusa), vicinissimo alla terraferma, pianeggiante a sud e riparato da colline e cave di marmo a nord (le famose latomie). Il luogo è ideale dal punto di vista strategico. Nasce così Siracusa, che in breve tempo diviene la più potente città ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La guerra del Peloponneso
Marco Bettalli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella primavera del 431 a.C., con l’attacco tebano a Platea [...] ormai controllata dalla flotta siracusana.
Molti morti, altrettanti ridotti in schiavitù o costretti a marcire nelle famigerate Latomie siracusane; pochi ateniesi riescono a ritornare in patria, a raccontare ai propri concittadini uno dei più grandi ...
Leggi Tutto
Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] della pietra per le costruzioni urbane a mezzo di cave, spinte in profondità più che in superficie, crea le grandiose "latomie" (lithotomìai), ampie voragini adibite fin dal sec. V come prigioni, dove furono rinchiusi anche gli Ateniesi del disfatto ...
Leggi Tutto
MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] sensibile indurimento, che la rende resistente e durevole. Con questa pietra, scavata nelle grandiose cave sotterranee dette "latomie", furono costruite la cinta muraria difensiva della città, il Castello Eurialo, i templi, ecc.; nella stessa roccia ...
Leggi Tutto
latomie
latomìe (alla lat. latòmie) s. f. pl. [dal lat. lautumiae o latomiae, gr. λατομίαι, comp. di λᾶς «pietra» e tema di τέμνω «tagliare» (v. -tomia)]. – Nell’antichità, cave di pietra nelle quali spesso venivano condannati ai lavori forzati...
latomico
latòmico agg. [der. di latomie] (pl. m. -ci). – Propr., relativo alla latomia, ma usato solo in senso fig., con il sign. di segreto, occulto, detto soprattutto di organizzazioni a carattere iniziatico o massonico. Con questo sign....