BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] e ai poli. Il B. nelle sue memorie aveva sostenuto la necessità di moltiplicare e confrontare tali misurazioni sotto varie latitudini: l'offerta di stendere la carta dei domini papali gli consentì allora di misurare l'arco di meridiano tra Roma e ...
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FONTANA (de Fontana, de la Fontana), Giovanni (Antonio, Jacopo)
Maria Muccillo
Nacque a Venezia da Michele, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV: alcuni indicano nel 1390 l'anno della nascita, [...] il suo contributo all'avvio di una cosmografia più attendibile, basata su misurazioni più precise, per correggere longitudini e latitudini sbagliate.
Delle opere manoscritte del F. a noi pervenute debbono essere ancora ricordate le Note al Liber de ...
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VESPUCCI, Amerigo.
Luciano Formisano
– Nacque a Firenze il 9 marzo 1454, da Nastagio (detto Stagio) di Amerigo Vespucci, notaio, e da Elisabetta (detta Lisabetta o Lisa) di Giovanni Mini, notaio originario [...] nuova’ corrispondente a «una 1/4 parte del mondo», identificata cioè come un nuovo continente esteso fino a 50° sud, latitudine che sarà raggiunta (e superata) solo nel 1519 con la spedizione di Ferdinando Magellano (Fernão de Magalhães). Scarsa di ...
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latitudine
latitùdine s. f. [dal lat. latitudo -dĭnis «larghezza», der. di latus «largo»]. – 1. a. non com. Estensione in larghezza; ampiezza, vastità: la l. di un terreno, del fiume; per tutta la l. della terra. Fig.: intendere, interpretare,...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...