TIANWEN TU
I. Iannaccone
Termine cinese traducibile come «disegno astronomico». Le prime mappe astronomiche cinesi sono apparse in epoca molto remota e, nel tempo, hanno subito evoluzioni tecniche ed [...] costellazioni costituenti gli xiu sono tra loro collegate da tratti mentre quelle dell'Orsa Maggiore non lo sono; le latitudini celesti sono rappresentate da tre ellissi mentre di una quarta rimangono solo tracce; il Sole e la Luna sono simbolizzati ...
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Scienza che studia il pianeta Terra con riferimento alla sua composizione, alla sua struttura e configurazione, alla sua superficie e ai processi che vi operano, cercando di giungere alla conoscenza dell’evoluzione [...] . Mentre dallo studio dei fossili si deduceva l’antica esistenza di climi più caldi dell’attuale nelle medie latitudini, L. Spallanzani gettava le basi della vulcanologia e della g. sperimentale.
Ricerche sulla successione degli strati furono inoltre ...
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Astronomia
V. solare
In astrofisica, il flusso supersonico di plasma (essenzialmente idrogeno ionizzato) prodotto dall’espansione della corona solare nello spazio interplanetario. Nel suo moto radiale [...] , già alla fine degli anni 1960 fu messa in evidenza una correlazione fra la polarità del campo e la latitudine eliografica: si scoprì, infatti, che al di sopra del piano equatoriale veniva osservata più frequentemente la polarità corrispondente a ...
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L’insieme degli strumenti e delle tecniche che permettono di rendere un determinato ambiente, chiuso o aperto che sia, fruibile anche in assenza totale o parziale della luce naturale.
Sviluppo storico
Dalla [...] dato sul suolo dalla luna piena è, in media, di 0,1 lux, mentre quello diretto del sole al mezzogiorno estivo nelle nostre latitudini oscilla di solito tra 50.000 e 100.000 lux. La luce diurna diffusa, presso un’ampia finestra, può dare su un tavolo ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Toblino e sino a circa 1000 m. dove il leccio raggiunge, con l'olivo che si arresta un po' più in basso, una delle latitudini più elevate e un'altra sua colonia c'è nel bacino di Gorizia, ben noto per il suo clima invernale temperato: molto estesa e ...
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MAGELLANO, Ferdinando (port. Magalhães, sp. Magallanes)
Alberto Magnaghi,
Nacque di nobile famiglia a Sabrosa, provincia di Trazos-Montes, nel 1480. Per una sorte che è comune agli altri sommi navigatori [...] breve e sicuro; poiché ben prevedevano anch'essi che uno stretto dalla parte di SO. non si sarebbe trovato che a una latitudine molto meridionale. È poi leggenda che M. fosse sicuro dell'ubicazione di questo; e meno che mai si deve credere ch'egli ...
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ORZO (dal lat. hordeum; fr. orge; sp. cebada; ted. Gerste; ingl. barley)
Francesco Todaro
L'orzo, al pari del grano, è un cereale coltivato da tempi preistorici; da esso principalmente hanno tratto farina [...] in terre assai povere, consentono agli orzi tetrastici di raggiungere - con le semine estive, si avverta bene - le massime latitudini e le maggiori altitudini montane. L'orzo tetrastico - scrive il Percival - è il cereale più importante nell'estrema ...
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IRAN
Matteo Marconi
Silvia Moretti
Bianca Maria Filippini
Massimo Causo
IRĀN. – Demografia e geografia economica. Storia. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia. Sitografia. Cinema. Bibliografia
Demografia [...] incline a riflettere sulle storie minute della quotidianità in cui si annidano ansie, frustrazioni e speranze comuni a diverse latitudini. Si tratta di una letteratura di domande sul senso di sé e della vita che travalica confini spazio-temporali ...
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TEMPO (XXXIII, p. 474)
Mario BOELLA
Misura del tempo (XXXIII, p. 476). - Evoluzione nella definizione dell'unità di misura del tempo. - Nell'ultimo trentennio i progressivi sviluppi dell'elettronica [...] cerchio di circa 15 metri di raggio.
Lo studio accurato del movimento del Polo è svolto dal Servizio internazionale delle latitudini mediante alcuni centri di osservazione coordinati; ma ai fini delle correzioni per le determinazioni del t. v'è anche ...
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GROTTA (dal gr. κρύπτα; fr. grotte; sp. gruta; ted. Grotte; ingl. grotto)
Michele GORTANI
Umberto FRACASSINI
Grotta o caverna è, nel linguaggio comune, una cavità a sviluppo prevalentemente orizzontale, [...] topografiche (estensione in profondità, apertura ristretta) permettono una stratificazione termica, si possono avere anche nelle medie latitudini e a non grande altezza, pozzi con neve e grotte con ghiaccio persistente, spesso vacuolare e con ...
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latitudine
latitùdine s. f. [dal lat. latitudo -dĭnis «larghezza», der. di latus «largo»]. – 1. a. non com. Estensione in larghezza; ampiezza, vastità: la l. di un terreno, del fiume; per tutta la l. della terra. Fig.: intendere, interpretare,...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...