CISCATO, Giuseppe
Silvia Caprino
Nacque a Malo di Vicenza il 19 febbr. 1859 da Pietro e da Teresa Valdagni. Studiò dal 1882 al 1884 alla università di Padova, dove si laureò in matematica. Libero docente [...] scienze,lettere ed arti, XXVIII (1907), 1, pp. 1-60, il C., a seguito di un incarico, raccoglie misure di longitudine, latitudine ed azimut; le misurazioni furono eseguite fra il 1904 ed il 1905 dal l'osservatorio di Padova. In tali anni infatti si ...
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CONTI, Andrea
Carlotta Maffei
Nacque a Riofreddo presso Tivoli (Roma) nel 1777; inviato a Roma giovanissimo, fu affidato a uno zio prete che lo introdusse alle scuole del Collegio Romano per fargli [...] zenit osservato in prossimitá al medesimo, ibid., pp. 132-64; Formola per calcolare la riduzione al solstizio e la latitudine eliocentrica de' pianeti che hanno l'orbita poco inclinata all'eclittica..., IV, pp. 151-75; Obliquità media dell'eclittica ...
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CECCHINI, Gino
Antonella Bastai Prat
Nacque a Viareggio il 3 marzo 1896 da Giuseppe e da Maria Salvatici. Allievo della Scuola normale di Pisa, si laureò nel 1920 in matematica. Nello stesso anno vinse [...] nel 1890-91 a Berlino e Honolulu (cioè in due luoghi agli antipodi) avevano mostrato una variazione simmetrica della latitudine: ciò indicava che non poteva trattarsi di una variazione dovuta a movimenti locali della crosta terrestre e a problemi di ...
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BRIOSCHI, Carlo
FFerri
Nacque a Milano nel 1782. Nel 1805 venne invitato, in qualità di alunno ingegnere, a collaborare, presso la specola di Brera, cm personalità di rilievo quali F. Carlini, G. Santini, [...] agli Exercices de calcul intégral... di A. M. Le Gendre), giungendo a concludere l'inesistenza di variazioni rilevabili della latitudine sia con periodo di 10 mesi, sia di carattere progressivo.
Bibl.: G. Piazzi, Ragguaglio del R. Osserv. di Napoli ...
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FERGOLA, Emanuele
Giuseppe Monaco
Nacque a Napoli il 20 ott. 1830, da Gennaro e da Gabriella Carrillo, una famiglia di ceto elevato.
A soli tredici anni iniziò a frequentare l'osservatorio di Capodimonte, [...] R. Acc. delle scienze fisiche e matematiche di Napoli, V (1871-72), 7, pp. 1-52; Determinazione novella della latitudine del R. Osservatorio di Capodimonte, ibid., 23, pp. 1-92.
Riscossero notevole apprezzamento i suoi lavori teorici di calcolo dell ...
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BOCCARDI, Giovanni
Enrico Ferri
Nacque il 20 giugno 1859 a Castelmauro, in provincia di Campobasso, e, fin da giovane, mostrò spiccata inclinazione per gli studi scientifici. Entrato a far parte della [...] il 24 ott. 1936.
Fra i suoi scritti principali sono da ricordare, oltre a quelli citati: Studio sulla variazione della latitudine di Collurania. Il metodo di Tietjen per la correzione dell'orbita di un pianeta. Applicazione del metodo di Tietjen a ...
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DE VICO, Francesco
Giuseppe Monaco
Nacque a Macerata il 19 maggio 1805 dal conte Pietro De Vico Ubaldini e dalla contessa Amalia Archinto di Milano. Compì regolarmente i primi studi presso il convitto [...] la Religion, CXXXIV (1847), pp. 162 ss.
Negli stessi anni il D. aveva intrapreso la descrizione di tutto il cielo visibile alla latitudine di Roma, fino a stelle di 11ª magnitudine. Egli riuscì a descrivere tutte le zone del cielo dallo Zenit fino a ...
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BIANCHI, Emilio
Enzo Pozzato
Nacque a Maderno (Brescia) il 26 sett. 1875 da Rocco e Antonietta Avanzini. Laureato in fisica nell'università di Padova nel 1898, assistente volontario presso l'istituto [...] (in coll. con V. Reina, L. Gabba e G. A. Favaro), in Pubbl. dell'Osserv. astronomico di Brera, L (1912), pp. 3-78; La latitudine di Roma negli anni 1912-13 e l'ipotesi dell'Hirajama, in Rend. dell'Acc. dei Lincei, s. 5, XXIV(1915), pp. 1115-1119; Sui ...
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CARNERA, Luigi
Antonio Garibaldi
Nacque a Trieste il 14 aprile 1875 da Giuseppe e da Luigia Aite. Studiò matematica all'università di Pisa, avendo come maestri L. Bianchi, U. Dini, E. Bertini e G. A. [...] negli anni 1936-37, in Rend. d. Accad. d. Lincei, s. 6, XXVII (1938), pp. 421-26; Ricerche sulle variazioni della latitudine osservate nella Stazione di Batavia, in Atti d. Accad. d. scienze fisiche e matematiche di Napoli, s. 3, I (1940), 6, pp ...
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BEMPORAD, Giulio
Vincenzo Croce
Nacque a Firenze il 3 genn. 1888. Cugino di Azeglio, si laureò in matematica presso l'università di Catania nel 1910; in tale periodo già si interessava di problemi inerenti [...] del Catalogo fotografico di Catania, ibid., n. s., III (1925), pp. 419-29; Risultati di una serie di osservazioni di latitudine eseguite a Mizusana, in Astr. Nachr., CCXXI (1928),6, coll. 89-100; Saggio di determinazione di moti propri stellati da ...
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latitudine
latitùdine s. f. [dal lat. latitudo -dĭnis «larghezza», der. di latus «largo»]. – 1. a. non com. Estensione in larghezza; ampiezza, vastità: la l. di un terreno, del fiume; per tutta la l. della terra. Fig.: intendere, interpretare,...
paleolatitudine
paleolatitùdine s. f. [comp. di paleo- e latitudine]. – In paleogeografia, la latitudine di un punto o, più genericam., di una regione della Terra in una data era geologica; può differire di molto dalla latitudine attuale,...