BEMPORAD, Giulio
Vincenzo Croce
Nacque a Firenze il 3 genn. 1888. Cugino di Azeglio, si laureò in matematica presso l'università di Catania nel 1910; in tale periodo già si interessava di problemi inerenti [...] del Catalogo fotografico di Catania, ibid., n. s., III (1925), pp. 419-29; Risultati di una serie di osservazioni di latitudine eseguite a Mizusana, in Astr. Nachr., CCXXI (1928),6, coll. 89-100; Saggio di determinazione di moti propri stellati da ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] disgrazia gravissima rispetto agli studi i quali in tanta picciola unione di uomini non rinvengono né il vigore, né la latitudine, né l'esercizio loro convenienti" (ibid., p. 42).
Il desiderio di approfondire gli studi letterari lo portò nel 1816 a ...
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GENNARO, Antonino
Massimo Tinazzi
Nacque a Modica, cittadina del Ragusano, il 14 ott. 1902, da Giuseppe e da Maria Ammatuna. Dopo gli studi medi superiori frequentò il corso di laurea in matematica [...] allo sviluppo di un sistema che permise di mettere a punto il procedimento da seguire per determinare il tempo, la latitudine e la lettura meridiana sul riferimento di un teodolite. Nel ritmo delle sue ricerche alternava lo studio teorico con le ...
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INGHIRAMI, Giovanni
Giuseppe Monaco
Nacque a Volterra il 26 apr. 1779 da Niccolò, patrizio volterrano, e da Lidia Venuti, nobile cortonese. Rimasto orfano di padre a soli sette anni, entrò nel collegio [...] e Prato, in Memorie di scienze matematiche e fisiche dell'Imp. Accademia pistoiese per l'anno 1816, Pistoia 1816; Della latitudine e longitudine geografica delle città di Volterra, San Miniato e Fiesole, Firenze 1817). In questi anni assunse anche l ...
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LORENZONI, Giuseppe
Giuseppe Monaco
Nacque il 10 luglio 1843 a Rolle di Cison di Valmarino, nel Trevigiano, da Giovanni e Giovanna Dalla Mura.
Dopo aver completato a Venezia gli studi superiori, si [...] di Santini e poi come membro effettivo fino al 1909.
Nel settembre 1874 eseguì osservazioni di latitudine e di azimut nella base di Lecce (Determinazione della latitudine e di un azimut sull'estremo Nord-Ovest della base di Lecce, Padova 1875). L ...
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ANGELITTI, Filippo
Giovanni Boaga
Anna Buiatti
Nato ad Ajelli (Abruzzo) il 1° maggio 1856, e laureatosi a Napoli nel 1878 in matematiche pure e successivamente in ingegneria, entrò all'osservatorio [...] dal 1888 al 1889, mediante passaggi di stelle al primo verticale, e con approfondita discussione sulla variazione della latitudine a Capodimonte, e quella sulle misure delle distanze zenitali di alcune stelle principali da lui eseguite nel biennio ...
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SCHIAVONI, Federico
Alfredo Buccaro
– Nacque a Manduria, presso Lecce, il 6 ottobre 1810, figlio di Leonardo e di Anna Barci.
Ebbe la prima educazione scolastica a Lecce, compiendo poi gli studi di [...] al modo di determinare la deviazione locale del filo a piombo e l’errore che essa introduce nella misura della latitudine astronomica e dell’azimut, Napoli 1851; Principii fondamentali intorno alla misura di una base geodetica, Napoli 1856; Confronto ...
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CITERNI, Carlo
Francesco Surdich
Nato a Scarlino, frazione del comune di Gavorrano (Grosseto), il 3 ag. 1873 da Teodorigo e da Caterina Fontani, aveva intrapreso la carriera militare. Nel 1895, come [...] di Adua. Nonostante varie difficoltà, il 29 giugno riuscirono tuttavia a raggiungere le rive dell'Omo (a 6º 43' di latitudine) e a discenderne il corso fino alla foce, individuata alla fine di agosto quando riuscirono ad accertarsi che il fiume si ...
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BALLARIN, Silvio
Gero Geri
Brunetto Palla
Nato a Zara il 29 luglio 1901 da Giambattista e da Giovanna Fattovich, conseguì nel 1924 la laurea in scienze matematiche presso l'università di Bologna. La [...] teorico. A parte alcune note di studio su apparati strumentali diversi, e altre relative a determinazioni di latitudine (come, ad esempio, Latitudine astronomica di Zara determinata nel 1930 con il metodo di Horrebow-Talcott, Pavia 1931), non è da ...
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COLACEVICH, Attilio
Guglielmo Righini
Nacque il 25 luglio 1906 da Giovanni e Maria Lenaz a Fiume, dove frequentò l'istituto nautico, conseguendo il diploma di capitano di lungo corso.
Perduto il padre [...] doveva dopo qualche anno lasciare l'osservatorio di Arcetri per trasferirsi alla stazione internazionale per il servizio della latitudine a Carloforte nell'isola di San Pietro. All'inizio dell'ultimo conflitto mondiale otteneva di ritornare a Firenze ...
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latitudine
latitùdine s. f. [dal lat. latitudo -dĭnis «larghezza», der. di latus «largo»]. – 1. a. non com. Estensione in larghezza; ampiezza, vastità: la l. di un terreno, del fiume; per tutta la l. della terra. Fig.: intendere, interpretare,...
paleolatitudine
paleolatitùdine s. f. [comp. di paleo- e latitudine]. – In paleogeografia, la latitudine di un punto o, più genericam., di una regione della Terra in una data era geologica; può differire di molto dalla latitudine attuale,...