BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] (quella di Porcelio anche a Isotta!) - una nuova epistola metrica di B., Quis ferat indocti, "inqua ostendit poetas Latinos sine litteris Graecis nihil omnino posse" e due "satyrae", come le chiama B., rispettivamente in esametri e in distici ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] . 454, esemplato nel 1505 da Alvise Cinzio Fabrizi, e fu incluso nella collezione giuntina De balneis omnia quae extant apud Graecos, Latinos et Arabas, Venetiis 1553, c. 109rv. Il D. trae la convinzione che le acque saline o sulfuree possano essere ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] , ibid., pp. 171-194; B. Nardi, Saggi sulla cultura veneta del 400 e 500, Bari 1973, ad Ind.; L. Lazzerini, Per latinos grossos, in Studi di filologia italiana, XXI (1971), pp. 219-239; N. Borsellino, Gli anticlassicisti del 500, Bari 1973; C. Mutini ...
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LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] P. Gaurico, De sculptura, a cura di A. Chastel - R. Klein, Genève 1969, pp. 15-18, 100 n.; L. Lazzerini, "Per Latinos grossos". Studio sui sermoni mescidati, in Studi di filologia italiana, XXIX (1971), pp. 261 s.; D. De Bellis, N. L.T. interprete di ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] universales, e una Summa de modo medendi et ordine curandi (cfr. Lemay, 1978, p. 189).
"Amore tantum Almagesti, quem apud Latinos minime reperit, Toletum perrexit": la Vita di G. redatta dai socii (ed. Sudhoff, p. 76) ricorda come G. si sia diretto ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] sup., ff. 170r-188v, scritto nel 1429 e pubblicato nella collezione giuntina, De balneis omnia quae extant apud Graecos, Latinos et Arabas, Venetiis 1553, cc. 94r-108v, riaffrontò un problema già trattato da suo padre Iacopo, ossia l'origine delle ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] e il favoletto, a cura di G.B. Zannoni, Firenze 1824; B. Wiese, Der Tesoretto und Favolello B. Latinos. Kritischer Text mit einleitender Untersuchung über Handschriften und Sprache der Gedichte, in Zeitschrift für romanische Philologie, VII (1883), 2 ...
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CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] . 115-195 passim; Id., Manoscritti francescani della Biblioteca nazionale di Napoli, I-II, Quaracchi 1971, ad Indicem;L. Lazzerini, "Per latinos grossos...". Studio sui sermoni mescidati, in Studi di filol. ital., XXIX (1971), pp. 236, 266, 276 s.; M ...
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