La paratassi è una connessione ordinata di frasi in un’entità superiore, in cui le frasi interessate hanno diverso valore informativo (➔ tematica, struttura) e sono collegate tra loro da nessi semantici. [...] di relazione tra le frasi. La coppia è per lo più impiegata come sinonimo di coordinazione e subordinazione, a base latina (Serianni 1988: 447-50; Devoto & Oli 1971: 1621; Beccaria 20042: 418), e viene usata soprattutto in relazione allo studio ...
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Melchiorre Cesarotti (Padova, 1730 - Selvazzano, presso Padova, 1808) fu uno dei maggiori rappresentanti dell’Illuminismo italiano in campo linguistico. Nacque e studiò a Padova, dove divenne insegnante [...] alla ragione e alla logica, era stata operata nella De universae et praecipue graecae eloquentiae originibus (questi interventi in latino si leggono nel vol. XXXI delle opere complete).
Le idee e le proposte del Saggio sulla filosofia delle lingue ...
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L’indicativo è uno dei modi della coniugazione del verbo (➔ modi del verbo; ➔ coniugazione verbale). Con i suoi otto tempi, quattro semplici (presente, imperfetto, passato remoto, futuro; ➔ tempi semplici) [...] dell’italiano, appare un’altra forma verbale con funzione aspettuale, la perifrasi stare + gerundio, che non esisteva in latino e il cui ruolo nel sistema verbale si è gradualmente consolidato nella storia dell’italiano (Squartini 1990; Brianti 2000 ...
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Un nome collettivo è un nome (➔ nomi) che al singolare denota un insieme di entità o individui, rappresenta cioè un’idea di collettività (folla, gente, famiglia, squadra, sciame). A differenza dei nomi [...] 3)
In italiano alcuni suffissi si associano tipicamente ai nomi collettivi: tali sono -ame, -ime e -ume, che già in epoca latina (-amen, -ĭmen, -umen) si staccarono dal verbo per legarsi al nome, in modo da esprimere un’idea collettiva, e -ile. Tali ...
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FANFANI, Pietro
Edoardo Zamarra
Nacque il 21 apr. 1815 a Montale, in provincia di Pistoia, dall'agiato fattore Francesco e da Clementina Signorini vedova Pinzauti, quintogenito dopo due sorellastre [...] di F. Sacchetti (ibid. 1860), alle poesie di G. Giusti e alle Istorie fiorentine di N. Machiavelli (ibid. 1873). Tradusse dal latino e dal francese. Editò testi di lingua a Pistoia come la Meditazione della povertà di S. Francesco (1847) e La Mea di ...
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FROLLO, Giovanni Luigi
Guido Alfani
Nacque a Venezia l'8 giugno 1832 da Luigi e Caterina Foscarini. Suo padre, discendente da un'antica famiglia di Pisa, era consigliere imperiale e assessore presso [...] questa città, il F. fu precettore del Graf e di alcuni suoi cugini, poi del solo Graf fino al 1863, insegnando latino, greco, francese, tedesco, storia, geografia, disegno e a far versi. La partenza del Graf per Napoli (1863), dove completò gli studi ...
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GIUSSANI, Carlo
Michele Coccia
Nacque a Milano il 6 nov. 1840 da Giovanni e da Angela Carrera. Compiuti i primi studi a Milano presso il liceo ginnasio S. Alessandro (poi Beccaria), prese parte come [...] ., Aspetti e figure della cultura ottocentesca, Pisa 1980, pp. 379 s.; G.F. Gianotti, Per una storia delle storie della letteratura latina, in Aufidus, V (1988), pp. 65-72; ibid., XIV (1991), pp. 72-74; S. Timpanaro, Nuovi studi sul nostro Ottocento ...
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lingue del mondo
Franco De Renzo
Parlare in moltissimi modi
Non è possibile conoscere il numero preciso delle lingue del mondo. Sono migliaia e migliaia e il loro numero non si può far coincidere con [...] lo spagnolo (Spagna e molti Stati del continente americano: Argentina, Cile, Ecuador, Messico, Cuba, e altri: la cosiddetta America Latina).
Far coincidere lingue e Stati non è dunque buon ;metodo, tant’è vero che non varrebbe nemmeno per ;l’Italia ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] altre città, solo Debrecen supera i 200.000 abitanti.
La religione è cristiana, in prevalenza (63,1%) cattolica di rito latino, con minoranze di riformati, protestanti e, assai esigue, di musulmani ed Ebrei.
L’economia ungherese è stata tra le prime ...
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Stato dell’Europa orientale. Confina con la Polonia a O, con la Lituania e la Lettonia a NO, con la Russia a NE e a E, con l’Ucraina a S.
I geologi includono la regione nella parte meridionale dello scudo [...] tempo. La letteratura si sviluppa seguendo due filoni: uno latino-polacco, occidentale, quasi sempre cattolico, e l’altro invece assegnare a una letteratura nazionale gli scritti e gli scrittori in latino e in polacco. È il caso di S. Budny (sec. 16 ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...