Filologo classico britannico (Barning, Kent, 1834 - Oxford 1913); professore di latino a Londra e a Oxford. Studiò Catullo (ediz. commentata, 2 voll., 1867; Commentary on Catullus, 1876; traduzione in [...] versi, 1871) e curò le edizioni di Aviano (1887), di Velleio Patercolo (1898), dell'Appendix Vergiliana (1908) ...
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Filologo (Lucignano in Valdichiana 1829 - Firenze 1903). Garbato traduttore dal latino, prof. di lettere classiche nei licei, passò nel 1866 a lavorare al Vocabolario della Crusca. Moderato manzoniano, [...] pubblicò per suo conto un assai noto Vocabolario italiano della lingua parlata (1875-76) con la collab. di P. Fanfani, e col genero O. Bulle il Nuovo dizionario italiano-tedesco e tedesco-italiano (2 voll., ...
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Letterato, filologo e glottologo (Valladolid 1911 - Madrid 1985), prof. di latino nell'univ. di Salamanca (1942-63), della quale è stato anche rettore (1951-56), quindi in alcune università americane e [...] , ecc.). Tra le sue opere: Donoso Cortés (1940); En el primer giro. Estudios sobre la antigüedad (1941); Gramática histórica latina (1946); Vida de Sócrates (1947; 3a ed. 1966); Estudios sobre las primitivas lenguas hispánicas (1949); La lengua Vasca ...
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Espressione con cui si nega, contrario di affermazione.
Filosofia
Il latino negatio corrisponde all’ἀπόϕασις della logica aristotelica, designante il giudizio che connette il soggetto e il predicato in [...] un rapporto di esclusione. La n. può riguardare sia la copula (nel qual caso si ha il giudizio negativo vero e proprio) sia il predicato (e in questo caso si ha un cosiddetto giudizio infinito o di limitazione) ...
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ANTI-
Esistono in italiano due prefissi anti-.
1. Il primo – dal latino ante ‘davanti, prima’ – indica anteriorità, precedenza nel tempo o nello spazio e si trova all’inizio di parole derivate dal latino
anticipare [...] ante ‘prima’ e càpere ‘prendere’)
antimeridiano (dal latino antemeridianum, da ante meridiem ‘prima di mezzogiorno’)
o di parole formate modernamente
antibraccio, anticamera, antidiluviano
2. Il secondo, dal greco antì ‘contro’, è usato in parole ...
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ORECCHIO O ORECCHIA?
In italiano esistono due forme provenienti dal latino auriculam: il sostantivo maschile orecchio e il sostantivo femminile orecchia.
• Il maschile singolare orecchio è la forma più [...] diffusa per indicare l’organo dell’udito, anche in senso figurato
Mi fa male l’orecchio destro
Ha molto orecchio per le lingue
Ha due plurali:
– il maschile orecchi è meno comune e si usa soprattutto ...
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In ogni ricerca, l’interpretazione di fatti (o di personaggi ecc.) basata sull’esame di testi, documenti o su notizie storiche.
Definizioni
Il termine f., inteso nel mondo greco e latino come amore della [...] influsso ellenistico, e specialmente di Cratete di Mallo che fu a Roma nel 168 a.C., nasce anche la f. latina, i cui più importanti rappresentanti furono M. Terenzio Varrone, Nigidio Figulo, Verrio Flacco, Aulo Gellio e, nei secoli della decadenza ...
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supino Forma della coniugazione verbale, uno dei modi infiniti che, in latino e nelle lingue baltoslave, ha la funzione di indicare lo scopo o l’avvio di un’azione: lat. dormitum ire «andare a dormire»; [...] che è il s. attivo e che continua un tipo indoeuropeo in -tum (lat. -tum e -sum, lituano -tu, paleoslavo -tŭ), esiste in latino anche un s. passivo, formato con il suffisso -tū (o -sū) e usato in dipendenza da alcuni aggettivi: per es., facile dictu ...
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Medico e grammatico ebreo di Lecce (m. Venezia 1523), traduttore in latino, da versioni ebraiche, di opere filosofiche e scientifiche, specialmente di Averroè. Sua opera originale è la grammatica Miqnēh [...] Abrām ("Possessione di Abramo"), ove tentò d'applicare all'ebraico le categorie della grammatica latina. ...
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MIMESI O MIMESI?
Entrambe le pronunce di questa parola, che deriva dal latino mimèsim (a sua volta derivante dal greco mìmesis), sono accettabili.
• Mimèsi, con accentazione ➔piana, prosegue la pronuncia [...] del latino, etimologicamente più corretta poiché la parola è arrivata in italiano proprio dal latino.
• Mìmesi, con accentazione ➔sdrucciola, prosegue la pronuncia del greco.
VEDI ANCHE accento ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...