GHEZZI, Giuseppe
Rossella Faraglia
Nacque a Comunanza, presso Ascoli Piceno, il 6 nov. 1634 da Sebastiano, pittore, e da Maria Terrani, figlia di Dario, notaio. La data di nascita e altre notizie sulla [...] figura cui è legata l'ascesa professionale del G. fu l'architetto Carlo Fontana, anch'egli destinatario di un elogio in versi in latino. Non è un caso che proprio durante il principato di quest'ultimo all'Accademia di S. Luca, tra la fine del Sei e ...
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GUZZI, Virgilio
Flavia Matitti
Nacque a Molfetta il 23 dic. 1902 da Domenico, farmacista, e da Evelina Pedullà. Nel 1910, dopo alcuni anni trascorsi a Napoli, si stabilì con la famiglia a Roma. Fin [...] 1976; G. de Chirico, Torino 1976; Riccardo Francalancia, Bologna 1978.
Fonti e Bibl.: M. Carrà, V. G., (catal., Istituto italo latino americano), Roma 1981; M. Penelope, V. G. (catal., Sala dei Templari, Molfetta), Bari 1982; G. Appella, in Roma 1934 ...
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ERCOLANI, Giuseppe Maria
Giuseppe Miano
Nacque a Pergola (prov. Pesaro e Urbino) il 20 giugno 1672 da Agostino, marchese di Fornovo e Rocca Lanzona, e da Bianca Vincenti, nobile anconitana. Compì i [...] gli statuti sul modello dell'Arcadia (vennero istituite le patenti per gli accademici e le leggi furono redatte in latino). Il principato fu conferito a N. Forteguerri, l'autore del Ricciardetto: alla sua morte (1735) gli subentrò l'Ercolani ...
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PACINO di Buonaguida
Francesca Pasut
PACINO di Bonaguida. – Ignoti sono il luogo (probabilmente Firenze) e le date di nascita e di morte di questo artista, figlio di Bonaguida, attivo come pittore [...] in un’iniziale inedita di un volume delle Decretali di Gregorio IX (Città del Vaticano, Biblioteca apostolica Vaticana, Vaticano latino 1388, c. 48v), ultimato a Firenze nell’agosto del 1342.
Affrontando più volte nel corso della sua attività l ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] il tomo terzo della Felsina pittrice sembrerebbe piuttosto un autoritratto di questo, anche se reca una scritta antica in latino con il nome di Antonio, in quanto collima perfettamente con i modi espressivi di Luigi.
Mentre resta da accertare ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] i quali era quel Matteo Colazio che nel 1475 esaltava l'opera del D. per S. Cassiano in una solenne lettera in latino indirizzata ad un "Antonio Siculo" e poi premessa ad una sua Lausperpectivae pubblicata con altri scritti di retorica nel 1486.
In ...
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GIUNTA di Capitino, detto Giunta Pisano
Angelo Tartuferi
Originario di Pisa, fu attivo nella prima metà del secolo XIII. La vicenda biografica di quella che è la personalità artistica di maggior spicco [...] p. 19; G. Vigni, Pittura del Due e Trecento nel Museo di Pisa, Palermo 1950, passim; H. Buchthal, Miniature painting in the Latin Kingdom of Jerusalem, Oxford 1957, pp. 33, 48 s. e passim; E. Carli, Pittura medievale pisana, Milano 1958, pp. 30 s.; C ...
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D'ANNA, Vito
Maria Grazia Paolini
Figlio di Giuseppe, ricco costruttore di carrozze, e di Rosalia Coppolino, nacque a Palermo il 14 ott. 1718 (Giuliana Alajmo, 1949, p. 8). Come risulta dal contratto [...] sia stato musicista, suonatore di salterio e anche compositore e poeta, oltre che "coltivato" negli studi di grammatica e di latino (compiuti in gioventù) e nelle "matematiche" (Dalbono, 1859).
Nei quadri ad olio il vincolo accademico e classicista è ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] Corner, gran commendatore di Cipro, ed a quella allo Speroni del 2 apr. 1542, in E. Menegazzo, Tre scritti di A. C., in Tra latino e volgare. Per C. Dionisotti, II, Padova 1974, pp. 602-613; i testam., in P. Sambin, I testamenti di A. C., in Italia ...
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GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] , Milano 1961, pp. 20-22, 40, 44-47; L. Michelini Tocci - M. Salmi - G. Petrocchi, Il Dante urbinate (Codice Urbinate Latino 365), Città del Vaticano 1965; J.J.G. Alexander, Italian Renaissance illuminations, London 1977, pp. 25, 32, 84-91; B ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...