SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] C. Cheynet, C. Morisson, W. Seibt, Les sceaux byzantins de la collection Seyrig, Paris 1991; E.V. Stepanova, Seals with Latin Inscriptions in the Hermitage Collection, Studies in Byzantine Sigillography 3, 1993, pp. 29-39; J.W. Nesbitt, A Question of ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] goto, in cui si trovavano un roseto, una vigna, degli alberi da frutto e delle arnie. Una poesia dell'Antologia latina attribuita a Salmasio, composta nel VI sec. nell'Africa vandala, era intitolata De horto domini Oageis ubi omnes herbae medicinales ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] . 6912), un testo arabo che Carlo I d'Angiò (1263-1285) si procurò in copia dall'emiro di Tunisi, facendolo poi tradurre in latino (Bologna, 1969; 1992; Daneu Lattanzi, 1978). In ogni modo, dalla fine del sec. 13° penetrarono a M. i modelli gotici d ...
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Vedi CUMA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CUMA (Κύμη, Cumae)
W. Johannowski
Città greca posta sopra un'altura isolata del litorale occidentale della Campania, fondata da coloni di Calcide ed Eretria, che [...] nel 424 o 421 dai Sanniti. Civitas sine suffragio dal 338 a. c., essa chiese ed ottenne nel 180 a. C. l'uso del latino come lingua ufficiale. Nel 560 d. C. la sua acropoli fu l'ultima roccaforte dei Goti, assediata a lungo da Narsete, ma solo nel ...
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AVELLINO, Francesco Maria
Piero Treves
Nacque in Napoli il 14 ag. 1788, dall'architetto e ingegnere Gioacchino e da Rosalba Barba.
Educato alla scuola dei classici da Onofrio Gargiulli, cui doveva succedere [...] dei figli di Gioacchino Murat.
Fin dal 1804 aveva, frattanto, intrapreso una seria attività erudita, stampando un commentario latino sopra una medaglia d'oro di Arianna Augusta, moglie dell'imperatore Zenone e figlia dell'imperatore Leone (seconda ...
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VESTA (Vesta)
G. Carettoni
Divinità romana del focolare domestico.
Il significato del vocabolo greco corrispondente (ἑστὶα = fuoco) e l'identità del culto indussero gli antichi a ricercare anche un rapporto [...] femminili; invocata come Vesta mater, essa rappresenta la donna nell'ambito della famiglia romana e già nel vecchio culto latino è collegata ai Penati familiari. Tuttavia ancor maggiore importanza ha V. nel culto statale: i magistrati romani all ...
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TROFEO (τρόπαιον, tropaeum)
G. A. Mansuelli
L'uso di conservare le spoglie di una vittoria come documento del proprio valore, è diffuso in ogni stadio culturale dell'umanità. A questo si unisce poi il [...] Italici era comune appendere agli alberi le spoglie dei nemici e il t. singolo greco ha certo un parallelo nell'uso latino della dedica a Giove delle spoglie del capo dell'esercito vinto (spoliae opimae). Ma non sembra che presso gli Italici questa ...
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Vedi STATONIA dell'anno: 1966 - 1997
STATONIA (etr. Statnes - Staties; lat. Statonia)
A. Talocchini
Città dell'Etruria interna, la cui ubicazione è stata molto controversa. È stata infatti identificata [...] a praefectura come civitas sine suffragio, dopo la caduta di Vulci in mano dei Romani nel 278 a. C.
S. è il nome latino, che la città ebbe dal III-II sec. a. C. Non si conosce con certezza il nome etrusco precedente; forse era Staties o Statnes ...
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ESTE (᾿Ατεστε, Ateste)
B. Forlati Tamaro
Il nome di E. è collegato con quello del fiume Atesis, che, sino al 589 d. C., cioè alla celebre rotta della Cucca, lambiva la città. E. fu il principale centro [...] i due; proconsoli della Gallia Cisalpina, Lucio Cecilio Metello e Sesto Attilio Sarano. Dopo la guerra sociale Ateste ebbe il diritto latino e nel 49 a. C. ottenne da Giulio Cesare, insieme a tutta la Gallia Transpadana, la cittadinanza romana con l ...
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OTTONE (Marius Salvius Otho)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nato a Ferentum da famiglia senatoria nel 32 d. C., fu marito di Poppea Sabina e compagno di bagordi di Nerone. Inviato da quest'ultimo [...] rozze e, negli esemplari più tardi, appena accennate sul rilievo dei cuscini e della testa. Due sarcofagi sono datati da iscrizioni consolari in latino, uno al 67 e l'altro al 23 a. C.
Bibl.: J. J. Bernoulli, Röm. Ik., II, 2, Stoccarda 1894, p. 6 ss ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...