TRATTATI TECNICO-ARTISTICI
S.B. Tosatti
I t. tecnico-artistici rappresentano "la parte più originale di ciò che possiamo chiamare la letteratura artistica del Medio Evo" (Schlosser, 1924, trad. it. [...] tela al modo parigino e lanpenese, lo ottiene da Andrea da Colmar, che attinge fra l'altro a un ricettario in latino. Il terzo, comprovante l'uso della pittura a olio, raccoglie prescrizioni tecnico-artistiche al modo lanpenese (con affinità con il ...
Leggi Tutto
Vedi POZZUOLI dell'anno: 1965 - 1996
POZZUOLI (Puteoli)
¿ A. Maiuri
Fondata nell'insenatura occidentale del Golfo di Napoli e nel cuore della regione flegrèa, da profughi greci di Samo (528 a. C.) sfuggiti [...] e Cuma (318 a. C.), segnarono la graduale romanizzazione della città greca e sannitica con il suo nuovo nome latino di Puteoli. E, con Roma, Puteoli cominciò ad assolvere una sua importante funzione militare e marittima durante la seconda punica ...
Leggi Tutto
BARBARI
La parola barbaro, di origine onomatopeica (Strabo, xiv, 2, 28), indica originariamente l'individuo che pronuncia suoni inarticolati, che balbetta (Aristoph., Aves, 521, per gli Sciti, 1681, [...] ; e questa idea di popolo di civiltà inferiore, non colto né educato, è giunta in tale accezione fino a noi. In latino barbarus ebbe dapprima lo stesso significato greco primitivo, tanto che si disse Plautus vortit barbare; più tardi, con il crescere ...
Leggi Tutto
BONI, Giacomo
Pietro Romanelli
Nato a Venezia il 25 apr. 1859 da Luigi e da Maria De Nardi, rimase orfano all'età di otto anni. Nel 1871 portò a compimento il corso di studi tecnici e commerciali e [...] i corsi d'architettura all'Accademia di Belle Arti. Approfondita contemporaneamente la sua conoscenza dell'inglese, apprese da solo il latino e il greco. Lesse Omero, Virgilio ed Orazio e tentò, ancora, una traduzione in veneziano delle Siracusane di ...
Leggi Tutto
AMANTIA
P. C. Sestieri
Città dell'Albania; identificata con l'odierno villaggio di Pllocia dal Patsch e dall'Ugolini. Tale identificazione, però, non è accettata da tutti gli studiosi, poiché alcuni [...] squadrata. Più rari sono i ruderi a S, nella valle del Kudes. Una grossa tabula con un iscrizione in greco e in latino è murata su una fontana. All'età cristiana appartengono due capitelli di tipo bizantino, con la croce su un lato.
Murati nelle ...
Leggi Tutto
MARSICA
A. La Regina
Era così denominato anticamente il territorio che si estendeva intorno al lago Fùcino, ad esclusione delle sponde nord-occidentali abitate dagli Equi. La M. era attraversata dalla [...] da parte di Roma di coloni ad Alba Fucente - 303 a. C. - in territorio equo, a 20 km circa da Marruvium. Le prime iscrizioni latine si possono attribuire alla fine del III o agli inizî del Il sec. a. C., la più nota su tessera hospitalis da Trasacco ...
Leggi Tutto
Vedi ARRINGATORE dell'anno: 1958 - 1973
ARRINGATORE (v. vol. i, pp. 681-682)
Red.
Nuove ricerche di archivio hanno fatto pensare che la statua non sia stata rinvenuta presso il lago Trasimeno; ma nel [...] della statua fra il 100 e l'88 a. C., sembrando probabile che dopo tale anno l'iscrizione sarebbe stata apposta in latino. La trascrizione data al vol. I, p. 682 va rettificata nel modo seguente: auleśi• meteliś• ve-vesial clenśi / cen• flereś•tece ...
Leggi Tutto
Nome dato dai Romani a un corroso e mutilo gruppo marmoreo, copia di un originale ellenistico pergameno (3° sec. a.C.) raffigurante probabilmente Menelao nell’atto di sostenere il corpo di Patroclo (altra [...] , sia impersonale sia (come subito avvenne) messa in bocca allo stesso Pasquino. Sono queste le famose pasquinate, scritte dapprima in latino, più tardi quasi esclusivamente in lingua italiana o in romanesco, in verso e in prosa, contro i papi e la ...
Leggi Tutto
Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] 50 miglia da Roma. Ma va tenuto anche presente che Roma era una città, non una nazione, Roma non si identifica col popolo Latino e sta a sé di fronte agli altri popoli italici. È una città-stato risultante dall'unione di tribù, composte a loro volta ...
Leggi Tutto
Vedi TERRACINA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACINA (Ταρρακῖνα, Ταρραχίνη, Tarracina, Tarracinae)
B. Conticello
Località quasi all'estremo limite meridionale del Lazio, presso il mare Tirreno, al centro [...] e Romani presso la rupe di Lautulae. Consolidatosi il dominio romano, la città- nella quale, frattanto, il nome latino di Tarracina aveva preso il sopravvento sul volsco Anxur- cessò di aver importanza militare, mentre si accrebbe quella commerciale ...
Leggi Tutto
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...