CORNA O CORNI?
La parola corno ha due plurali.
• Il plurale femminile corna (proveniente dal neutro plurale latino) ha valore collettivo
Il cervo ha un palco di corna ramificate
e si usa in una serie [...] di locuzioni idiomatiche
Andrà bene? Facciamo corna!
Ti amo, ma non è che mi metti le corna?
• Il plurale maschile corni si usa in tutti gli altri casi e per tutti gli altri significati, anche figurati
Nell’orchestra ...
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In linguistica, carattere fonetico o vocabolo usato soprattutto nelle campagne, in contrapposizione a caratteri o vocaboli urbani. Nel latino della tarda età repubblicana, per es., era avvertito come un [...] r. la monottongazione del dittongo -au in -o- (oricula in luogo di auricula «orecchia»; orum in luogo di aurum «oro») ...
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(o ars dictandi) Titolo dei manuali (sec. 11°-15°) che insegnavano mediante regole ed esempi a scrivere lettere in latino. La denominazione proviene dall’abitudine tipica degli antichi di non scrivere [...] , Guido Faba, Lorenzo di Aquileia, Bene da Firenze, Boncompagno da Signa e altri. Le a. contribuirono a formare il latino medievale, lingua viva con caratteristiche che lo distinguono dal classico e dall’umanistico, e un nuovo tipo di prosa ritmica ...
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Come indicò Saussure (1916), la lingua si può studiare in due modi: o lungo l’asse della simultaneità, descrivendo il sistema di fenomeni esistente in un momento dato, in una certa comunità di parlanti, [...] muovono da *fusti e *fustis.
(f) Futuro. «Si può credere che tra le cause dell’ostracismo dato dalle lingue romanze al futuro latino sia che esso veniva a coincidere nella forma con altri tempi, amabo per es. con amabam» (Parodi 1957: I, 55), e così ...
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GRATUITO O GRATUITO?
La pronuncia corretta è gratùito, con accentazione ➔sdrucciola, con ➔ritrazione dell’accento rispetto all’etimo latino gratuìtum (forse sul modello di parole come circùito, che si [...] appoggiano regolarmente alla pronuncia della base latina).
La pronuncia etimologica gratuìto, con accentazione ➔piana, è ormai molto rara.
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PERSUADERE O PERSUADERE?
La pronuncia corretta dell’infinito è persuadére, con accentazione ➔piana. La parola deriva infatti dal latino persuadère, formato dal verbo suadère ‘convincere’ unito al prefisso [...] per, che esprime i concetti della continuità e dell’insistenza dell’azione.
È dunque da evitare la pronuncia persuàdere, con accentazione ➔sdrucciola dovuta all’influsso delle prime persone del presente ...
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CUPIDO O CUPIDO?
Si tratta di una coppia di ➔omografi.
• Cùpido, con accentazione ➔sdrucciola, significa ‘bramoso, desideroso’ (dal latino cùpidum, a sua volta da cùpere ‘bramare, desiderare ardentemente’).
• [...] Cupìdo, con accentazione ➔piana, è il nome che ha il dio dell’amore nella mitologia latina (qui l’etimo è la parola cupìdo, dinis ‘desiderio, bramosia’).
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OSTERIA O OSTARIA?
La forma corretta di questa parola, che deriva dal sostantivo oste (a sua volta dal latino hospitem), è osteria, perché in italiano i nomi che indicano un esercizio commerciale si [...] tranne la Toscana.
È diffusa anche la variante antica hostaria, con la riproduzione dell’h etimologica della base latina.
Usi
Molti gestori scelgono la forma in -aria per dare una caratterizzazione particolare al proprio locale: per sottolineare ...
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Linguista ed etruscologo tedesco (Kaiserslautern, Palatinato, 1868 - Monaco di Baviera 1925). Studiò i rapporti fra l'etrusco e il latino, e fra l'etrusco e le lingue dell'Asia Minore; contribuì al Corpus [...] Inscriptionum Etruscarum con la pubblicazione della Mummia di Zagabria e delle iscrizioni falische. n Il figlio Reinhard (Monaco di Baviera 1898 - Roma 1961), anch'egli etruscologo e archeologo (si occupò ...
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Gli elementi formativi sono elementi morfologici non autonomi, tratti dalle lingue classiche (greco e latino), impiegati per formare composti (➔ composizione), di norma in combinazione con un altro elemento [...] elementi formativi di origine greca usati in posizione iniziale è -o (dattilo-, emato-, epato-), quella degli elementi di origine latina è -i (arbori-, igni-, quadri-); ma vi sono anche elementi formativi di origine greca con altre terminazioni (acu ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...