BARTOLOMEI (Giovanni di Bandino)
Giulio Prunai
Nacque in Siena nella seconda metà del sec. XIV e frequentò lo Studio patrio, dove si laureò in diritto civile e dove lesse tale materia succedendo, nel [...] tentativo di scrivere la storia senese del sec. XV e furono riunite per la stesura di una storia di Siena in latino, progettata dal card. Francesco Piccolomini, nel tempo in cui resse l'arcivescovato senese. La cronaca del B., con il titolo Historia ...
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Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] a determinate cose (per es., tombe o genitori); malgrado i caratteri specifici del concetto romano di religio (religiosum, in latino, è distinto da sacrum), con il cristianesimo il termine si è esteso a tutto quanto riguardava il rapporto dell’uomo ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] a Bernat de Torre e a Tomàs de Canyelles (redazione latina del 1359, tradotta poi in volgare). Abbozza la Crònica del la tradizione medievale che continua la serie delle sue versioni da Brunetto Latini e da Albertano da Brescia, e ci dà in catalano il ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] che chiude la raccolta, la Declamatio, dedicata a lacopo Minut, in cui è presentato un modello di disputa legale esemplato sul latino di Seneca. Il volume ebbe subito una grande diffusione. Nel 1523 se ne stampa a Basilea una seconda edizione rivista ...
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BORTOLUCCI, Giovanni
Piero Craveri
Nacque il 16 marzo 1881, a Modena, da Gustavo e da Clotilde Bianchi e fu nipote dell'omonimo Giovanni Bortolucci, uomo politico e fecondo autore di scritti storici, [...] , considerate come cause determinanti nella formazione del carattere individuale.
Il B. riprendeva il tema in un altro lavoro in latino, pubblicato a Padova nel 1905, De iure gentium criminali apud Graecos, in cui si faceva convinto assertore della ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] Guarnacci. Studiò filosofia e teologia presso le Scuole pie, apprese le matematiche da L. Lorenzini, allievo di V. Viviani, e perfezionò latino e greco con A.M. Salvini, del quale scrisse poi la biografia (Vita di A.M. Salvini, in Vite degli Arcadi ...
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DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] giuridico dal Comune di Chianciano, continuando però a dedicarsi ad altre attività, come lo scrivere versi in italiano e in latino, e all'approfondimento di questioni di botanica e mineralogia. Nel 1757 alla morte del padre, il D. poté finalmente ...
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Uomo politico, giurista e storico romano (n. 154 a. C. - m. dopo il 78 a. C.), amico di uomini politici di tendenze conservatrici e di educazione filosofica greca, specialmente stoica, come Muzio Scevola, [...] più tardi di aver ricevuto da lui la materia per il De republica. Negli anni di esilio scrisse un'autobiografia in latino e una storia dei suoi tempi in greco. A Roma era stato apprezzato giurista, tra coloro che contribuirono alla formazione di ...
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NOTARIATO
Ester Capuzzo
(v. notaio, XXIV, p. 973; App. I, p. 900)
L'intera materia, regolata dalla l. 16 febbraio 1913 n. 89 e da successivi decreti, è stata sostituita dal d. interministeriale 12 dicembre [...] in un organismo permanente con sede a Buenos Aires, le cui finalità si possono così riassumere: a) valorizzazione del n. latino mediante la tutela della professione notarile; b) unificazione della forma del documento e studio dei diversi tipi di atti ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] gli esiti erano soddisfacenti. I problemi vissuti con la Francia e il Portogallo si ripetevano in alcuni paesi dell'America Latina; in Messico a partire dal 1911 si arrivò anche a una vera e propria persecuzione contro la Chiesa. Simili situazioni ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...