CABRAS, Antonio
Bruno Anatra
Nato a Cagliari l'8 apr. 1761 da Vincenzo e Caterina Ronchi, si laureò nel 1779 in diritto civile e canonico presso l'università di Cagliari, divenendo ben presto collaboratore [...] formazione tecnico-giuridica con una certa sensibilità nell'uso dei mezzi espressivi, fornitagli da una profonda familiarità con il latino e le lingue italiana e francese; al punto che venne chiamato a "sedere nel collegio di giurisprudenza" di ...
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Il concetto di confine
La Terra disabitata, priva di uomini e di storia, ci apparirebbe come una superficie indistinta. Certo, presenterebbe corsi di fiumi e crinali di montagne e rive di mari, ossia la [...] continuità della Terra, isola le cose l'una dall'altra e introduce il criterio dell'appartenenza. Non a caso il latino pertinere designa insieme l'estendersi e lo spettare: un fondo ha una data estensione poiché spetta a qualcuno. L'appartenenza ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
*
. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] de le lettere nuovamente aggiunte ne la lingua italiana ed in un foglio volante il nuovo alfabeto da lui proposto, in cui sono adoperate le forme latina e greca dell'e e dell'o, le due s lunga e corta, il doppio z, j e v distinte da i ed u, ecc.
Poi ...
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Leonardina Casoli
Stefano Civitarese Matteucci
Abstract
Il contributo è diretto a fornire la nozione giuridica di “edilizia” nell'attuale panorama giuridico, distinguendo tra tale nozione e quelle di [...] suffisso ficium (fare, costruire); aedile, infine, era il magistrato della Roma antica e di alcune città latine e volsce, inizialmente addetto alla custodia dei templi delle divinità plebee e successivamente rappresentativo dell'intera cittadinanza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] venne acquisito dai pensatori medievali proprio attraverso la mediazione dei filosofi arabi, che non si limitarono a tradurre in latino le opere dello Stagirita, ma le accompagnarono con un intenso lavoro di commento e di interpretazione, in grado di ...
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GALIANI, Berardo
Tommaso Carrafiello
, Nacque a Teramo il 19 dic. 1724 da Matteo e Anna Maria Ciaburri e fu fratello di Ferdinando. A soli sette anni fu affidato alle cure dello zio paterno mons. Celestino [...] l'istanza razionale predicata dall'Illuminismo.
Per la traduzione, in particolare, il G. si basò su due codici latini che gli furono segnalati da monsignor Giovanni Gaetano Bottari (legato alla famiglia Galiani da un consolidato rapporto di amicizia ...
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sciopero
Aris Accornero
Astensione volontaria dal lavoro per protesta
«Fare sciopero» o «mettersi in sciopero» sono espressioni abbastanza comuni per dire che ci si rifiuta di fare una cosa o che si [...] ha i sindacati come soli organizzatori
Una forma di lotta
I termini scioperato e sciopero derivano entrambi dal verbo latino exoperare «smettere di lavorare», ma con un’accezione assai differente. Mentre nel primo caso, infatti, l’inattività si ...
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ABELA, Giovanni Francesco
Enzo Sipione
Appartenente ad antica famiglia originaria di Siracusa, nacque a La Valletta (Malta) nel 1582. Entrato giovanissimo nell'Ordine gerosolimitano, priorato di Portogallo, [...] chiesa di S. Giovanni a La Valletta. In tale qualità, prese posizione a favore dei sostenitori del cerimoniale latino nella liturgia mista, greco-latina, dell'Ordine. Nel 1615-16accompagnò come segretario d'ambasciata, prima a Roma e poi a Parigi, l ...
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Il rapporto fiduciario tra il Parlamento e il Governo, cioè il fatto che il Governo rimanga in carica se e solo fin quando gode della fiducia del Parlamento, è un elemento caratteristico della forma di [...] e il potere esecutivo, anche se ciò non è sempre vero (basti pensare alla II Repubblica francese o ad alcune esperienze latino-americane). D’altra parte, va osservato anche che il mantenimento del rapporto fiduciario tra il Governo e il Parlamento ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] 826, 835).
In questi mesi morì a Roma Pomponio Leto e il D. compose per lui, in greco e in latino, un epitafio che fu tradotto in latino anche da Giovanni Lorenzi; il Sabellico gli inviò una copia a stampa delle prime Enneades e gli scrisse da Santa ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...