Umanista romano (sec. 16º), autore di qualche poemetto latino e di una famosa Defensio pro Italia (1535), in difesa degli umanisti italiani contro Erasmo da Rotterdam. ...
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Teologo (Venezia o Bergamo 1725 - Villongo 1791). Insegnò latino nel seminario di Bergamo, poi a Villongo. Scrisse opere ispirate al giansenismo: Ragionamenti intorno a' beni temporali posseduti dalle [...] Chiese (1766), De' parrochi (1771); Dizionario storico de' culti religiosi (1786) ...
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Scrittore britannico (Stamford 1930 - Oxford 2017). Insegnante di latino e greco nelle scuole superiori dal 1954 al 1966, ha iniziato a scrivere polizieschi nel 1972 pubblicando nel 1975 il suo primo romanzo, [...] Last bus to Woodstock (trad. it. 1988). Il personaggio principale delle sue storie, dalla trama complessa e sostanziata da spiccato senso dell’umorismo e vasta erudizione, è l’ispettore Morse, sorta di ...
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Filosofo (sec. 13º), il maggiore rappresentante dell'averroismo latino. Manchiamo di notizie biografiche precise; fu forse discepolo di Alberto Magno; sappiamo che insegnò alla facoltà delle arti a Parigi [...] e che fu stimato da Egidio Romano come "grande maestro in filosofia"; è già ben noto nel 1270 se di quell'anno o di poco anteriore è il Tractatus de unitate intellectus contra averroistas di s. Tommaso, ...
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Umanista (Toledo 1523 - ivi 1590), professore di greco e latino ad Alcalá de Henares e a Toledo. Compose poemi ed epigrammi in latino, una storia del cardinal Cisneros (De rebus gestis a Francisco Ximenio [...] Cisnerio, 1569), Recebimiento que la Universidad de Alcalá hizo a los reyes (1560), ecc. Curò inoltre l'edizione delle Etymologiae di Isidoro di Siviglia ...
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GUNZONE (Gonzone)
Paolo Chiesa
Due diverse epistolae redatte in latino nel X secolo, una indirizzata al vescovo di Vercelli, Attone, l'altra ai monaci Augienses, cioè dell'abbazia di Reichenau, recano [...] manuscrits de la Bibliothèque nationale et autres bibliothèques, XXXV, Paris 1896, pp. 311 s.; F. Novati, L'influsso del pensiero latino sopra la civiltà italiana del Medio Evo, Milano 1899, pp. 32-40, 145-149; G. Morin, Le catalogue des manuscrits ...
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Letterato e critico (Rouen 1688 - Parigi 1742), gesuita. Poeta latino, è noto per delle Pensées sur la décadence de la poésie latine (1722), ma più per Le théâtre des Grecs (1730), nel quale traduce e [...] analizza varie tragedie greche e ne discute criticamente, dando prova di vastissima erudizione ...
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Figlio (n. 1167 circa - m. 1219) di Pietro I di Courtenay, sposò in seconde nozze Iolanda di Fiandra e di Hainaut, sorella degli imperatori Baldovino ed Enrico, e, dopo la morte di quest'ultimo (1216), fu eletto al trono di Costantinopoli. Incoronato a Roma da Onorio III (aprile 1217), mentre era in viaggio per raggiungere Costantinopoli, fu catturato dal despota greco di Epiro e morì poi in Albania ...
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Traduttore e commentatore ebreo (m. Salerno 1279). Tradusse in latino, con la collaborazione del domenicano N. Paglia da Giovinazzo, numerosi testi filosofici ebraici; scrisse anche un commento parafrastico [...] alla Guida dei perplessi di Maimonide accompagnato da un glossario ebraico-italiano dei termini tecnici in essa ricorrenti, e il trattatello polemico Tĕ῾ānōt ("Obiezioni") contro i dogmi della Trinità ...
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Delirio
Eugenio Borgna
Bruno Callieri
Il termine delirio, dal latino delirare, "uscire dal solco (lira)", indica uno stato di alterazione psichica, riscontrabile in diverse psicopatie, consistente [...] nell'attribuzione acritica di significati abnormi e privi di ogni nesso con la realtà a percezioni sensoriali, ricordi e idee. Propria delle esperienze deliranti è la loro incorreggibilità, attribuibile ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...