Letterato e architetto (Genova 1404, da padre bandito da Firenze - Roma 1472). Appassionato di letteratura ma anche di matematica, scrittore e grande architetto, pedagogista e teorico dell'arte, uomo di [...] da innovatori come Brunelleschi, Donatello, Masaccio, Paolo Uccello, ecc. Di qui il trattato De pictura (1435) da lui composto in latino e poi tradotto in volgare, e dedicato al Brunelleschi, suo amico già da alcuni anni.
Dello stesso tempo è anche ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] Deschamps, La sculpture en Palestine et en Syrie à l'époque des croisades, Paris 1931; J. Strzygowski, Ruins of Tombs of the Latin Kings on the Haram in Jerusalem, Speculum 11, 1936, pp. 499-508; P. Deschamps, Les châteaux des Croisés en Terre Sainte ...
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Pittore, designer e saggista argentino (Buenos Aires 1922 - Milano 2018). Membro fondatore del gruppo d'avanguardia argentino Arte concreto, ha svolto un ruolo importante nello sviluppo dell'arte moderna [...] nei paesi latino-americani. Interessato al disegno industriale, ne ha ricercata, in polemica con la teorizzazione del Bauhaus, una qualificazione come indagine tecnico-scientifica, il più possibile svincolata dalle esigenze del consumo. In seguito ha ...
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Vedi TERNI dell'anno: 1966 - 1997
TERNI (Interamna Nahars o Nahartium; Interamnia e Interamnium)
A. E. Feruglio
Città della VI Regione augustea, posta attualmente alla confluenza del fiume Nera (in latino [...] Nar) col torrente Serra, all'estremità orientale di una pianura ricca di acque, circondata da monti. Era situata lungo il diverticolo che a Narni si staccava dalla via Flaminia e, dopo T., raggiungeva ...
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Abside
G. Binding
Dal gr. ἁψίϚ, 'arco'; termine usato sia nel senso di volta celeste, sia di arco trionfale, sia, in genere, di volta, specialmente su nicchie semicircolari; nell'uso latino, apsis (anche [...] absis o absida) definisce un segmento di cerchio.
Gli scrittori cristiani di epoca tardoantica intendevano per a. l'elemento di chiusura del coro, di forma semicircolare e coperto con una semicupola (camera, ...
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Vedi CARSOLI dell'anno: 1959 - 1994
CARSOLI (Καρσίολοι, Carsiŏli, Carseŏli)
L. Rocchetti
Le rovine dell'antica C. si trovano tra Arsoli e Carsoli. C. fu città degli Equi, divenuta colonia di diritto [...] latino tra il 302 ed il 298 a. C. Rifiutò uomini e denaro a Roma durante le guerre annibaliche e fu punita nel 204. Durante la guerra sociale fu distrutta dai Marsi (Flor., ii, 6, 11). Ricostruita, divenne municipium; vi soggiornò Ovidio, che ricorda ...
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SPECCHIA
S. Tiné
Il termine che attualmente in Puglia indica qualsiasi accumulo di pietrame sia esso dovuto alle macerie di una casa (trullo) o allo spietramento per bonifica dei campi, deriverebbe [...] dal latino specula (luogo alto) divenuto specla in epoca medievale e "specchia" in epoca moderna.
Recenti indagini archeologiche hanno rivelato che alcune delle s. antiche sono dei tumuli di pietrame e terriccio (alti da uno a due metri e con ...
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IPPOLITO Martire
C. Bertelli
IPPOLITO Martire (῾Ιπποᾒλυτος Ηιππολψτυσ). − Teologo, prete e antipapa in Roma, martire nel 235 o nel 236.
Greco, discepolo di Ireneo, fu avversario di Callisto, probabile [...] rappresentante dell'elemento latino nella comunità romana, da lui attaccato in nome di una concezione rigoristica della chiesa. Quando Callisto divenne papa, contro di lui fu eletto I., sinché, con la persecuzione di Massimino Trace, entrambi ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] il XIII e il XIV sec., con una grande varietà di trattati. I testi sulla falconeria erano nettamente predominanti; sia in latino sia nelle lingue volgari, i trattati sulla caccia con i cani apparvero più tardi e in numero minore.
Sull'origine precisa ...
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PAOLO, Santo
F. Bisconti
Nato tra il 5 e il 10 a Tarso di Cilicia (od. Turchia), l'apostolo Paulos - come egli stesso si definisce (1 Tm. 1, 1; Rm. 1, 1), grecizzando il soprannome latino Paulus - o [...] Saulo, come viene chiamato in At. 13, 7, era ebreo e apparteneva al rigoroso gruppo dei farisei (Fil. 3, 5), il cui zelo religioso lo indusse ad avversare e a perseguitare il cristianesimo nascente (Gal. ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...