COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] . 8° e 9°, riscritta dagli iconoduli dopo il loro trionfo.
L'età paleologa
Esempio emblematico del rifiuto dell'interregno latino da parte dei Bizantini è il mosaico della Déesis realizzato nella galleria sud di Santa Sofia dopo l'incoronazione di ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] , p. 159 ss.; su cui cfr. M. Guarducci, in Ann. Sc. Arch. di Atene, 1959-60, p. 272 ss.; G. Manganaro, Iscrizioni latine e greche di Catania tardo imperiale, in Arch. Stor. Sic. Or., XI, 1958, pp. 5-30; Iscrizioni tardo imperiali di Catania, in Atti ...
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Vedi COO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COO (Κῶς, Cos)
L. Laurenzi
È la seconda isola per grandezza, dopo Rodi, nelle Sporadi meridionali e, per i grandi scavi ivi compiuti fra il 1900 e il 1904 da una [...] da colonnine. Nel centro è la vasca battesimale a forma di croce.
L'agorà, che doveva esser chiamata anche col nome latino di Foro, perché prima del terremoto del 1933 esisteva colà una chiesetta detta della Panaghìa tou Phorou e ancora oggi la porta ...
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LONDONIO, Francesco
Cristina Geddo
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Alessandro in Zebedia, il 7 ott. 1723, da Antonio e Teresa Lesma, quartogenito di sette figli.
Fu allievo del milanese Ferdinando [...] tomba di Virgilio (F 267 inf., n. 81, datata "26 Ot.e Napoli 1763"), riconoscibile per l'epitaffio cinquecentesco latino trascritto in calce dal pittore. Sono appunti di viaggio che rivelano nel L. una sensibilità tra neoclassica e preromantica ...
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GIGANTE (Giganti), Andrea
Maria Giuffrè
Figlio di Sebastiano e di Antonia Borduela, nacque il 18 sett. 1731 a Trapani, dove studiò filosofia e teologia presso la Compagnia di Gesù, divenendo sacerdote, [...] del Regno e del tribunale del Real Patrimonio e membro dell'Accademia del Buon Gusto dove presentò relazioni in italiano e latino tra le quali una sull'origine dell'architettura (Di Ferro).
In realtà, con il ritorno a Palermo di Giuseppe Venanzio ...
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LUSITANIA
G. C. Susini
Provincia romana. Con questo nome, o con quello più proprio di Lusitania et Vettonia, si designò la parte occidentale della provincia repubblicana dell'Hispania ulterior, costituita [...] Iulia (Beja), alla seconda la capitale Emerita. Tra i municipî di diritto latino (assieme al resto della penisola iberica, tutta la provincia conseguì la latinità con Vespasiano), va menzionato Ebora (Evora), anche per i cospicui resti monumentali ...
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HUGFORD, Enrico (al secolo Ferdinando)
Alessandro Serafini
Ferdinando, figlio secondogenito dei cattolici inglesi Ignatius e Brigida Ractelif, nacque a Firenze il 19 apr. 1695 (Fleming, p. 106).
Il 13 [...] Ferdinando Gregori per la Vita del beato Michele Flammini di Giuseppe Maria Brocchi (1761), impreziosito da una lunga dedica in latino che celebrava il monaco quale "egregius artifex et inventor" dell'arte della scagliola.
Nell'agosto 1759 l'H. ebbe ...
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LAURO, Giacomo
Laura Di Calisto
Non si conosce la data di nascita del L., attivo prevalentemente in ambito romano come incisore, stampatore e conoscitore di antichità tra il 1583 e il 1645.
Il fatto [...] e pubblicata a Roma presso A. Fei, corredata sul retro di ogni tavola dalla traduzione in italiano, tedesco e francese del testo latino - e quella del 1637 ancora presso Mascardi (ripubblicata a Roma nel 1996 a cura di C. Cametti - C. Falcucci con il ...
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VILLARD de Honnecourt
R. Bechmann
Architetto e disegnatore attivo nel primo terzo del 13° secolo.
Di V. si conosce soltanto il Taccuino (Livre de portraiture, Parigi, BN, fr. 19093), una raccolta di [...] denominati Magister 2 e Magister 3, da esegeti che si sono basati su differenze nella grafia e nell'uso del latino.La decrittazione dei disegni tecnici (Bechmann, 1991), per molto tempo trascurati, negletti o mal compresi (Bechmann, 1996a; 1996b), ha ...
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BERTANI (Bertano), Giovanni Battista
C. Perina-Francesco Pellati
Non è da confondere con Giovanni Battista scultore e incisore della cerchia di Giulio Romano. La data di nascita, 1516 (a Mantova), dedotta [...] la sua gratitudine nella lettera dedicatoria del suo trattato: Gli oscuri et difficili passi dell'opera ionica di Vitruvio, di latino in volgare et alla chiara intelligentia tradotti et con le sue figure a luochi suoi, Mantova 1558. Quest'opera non ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...