Virtuale, estetica del
Daniela Angelucci
Il termine
L'aggettivo virtuale, dal latino medievale della scolastica virtualis, derivato a sua volta da virtus, ovvero facoltà, potenza, si presenta generalmente [...] nel linguaggio filosofico come sinonimo di ciò che, esistendo soltantoo in potenza, si contrappone all'attuale, all'effettivo. La categoria di virtualità, assimilata a quella di possibilità (con riferimento ...
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RATIO
S. Ferri
È vocabolo di uso lessicale assai lato in latino; questa latitudine di significato si rivela anche nei riflessi artistici.
i) Ratio - supputatio, calculus; computo, valore numerico. Lisippo [...] (Plin., Nat. hist., xxxiv, 65) perfeziona le quadrationes (v. quadratus) di Policleto nova intactaque ratione, sostituendo cioè un "calcolo" numerico nuovo a quello del suo predecessore; un nuovo modulo, ...
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CREMONA
N. Degrassi
La città fu fondata, come colonia di diritto latino, dai Romani nel 268 a. C., sul luogo di un precedente abitato, e fu uno dei centri fortificati che poterono resistere all'assalto [...] punico e gallico. Scipione nel 218 a. C. vi fece svernare le truppe. Dopo il 191 a. C. fu rinforzata con nuovi coloni; nel 9o a. C. ebbe la cittadinanza e divenne municipio iscritto alla tribù Aniensis. ...
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PETRARCA, Francesco
M. Ariani
Poeta e scrittore in volgare e in latino, nato ad Arezzo nel 1304, morto ad Arquà nel 1374.P. è, assieme a Giovanni Boccaccio, il massimo esponente del protoumanesimo tardomedievale: [...] di G. Villani, Roma 1990; id., Secretum, a cura di E. Fenzi, Milano 1992, pp. 226, 376; id., Testamentum, in id., Opere latine, a cura di A. Bufano, II, Torino 1975, pp. 1342-1356; id., Triumphi, a cura di M. Ariani, Milano 1988.
Letteratura critica ...
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Vedi FIBULA dell'anno: 1960 - 1994
FIBULA
M. Pallottino
Il nome latino, inalterato o con qualche adattamento a seconda delle lingue moderne (francese fibule, tedesco Fibel), è impiegato come termine [...] o la sostituzione del "capo a balestra", mediante un elemento trasversale talvolta terminante in bottoni (fibule "a croce latina") o mediante un elemento rettangolare o semicircolare (che può avere bottoni a raggera: fibule "gotiche"); mentre i corpi ...
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TUNTLE
G. Uggeri
Forma etrusca del nome dell'eroe Tindaro (greco Τυνδάρεος latino Tyndareus, in etrusco da tuntie si passa a tunle). Il nome è di origine pregreca.
Sullo specchio di Vulci (Etr. Sp., [...] v, tav. 75) a destra è seduto Tindaro (Tunle), che tiene nella sinistra un bastone e nella destra un uovo; guarda Mercurio (Turms), che s'appoggia al caduceo e accenna con la destra all'uovo. Sullo specchio ...
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TUBICINI (tubicines)
G. A. Mansuelli
Suonatori di una sorta di tromba detta in latino tuba, nelle processioni sacre, e incaricati nell'esercito romano di dare il segnale della battaglia e della ritirata, [...] nonché di suonare durante il sacrificio compiuto dal comandante al cospetto della truppa. L'impiego dei t. nelle cerimonie sacre e specialmente nei cortei diventa generale in epoca piuttosto antica. T. ...
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Vedi PIACENZA dell'anno: 1965 - 1996
PIACENZA (Placentia)
N. Alfieri
Colonia di diritto latino, costituita sul Po dai Romani con 6ooo coloni nel 218 a. C., poco dopo l'occupazione della Gallia Cisalpina [...] e alla vigilia della discesa di Annibale. Tale congiuntura rese singolarmente duri gli inizî della fondazione, che si dovette rinnovare con 3000 coloni nel 190 a. C. La città, che già disponeva di un porto ...
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PHUPHLUNS
G. A. Mansuelli
Divinità etrusca corrispondente al Dioniso greco e al Liber latino. Essa è menzionata sul fegato di Piacenza e, presumibilmente, è da mettersi in rapporto con la città di Populonia [...] (v.). Nella mitologia figurata etrusca non ha dovunque un posto preponderante, né una iconografia definita, mentre la diffusione, fin dall'arcaismo, di personaggi del tiaso bacchico (menadi e sileni) testimonia ...
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Cucina
Eva Barlösius e Anna Laura Palazzo
Il termine cucina, che deriva dal latino coquere, "cuocere", ha, come i suoi corrispettivi in molte lingue europee, un duplice significato: indica da un lato [...] l'ambiente dove si cuociono i cibi, dall'altro l'attività attraverso cui le materie prime alimentari vengono elaborate e trasformate in vivande. La centralità del bisogno fisiologico di nutrirsi fa sì ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...