MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] , in Atti V Congr. Naz. Storia Architet., Firenze 1956, p. i ss.
(F. Castagnoli)
C) Appendice: l'agger. - Il termine latino agger (da ad e gerere), italiano argine dalla forma arger, indica genericamente qualunque ammasso di terra, e quindi la strada ...
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Scienza indiana: periodo classico. Minerali e metalli
Arun Kumar Biswas
Minerali e metalli
Fino all'inizio del XX sec. la conoscenza della storia indiana a malapena risaliva a un tempo precedente il [...] bianco come il quarzo. Al di fuori dell'India, il veḷuriya verde era noto come bērýllos in greco e beryllus in latino; il medio alto germanico brille designava l'occhiale verde che l'imperatore Nerone era solito utilizzare. La quantità maggiore di ...
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CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] 'individuazione e alla lettura da parte di Bognetti di alcuni graffiti incisi sull'intonaco antico. Fra i graffiti, in latino, per lo più in lettere capitali, con qualche onciale e forme minuscole, riveste particolare importanza il graffito nel quale ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio V Picenum
Manlio Lilli
Regio v picenum
La regio V augustea, affacciata sul Mare Adriatico a est e chiusa dall’Appennino centrale a ovest, venne a includere solo [...] Firmum, in opera quadrata e in un caso in opus testaceum, articolate in tre circuiti e da riferire all’impianto della colonia latina (264 a.C.). A un ampliamento augusteo vanno riferiti i tratti verso il versante est del colle. Le mura di Auximum, in ...
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Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...] essere appartenuto ad un personaggio di eccezione. Trovasi verso il limite orientale della città, nel recinto dell'attuale cimitero latino.
Fra i grandi ipogei, che si estendevano numerosi ad O della città, ne vanno ricordati specialmente due: le ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] la riduzione in miniatura del modello carolingio, replicata ancora nella controfacciata della chiesa di Semur-en-Brionnais.Il termine latino capella è impiegato nel Medioevo anche per designare, all'interno di una chiesa, i vani dotati di un proprio ...
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TESSUTI
F. v. Lorentz
F. v. Lorentz
H. Reusch
F. v. Lorentz
1. - L'arte del tessere e del filare è tanto antica quanto la civiltà umana. Le sue origini risalgono ad epoche preistoriche e non è possibile [...] Stato), un esemplare che non ha confronti sia per il tema della rappresentazione che per l'abito del generale latino vittorioso, raffigurato mentre compie il sacrificio. Questi indossa brache attillate di un t. che presenta un singolare disegno, per ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] , p. 245; Cassiodoro, Institutiones, a cura di R.A.B. Mynors, Oxford 1937 (rist. 1961), pp. 32, 41, 79, 103; Pachomiana Latina, a cura di A. Boon (Bibliothèque de la Revue d'Histoire Ecclésiastique, 7), Louvain 1932, pp. 37, 41; La Règle du maître, a ...
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Pietro Giovanni Guzzo
Pompei
Mai nessuna catastrofe
ha procurato ai posteri
tanta gioia come
quella che seppellì
queste città vesuviane
(Johann Wolfgang Goethe)
Archeologia vesuviana tra scoperte e conservazione
di [...] Le prime tracce archeologiche indicano che la città antica di Pompei, il cui nome deriva secondo alcuni dal numerale osco pompe (latino quinque) o dal nome della gens italica Pompeia, fu fondata verso l'8° secolo a.C. da popolazioni osche della valle ...
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L'Italia romana delle Regiones. Introduzione
Manlio Lilli
L’italia delle regiones
Introduzione
I gravi disagi che la trasformazione della società romano-italica provocò, nel momento del passaggio decisivo [...] come punto di riferimento principale (per l’Umbria, la via Flaminia, V, 2, 10 e, specialmente per il Lazio, le vie Appia, Latina, Valeria, V, 3, 6, 9), soffermandosi ora sul loro nome, ora sulla loro consistenza, ora sulla realtà fisica, ora sulla ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...