Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] il nome di turco, è fondamentalmente l’osmanico, che dal 1928 ha abbandonato il sistema alfabetico arabo per adottare quello latino.
La letteratura turca ottomana è, insieme a quella araba e persiana, fra le principali letterature islamiche. I suoi ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] inizio del VI sec. a.C. che compare la pianta urbana ad incroci ortogonali, quella che gli studiosi con termine latino definiscono usualmente per strigas (cioè "a strisce", riferendosi alle dimensioni strette e allungate degli isolati) e che viene ...
Leggi Tutto
Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] arabi e le iscrizioni scoperte a Kairouan e in Tripolitania attestano l'esistenza di comunità cristiane che scrivevano in latino in pieno 11° secolo. È evidente che il cristianesimo non scomparve bruscamente al tempo dell'invasione araba; lo provano ...
Leggi Tutto
Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] al 425, data in cui venne presumibilmente redatta la Notitia Urbis Costantinopolitanae – un catalogo composto in latino che elenca infrastrutture e edifici della città seguendo una suddivisione di quattordici regioni – nella lista dei porticus ...
Leggi Tutto
BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] di S. Giovanni dei Lebbrosi a Palermo (1071), di S. Michele presso Altavilla Milicia (1077) e di S. Nicolò la Latina a Sciacca. In Calabria, invece, tale impianto si riscontra, con un ordinamento più complesso, nella chiesa di S. Giovanni Vecchio di ...
Leggi Tutto
ASTURIE
E. Fernández González
(spagnolo Asturias)
L'attuale regione delle A. con capoluogo Oviedo (v.) è situata nella Spagna settentrionale lungo la costa centrale del golfo di Biscaglia. La cordigliera [...] s. Giacomo nell'874, è andata dispersa nel 1906. La Cruz de la Victoria di Alfonso III, del 908, di tipo latino, alta cm. 92, rivela nella disposizione, nella tecnica e nell'iconografia chiari rapporti con l'arte carolingia. La faccia anteriore con ...
Leggi Tutto
ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] con l'Ariete e procedeva in senso antiorario) in cui a ciascuna immagine era accoppiata la lettera iniziale del suo nome latino [dunque A(ries), T, G, K, (sic!)], mentre lungo il bordo esterno erano praticati fori (3 per ogni settore figurato) per ...
Leggi Tutto
La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] raramente dei momenti di eclissi. Durante il periodo latino, l’imperatore Baldovino riprese i rituali bizantini Lauer, Paris 1974, p. 254; cfr. F. Van Tricht, The Latin Renovatio of Byzantium. The Empire of Constantinople (1204-1228), Leiden 2011. ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria
Fernando Rebecchi
Giovanni Ciurletti
Bianca Maria Scarfì
Monica Verzár Bass
Robert Matijašic
Regio x venetia et histria
La regio X augustea, [...] percorso nell’area occupata dal nucleo veneto.
La piena romanizzazione del Veneto avviene alla fine dell’età repubblicana con la concessione del diritto latino nell’89 a.C. e con quella del diritto romano, avvenuta fra il 49 e il 42 a.C.; è in quest ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] , ma la stessa Cuma nel 215 a.C. ricevette 300 Capuani che erano divenuti cittadini romani e nel 180 a.C. il latino divenne la lingua ufficiale della città. Gli stessi Capuani erano cives sine suffragio dal 338 a.C., anche se la stessa Capua e ...
Leggi Tutto
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...