La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
I tipi di colture e i sistemi di produzione
L'analisi delle attività produttive dell'Italia preromana, ivi [...] nel tardo VI sec. a.C.) non sembra derivare dal greco oinos e trova piuttosto confronto nell'identica parola latina, mentre eleiva, olio in etrusco, appare derivato dal greco (dorico ?) elaiwa, come sempre dal greco amorghe (morchia) deriva il ...
Leggi Tutto
PHERSU
S. de Marinis
Maschera dei ludi funebri etruschi. Nella Tomba tarquiniese degli Àuguri (circa 530 a. C.) sono distinte dall'iscrizione Ph. due figure maschili, il cui volto è coperto da una maschera [...] casi è chiaramente determinato il carattere di mascheratura. Poiché il termine Ph. può essere avvicinato al latino persona, - sebbene numerose siano le interpretazioni e le discussioni filologiche a questo riguardo - sembra oltremodo verosimile ...
Leggi Tutto
MELIACR
S. de Marinis
Nome etruschizzato di Meleagro (v.), che accompagna la rappresentazione dell'eroe su due specchi etruschi, uno a Berlino (G. Körte, Et. Sp., tav. clxxvi), l'altro al British Museum [...] dei nomi, è incisa su uno specchio del Louvre (G. Körte, op. cit., tav. clxxv).
M., designato però dal nome etrusco latino di Melakre, è rappresentato su uno specchio molto tardo al Museo Archeologico di Firenze (Et. Sp., tav. ccclv): la scena è ...
Leggi Tutto
MILZIADE (Μιλτιάδης, Miltiades)
G. Becatti
Stratega ateniese, nato intorno al 540 a. C., vincitore a Maratona (490) contro i Persiani. Ebbe i figli Metioco, Elpinice e Cimone. La battaglia di Maratona [...] di Delfi e del Pecile. Se gli epigrammi bilingui erano nell'originale, confermerebbero questa datazione tarda, e quello latino potrebbe aver causato, frainteso, la notizia di Pausania della trasformazione in un romano.
Bibl.: L. Laurenzi, Ritratti ...
Leggi Tutto
(gr. Θεσσαλονίκη, gr. mediev. Σαλονίκιον) Città della Grecia (363.987 ab. nel 2001), capoluogo del nomo omonimo e della regione della Macedonia Centrale. È l’antica Tessalonica. Situata nella parte più [...] ; nel 12° sec. era una delle più ricche e popolose città dell’Impero bizantino. Nel 1204, con la formazione dell’Impero latino d’Oriente, S. fu assegnata con la Macedonia e parte della Tessaglia a Bonifacio marchese del Monferrato con il titolo di re ...
Leggi Tutto
TARRACONENSIS, Hispania
G. C. Susini
Provincia romana. - Questo nome divenne ufficiale per l'antica provincia dell'Hispania Citerior solo a partire dal III sec. d. C., quando l'Asturia e la Callaecia [...] di Valentia fu assai probabilmente dedotta nel corso del II sec. a. C., anche se è incerto se si trattò di una colonia di diritto latino o di una deduzione di cittadini romani; certamente nel 123 a. C. furono fondate- forse come colonie di diritto ...
Leggi Tutto
VITRUVIO (Vitruvius Pollio)
S. Ferri
Nella tradizione manoscritta (De Architectura libri decem) il nome è Vitruvius; è detto Vitruvius Pollio nell'adbreviatus liber di M. Cetius Faventinus (di epoca [...] direttamente e non si sia valso piuttosto di riassunti e di manuali già tradotti e adattati per i costruttori latini. A postulare questa fonte mediata induce la constatazione che può trarsi dalle definizioni vitruviane nelle prime pagine, dove sono ...
Leggi Tutto
Cinzia Dal Maso
Christian Greco
Il giovane faraone di Torino
Dopo 17 anni passati nei Paesi Bassi perfezionando una formazione da egittologo che da un semplice Erasmus lo ha condotto a diventare curatore [...] fatto le pulizie all’università e il portiere d’albergo; una volta laureato, si è dedicato all’insegnamento (in nederlandese) di latino e greco in un liceo, mentre, allo stesso tempo, studiava per un dottorato in egittologia all’Università di Pisa e ...
Leggi Tutto
ILLUSIONISMO
R. Bianchi Bandinelli
− Il termine critico i. è stato introdotto nella storia dell'arte antica da F. Wickhoff (v.) nel suo saggio sull'arte romana pubblicato nel 1895, ripreso ed esteso [...] i. sorge nello stesso tempo in scultura e in pittura, segnando il trapasso "dallo stile orientale-ellenistico a quello occidentale-latino" nell'arte del mondo antico. Come tipici esempî di i. nella scultura sono citati i rilievi del fornice dell'arco ...
Leggi Tutto
APAMEA
J. Balty
(gr. 'Απάμεια; arabo Afāmiya o Fāmiya; od. Qal'at al-Muḍīq)
Città del Nord della Siria, situata sul fiume Oronte. Fondata nel 300/299 a.C., fu ricca e fiorente come capoluogo di una [...] sul cardo. All'epoca delle crociate, A. appartenne al principato di Antiochia (1106-1149) e fu sede di un vescovado latino; oggetto di contesa durante tutto questo periodo, la cittadella fu infine conquistata da Nūr al-Dīn. I quartieri della città ...
Leggi Tutto
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...