CARTEIA
A. Balil
Città della Spagna, fra Gibilterra e Algesiras. L'origine della città non è nota, ma esistono nelle vicinanze avanzi d'un insediamento punico, costituente il più probabile primo nucleo [...] status giuridico, sia una città nella quale stabilirsi e che il Senato assegnò loro C. come città di diritto latino con il titolo di Colonia civium Latinorum et libertinorum (sic). Probabilmente venne considerata in età imperiale come municipium.
L ...
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SPLENDOR
P. Moreno
È la più recente "invenzione" di cui si abbia notizia da Plinio, nel breve disegno storico della pittura greca, dopo quella del chiaroscuro: adiectus est splendor, alius hic quam [...] fonti antiche. Incerta infatti è da considerare la corrispondenza col greco λαμπότης (Ferri) che si identifica meglio col latino claritas, nei significati di candore luminoso, aspetto brillante, ecc.; e d'altra parte sappiamo che claritas in senso ...
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CONVENIENTIA
S. Ferri
In greco harmonìa (ἁρμονία), homologìa (ὁμολογία). Vitruvio adopra tre volte questo termine: 1, 2, 3: "membra operis convenientia, sunt altitudinis ad latitudinem ecc."; v, 4, [...] 9: "convenientiae ex natura vocis congruentis habent finitiones et ei conventus ecc.", dove compaiono i due sinonimi latini di congruentia e di conventus nel senso di concordanza di suoni; v, 6, 1: "musica convenientia astrorum". Solo pertanto nella ...
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Popolo dell’Etruria meridionale, fra i Monti Cimini e il Tevere, assoggettato da Roma nel 3° sec. a.C. Loro città capoluogo era Falerii, corrispondente alla moderna Civita Castellana. Esisteva già nella [...] Falerii Novi).
Sul piano culturale, i F. subirono l’influsso determinante di Etruschi e Latini. La lingua falisca, nota da iscrizioni, è un dialetto latino influenzato dall’etrusco. Il popolamento di età storica sembra organizzarsi lungo il corso del ...
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CODICE
M. Bernardini
Il c. può essere definito come l'insieme di materiale scrittorio (pergamena o carta) costituito di fogli - su una parte dei quali, in genere ben delimitata, trova posto la scrittura [...] fra loro da un elemento semirigido.A partire dai secc. 1° e 2° il c. costituì il supporto su cui il latino e il greco trasmisero la cultura scritta del Medioevo riproducendola, conservandola e diffondendola.Fra il sec. 7° e il 15° la produzione ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni orientali. Il monastero
Andrea Paribeni
Il monastero
Con il termine “monastero” viene indicato, in generale, un complesso di strutture [...] con l’indicare l’origine e l’intima propensione per una intonazione ascetica dell’ideale monastico – laddove con il termine latino conventus ne viene rimarcato invece l’aspetto associativo e comunitario –, può servire a tracciare una prima linea di ...
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CHEIRONOMIA (χερονομία)
I. Jucker
Fonte principale per l'identificazione del significato sono le menzioni letterarie, di cui quella nell'Onomastikon di Polluce (2, 153) offre la definizione più esatta: [...] chironomia, quae est, ut nomine ipso declaratur, lex gestus ... La sua traduzione di cheironomia con lex gestus è inesatta (in latino si dice gestus non solo delle mani, ad esso corrisponde in greco il termine ϕορά; in -nomia Quintiliano vede νόμος ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Falisci
Mauro Cristofani
I falisci
Gente dell’Italia preromana (gr. Φαλίσκοι; lat. Falisci) che occupava una zona poco estesa del Lazio, costituita da pianori tufacei [...] V, 24, 2-3). La loro lingua, ritenuta autonoma già dagli antichi (Strab., V, 2, 9), presenta tuttavia forti convergenze con il latino e si è ipotizzato che sia il residuale di parlate di genti protolatine abitanti tutta la regione del basso Tevere in ...
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DISTRIBUTIO
S. Ferri
Nei glossarî corrisponde al greco dianomè e anàloma. Nel classico passo di Vitruvio, i, 2, 1, architectura constat... et distributione, quae graece oikonomìa dicitur, il termine [...] mestiere; il richiamo poi di Vitruvio al termine greco di oikonomìa, che nei glossarî vale anche per la dispositio, dimostra la fluidità del termine latino, che è cosi spesso adoperato da Vitruvio (i, 2, 9; 3, 1; 3, 2; iii, i, 9; 3, 8; iv, 3, 4; 9, 1 ...
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Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (Ostia, Ostia Tiberina)
G. Becatti
Prima colonia di Roma, il cui nome deriva dalla foce del Tevere, ostium, presso il quale fu fondata, in funzione sia [...] , 1915, c. 541 ss.; id., Gli scavi recenti nell'abitato di O., ibid., XXXVI, 1920, c. 231 ss.; id., Le origini latine dell'abitazione moderna, in Architettura e arti decorative, III, 1923-24, p. 3 ss.; 49 ss.; id., Esplorazione dell'isolato a Ovest ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinismo
s. m. [der. di latino]. – 1. Elemento linguistico (parola o locuzione) adottato stabilmente o occasionalmente dal latino in una lingua diversa, sia nella sua forma originaria (iunior e senior, excursus, lapsus, raptus, ab origine,...