CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] 817-833; IV [1881], pp. 98-112), di Alessandro Avoli, che riportava il dialetto d'Alatri non alla sua matrice latino-volgare, ma direttamente alle parlate degli Ernici; ma anche è notevole la seria informazione sulla produzione scientifica italiana e ...
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CRESCINI, Vincenzo
Gianfranco Folena
Nacque a Padova il 10 ag. 1857 da Vincenzo ed Anna Crescini, cugini, in una famiglia di agiata borghesia con tradizioni culturali e risorgimentali legate a Iacopo [...] Emilio Teza nel 1912 continuò per un anno l'insegnamento di storia comparata delle lingue classiche, occupandosi di latinovolgare in epigrafi e graffiti (si veda la successiva esemplare Postilla epigrafica accolta nei Romànica fragmenta, pp. 93-200 ...
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BATTISTI, Carlo
Giovanni Battista Pellegrini
Nacque a Trento il Io ott. 1882 in una famiglia originaria della Vai di Non, da Giuseppe, preside di scuola media, e da Teresa Bentivoglio, insegnante elementare. [...] l'Adige e l'Isarco e in parte anche in Pusteria. Tale latinità nel corso dei secoli, in epoche diverse, è stata via via non sia avvenuto l'assorbimento latino".
Altro ramo di studi glottologici coltivato dal B.è il latinovolgare al quale egli ha ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] Claudio Tolomei la figura di maggiore prestigio; ed è senza alcun dubbio di notevole rilievo l'aver colto la derivazione dell'italiano dal latinovolgare. D'altro canto appare però chiaro che la differenziazione da lui fatta tra toscano, italiano e ...
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FURLANETTO, Giuseppe
Gerardo Bianco
Nacque a Padova il 30 ag. 1775 da Sante e da Angelica Salvato. Dopo un periodo di educazione privata, nel novembre 1790 entrò nel seminario vescovile della città, [...] di grammatici, glossatori e scoliasti. Aveva comunque inteso allargare il lessico all'intera latinità, ritenendo che anche i vocaboli del cosiddetto latinovolgare potessero appartenere ad età piu classiche. Sottolineata l'esigenza di fornire la ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] 47 s.) ha concluso: "On ne connait pas, en effet, de version latine d'un traité d'al-Fārābī qui porte ce titre… Le titre De syllogismo pp. 138 s., che segnala versioni manoscritte in volgare, sia francese, sia italiano, derivate dalla traduzione di ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] o non volevano, così come quasi tutti i più grandi scrittori latini non erano nati a Roma (p. 99).
La Crusca veronese il C., contrario a qualsiasi teoria di koiné linguistica o di "volgare illustre": e anche qui il distacco da quelle che saranno poi ...
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BAFFI, Pasquale
Armando Petrucci
Carlo Francovich
Nacque l'11 luglio 1749 a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza), un villaggio fondato da profughi greco-albanesi alla fine del sec. XV, e l'origine greca del [...] era allora, fra il 1770 e il 1790, un non volgare centro di ellenismo, ricco di studiosi mossi certo più da anonime o poco note; l'elenco è inoltre completato da un accurato indice latino dei nomi.
Con pari cura fu compilato dal B. e dal suo collega ...
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FACCIOLATI, Iacopo
Marina Boscaino
Nacque a Torreglia, una piccola località dei Colli Euganei (prov. di Padova), il 4 genn. 1682, da una famiglia modesta.
Condusse gli studi sotto l'amorevole protezione [...] . Può stupire a questo proposito il fatto che assieme al latino conoscesse anche il greco, poiché nel corso del sec. XVIII parti. Una prima comprende libri di autori antichi della lingua volgare fino al 1400. Seguono libri di autori compresi tra il ...
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CAIX, Napoleone
Tullio De Mauro
Nato a Bozzolo (Mantova) il 17 ag. 1845 da Giovanni e da Giovanna Azzolini, studiò presso il ginnasio di Cremona, ove ebbe tra gli insegnanti lo storico e latinista liberale [...] accostamenti sono ancora validi (cfr., per es., I. Baldelli, Medioevo volgare da Montecassino all'Umbria, Bari 1971, pp. 28 s. su II[1879], pp. 66-70) e di rumeno (IRumeni e le stirpi latine, in Nuova Antologia, 1º apr. 1878, pp. 509-21;perduto è ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...