DANDINI, Ercole Francesco
Gianfranco Formichetti
Nacque ad Ancona il 4 nov. 1695, da Girolamo, di nobile famiglia originaria di Siena, a Cesena fin dal sec. XV, e da Margherita Fazioli nobildonna cesenate.
Aveva [...] Officiis in italiano, si divertisse a renderlo di nuovo in latino sorprendendo tutti per l'abilità e la bravura dimostrata. Forse nel primo Settecento si contrapponeva alla diffusione del volgare, specialmente in determinati campi (diritto, medicina ...
Leggi Tutto
IACOBITI (Iacobucci), Aurelio Simmaco
Maria Antonietta Passarelli
Nacque a Tossicia, nel Teramano; mancano notizie esaustive e certe sulla famiglia d'origine, sulla sua formazione, le amicizie, gli [...] a Napoli come giureconsulto già nel 1423 e che nel 1499 era ancora vivente.
Lo I. fu autore di versi sia in latino sia in volgare, ma la maggior parte dei suoi testi è rimasta inedita fino ad anni recenti; due i manoscritti che ne conservano le opere ...
Leggi Tutto
BONSIGNORI (de' Bonsignori, Buonsignori, de' Buonsignori, di Buonsignori, Bonsignore, de Bonsignore, dei Bonsogni), Giovanni
Gianni Ballistreri
Nato a Città di Castello da un ser Falco nei primi decenni [...] , delle allegorie ovidiane che Giovanni del Virgilio aveva scritto in latino: di suo il B. mette, talvolta, delle citazioni dantesche Eppure stranamente, forse per esser state scritte in volgare, le allegorie ovidiane del B. ebbero assai maggior ...
Leggi Tutto
COMIN da Trino
Dennis E. Rhodes
Sebbene C. sia stato uno dei più attivi tipografi di Venezia del sec. XVI, non si conosce circa la sua vita niente di definito. La piccola città di Trino (prov. Vercelli) [...] in Venetia libri due di Francesco Sansovino (1561). Nel 1568 un importante lavoro linguistico da lui stampato fu il Dittionario volgare et latino. Nel 1569 egli estese la sua attività alla stampa per conto di Marco de Maria di Salerno, un libraio ...
Leggi Tutto
BEVERINI, Bartolomeo
Nicola De Blasi
Nacque a Lucca il 3 maggio 1629 da Bernardo, agiato mercante, e da Chiara Pierotti. Affidato, per gli studi, a Pietro Lombardi, curato della pieve di S. Paolo nei [...] pressi della città, oltre ad applicarsi alla letteratura volgare e latina, il B. venne maturando nel suo animo la vocazione religiosa, così che, non ancora sedicenne, manifestò il proposito di entrare nella Congregazione della Madre di Dio.
Giunse a ...
Leggi Tutto
GUARINI, Alfonso
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara intorno al 1487 da Battista, figlio del celebre umanista Guarino. Ebbe sei sorelle e due fratelli; il fratello maggiore Alessandro fu segretario nella [...] probabilmente già nella giovinezza. Una commedia in latino intitolata Milesia, rimasta manoscritta, è conservata nella Biblioteca Estense di Modena, mentre due commedie in volgare Losponsalitio e Il pratico, in endecasillabi sdruccioli, composte ...
Leggi Tutto
PAOLETTI, Iacopo Maria
Daniele Edigati
– Nacque a Volterra da Francesco e da Alessandra Nardini il 21 marzo 1728.
Sulla famiglia e la sua infanzia si hanno scarse notizie, se si eccettua quella del [...] si articolava il corso di lezioni: il primo in latino, dal titolo Universum ius criminale: notiones theorico-practicae, dedicato oggi chiameremmo diritto penale sostanziale; il secondo in volgare (Instruzioni per compilare i processi criminali) sull’ ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Pietro
Paolo Frasson
Figlio di Giariruggero e Regina Dandolo, nacque nel 1452 a Venezia nella contrada dei SS. Apostoli.
Fu patrizio in vista ed eloquente al punto che ebbe il soprannome [...] propria casata - egli infatti non era sposato -, ordina ai commissari dì pagare 50 ducati a un buon conoscitore del latino e del volgare perché raccogliesse, unendoli in uno o più volumi, e correggesse i suoi scritti.
Dopo aver scritto versi per più ...
Leggi Tutto
CAFFARI (Caffaro, De Cafaris), Stefano
Gabriella Bartolini
Nacque molto probabilmente a Roma agli inizi del secolo XV da Giorgio, dell'antica famiglia romana dei Caffari del rione della Pigna, i cui [...] romana di storia patria, VIII [1885], pp. 559-75; IX [1886], pp. 585-611). Questi diari, scritti in un latino assai vicino al volgare, sono conservati in tre manoscritti cartacei e coprono, sebbene in modo discontinuo e confuso, un arco di tempo che ...
Leggi Tutto
MAMELLINI (Mammelini, Mammellini, Mamolini, Mammolini), Eliseo
Rita De Tata
Nacque il 13 giugno 1462 a Bologna da Nicolò, notaio, e da Giacoma di Gregorio Campeggi e fu tenuto a battesimo dal celebre [...] guerre d'Italia, fino all'incoronazione di Carlo V a Bologna (1530).
La narrazione, prevalentemente in volgare ma con alcune parti in latino, è frammentata dall'alternanza con le notazioni prettamente personali; ne risulta un andamento discontinuo e ...
Leggi Tutto
volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...