GALLETTI, Domenico (Dominicus Gallettus)
Francesco Bausi
Figlio di Jacopo, nacque a Monte San Savino nel 1443 o nel 1444, come si deduce dall'epitaffio apposto sulla sua tomba, nel quale si afferma che [...] del trasferimento a Roma è testimoniata sia da una lettera in volgare del G. a Lorenzo de' Medici datata 11 giugno 1474 letterarie [di Firenze], XVIII [1787], coll. 485 s.). Un epigramma latino del G. appare, insieme con altri di umanisti quali S. de' ...
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PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque nel 1520, primogenito del giurista Alessandro (figlio del giurista Vincenzo e fratello dell’umanista Camillo seniore) e di Gentile Volta. [...] Amaseo (che scelse come precettore per i propri figli), LatinoLatini e altri ancora. Si impegnò più volte per portare o e il 1594 e di cui fu approntata anche una versione volgare. I tre libri De Republica rappresentano il suo lavoro più importante ...
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CARLINO, Marco Antonio (Ateneo)
Claudio Mutini
Sull'incertezza che può sussistere circa il nome è lo stesso C. a fornire spiegazioni: in un capitolo della sua opera, La grammatica volgar dell'Atheneo [...] causativo" e "Thessaglia ne 'l diritto". Donde si snoda la discussione sull'opportunità di teorizzare il volgare nella stessa maniera in cui i latini trassero soprattutto da Virgilio le regole per la loro lingua. La prima asserzione teorica è fondata ...
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MALPIGLI, Niccolò
Leonardo Quaquarelli
Figlio di Bichino di Niccolò, morto prima del 1400, e di Fiore di Giovanni Dal Verme, nacque probabilmente a Bologna al più tardi sulla fine degli anni Settanta [...] complimenti di rito, il Panormita incita il M. a dedicarsi agli studi classici e ad abbandonare il volgare per dedicarsi al latino, unica lingua letteraria che può rendere immortali. Subito dopo nel codice si trova una lettera dell'umanista bolognese ...
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EDOARI DA ERBA, Angelo Mario
Gabriele Nori
Nacque a Parma, ma non si conoscono, né la data di nascita (che va comunque posta nella prima metà del sec. XVI) né il nome del padre, mentre la madre era [...] entrambi i casi il copista intervenne pesantemente sugli originali: nel caso del Chronicon tradusse alcuni brani dal latino in volgare, in quello dell'opera dello Smagliati tagliò quasi certamente la prima parte, probabilmente perché per quel periodo ...
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LIBRI, Matteo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1214 da Alberto da Segalara, che dalla professione di libraio aveva tratto il cognome Libri. Non si hanno dati sicuri circa il nome della madre né notizie [...] probabilmente nello stesso mese.
Opere. La fama del L. è legata alle sue opere di ars dictaminis, tre in latino e una in volgare, Dicerie o Arringhe, che dopo una prima parziale edizione a cura di L. Chiappelli (Le dicerie volgari di ser Matteo ...
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DE RITIIS (De Riciis, Ricci o "de domo Petri Ricci"), Alessandro
Paolo Cherubini
Nacque a Collebrincioni presso L'Aquila, nel 1434. Nel 1446, in seguito a un'accesa predicazione quaresimale del frate [...] queste opere, e in particolare quelle dedicate alla Vergine, oltre alla disponibilità del D. per il latino così come per il volgare, mostrano una sua certa inclinazione al componimento in versi con ispirazione frequente a Bernardo di Chiaravalle.
Le ...
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PANETTI, Giovanni Battista
Corinna Mezzetti
PANETTI, Giovanni Battista. – Nacque a Ferrara tra 1439 e 1440 da Antonio de Amatoribus e Antonia di Nanni Sivieri; ebbe una sorella, Romana.
I de Amatoribus [...] Grande conoscitore del greco, per il duca tradusse in volgare le Antichità Giudaiche di Giuseppe Flavio, tra 1471 Parma.
Per esigenze di insegnamento, tradusse dal greco in latino Giovanni Damasceno, Basilio e Crisostomo (Ferrara, Biblioteca comunale ...
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BOATTIERI, Pietro
Gianfranco Orlandelli
Nacque a Bologna, da Paolo di Gerardo e da Giulietta di Biagio Magarotti, probabilmente attorno al 1260, dato che nel 1285 è iscritto nella matricola dei notai [...] in Studi e mem. per la storia dell'Univ. di Bologna, s. 1, V (1920), pp. 163-165 e 195-196; Id., Le epistole in latino ed in volgare di P. de' B., ibid., VIII (1924), pp. 211-248; E. Besta, Le fonti, in Storia del diritto italiano, a cura di P. del ...
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BURCHELATI, Bartolomeo
Cesare De Michelis
Nacque a Treviso il 13 giugno 1548 da Gian Battista e Paola degli Alberti, primogenito di una modesta famiglia della Marca. Le agiate condizioni economiche [...] 'anni, fino al 1621, ragionamenti, discorsi, dialoghi e sonetti, canzoni, elegie, poesie di ogni genere, in volgare e in latino, sui temi più vari, attentissimo agli avvenimenti della vita sociale, nascite o battesimi, nozze o monacazioni, arrivi o ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...