CARCANO, Michele
Roberto Rusconi
Nato a Milano nel 1427 da Donato e Cremondina Besozzi, discendenti di famiglie patrizie milanesi, entrò nell'Ordine francescano nel convento di S. Croce in Boscaglia [...] da lui effettivamente tenute una ce ne resta riportata in latino (Sermo habitus ad populumMediolanensem, s.n.t. [ma Milano 1482]) e quattro in volgare (Cinque prediche a monache in lingua volgare, a cura di Marcellino da Civezza, Prato 1881). Sommari ...
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DELLA GAZATA, Pietro
Odoardo Rombaldi
Nacque verso la metà del 1336 da Franceschino, notaio, figlio di Guido, nobile di Gazata, castello del Reggiano, soggetto ai Sessi coi quali era imparentato.
Dalla [...] D. avesse tradotto le Gesta di Sagacino da un testo in volgare.
Il D. conserva alla sua cronaca il carattere di Gesta i suoi tempi ma non può dirsi dotto. Il suo latino è deficientissimo, sì che alle volte latinizza sconciamente forme dialettali, ...
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BOCCELLA (Buccella, Buccelli), Enrico
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Ambrogio, dottore di legge. Seguendo l'esempio paterno e, in genere, la tradizione [...] incaricato di prendere accordi per la stampa del testo latino e di quello volgare dei nuovi statuti col tipografo - il bolognese Faelli in nome di una cristiana pietà verso i poveri ed il volgo, al quale tuttavia non concede che il diritto di essere ...
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GRILLENZONI, Giovanni
Guido Dall'Olio
Nacque a Modena probabilmente nel 1501, da Nicolò. Non è noto il nome della madre.
Ebbe sei fratelli: Antonio (il più anziano, proprietario di una spezieria), Alessandro [...] testamento dell'11 maggio 1545, con cui lasciava erede universale la moglie. Redatto insolitamente in volgare, con l'esplicita proibizione di volgerlo in latino per evitare frodi, il documento cominciava con l'invocazione a Dio e alla sua "infinita ...
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MANCINELLI, Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Macerata il 14 ott. 1537, da agiata famiglia, primogenito di Leonardo, dottore in diritto canonico e civile, e di Antonia Costa, cultrice di letteratura [...] l'Albania, la Bulgaria e la Grecia.
Un memoriale in latino relativo alla sua opera a Costantinopoli - da lui dettato tra il pp. 1-124; ibid.: Le medesime meditationi in lingua volgare, pp. 127-220; ibid.: Delle visioni, rivelationi et profetie ...
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CRISTOFORO da Bologna
Katherine Walsh
Figlio di Paolo, nacque a Bologna in data non precisabile ma collocabile tra il 1375 e il 1380 poiché entrò nell'Ordine dei frati agostiniani nella sua città natale [...] lettore a Bologna, sotto la giurisdizione di Cristoforo. Come provinciale C. recitò un'orazione celebrativa, prima in latino e poi in volgare, il 13 giugno 1426, in occasione dell'elevazione al cardinalato di Louis d'Aleman, arcivescovo di Arles e ...
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GUASCO, Francesco Eugenio
Cesare Preti
Nacque ad Alessandria il 3 nov. 1725 da Guarnerio Lorenzo, marchese di Castelletto d'Erro, e da Maria Violante Turinetti, dei conti di Perego. Secondo di quattro [...] d'Italia compilati da L.A. Muratori dal principio dell'era volgare fino all'anno 1750 e continuati… dall'anno 1750 fino all' , esaltava quelle che indicava come virtù proprie del mondo latino e fondamento della sua letteratura. Ampio spazio, non a ...
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MANNA, Ludovico (Angelo da Messina)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque probabilmente a Messina nel 1514 da famiglia forse di origine spagnola; non sono noti i nomi dei genitori.
Divenuto domenicano con [...] , presso lo Studio.
Non meno importante è un'altra affermazione di Manelfi, secondo cui il M. "fece tradurre di latino in volgare la Nicodominicana [sic] fatta dal Calvino et poi la fece stampare in Fiorenza sotto il titolo o impressione di Basilea ...
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CAMPORA (Canfora), Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Genova in data imprecisata, probabilmente agli inizi del sec. XV. Entrato nell'Ordine domenicano, studiò a Oxford e conseguì il grado di magister [...] Federico III un'orazione latina che si conserva nel codice Latino 4322 della Österreichische Nationalbibliothek supporre.
In gioventù il C. aveva scritto un trattatello in volgare sull'immortalità dell'anima che ebbe larga diffusione in manoscritti e ...
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GIOVANNINI, Girolamo
Roberta Monica Ridolfi
Originario di Capugnano (ora Porretta Terme), nell'Appennino bolognese, il G. prese l'abito dell'Ordine dei domenicani nel convento di S. Domenico a Bologna. [...] di vari testi pubblicati nel XVI secolo, nonché autore in proprio di alcune opere di argomento religioso e profano, in latino e in volgare (molti scritti furono pubblicati postumi). Scrisse, oltre a quella del Doni e del Giraldi, la Vita di fra Paolo ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...