Figlio naturale di Lorenzo Alberti, Leon Battista Alberti (Genova 1404 - Roma 1472) visse i primi anni lontano da Firenze, con il padre esule, in varie città dell’Italia settentrionale (Genova, Venezia, [...] Sannazaro. Il diffondersi di questo movimento sposta progressivamente l’asse delle discussioni dall’antagonismo latino / volgare alla questione del volgare da scegliere come modello per la lingua degli scrittori. Il contributo di Alberti fu quindi ...
Leggi Tutto
Il trapassato prossimo (chiamato anche, più raramente, piuccheperfetto) è uno dei ➔ tempi composti dell’➔indicativo, il cui principale significato consiste nell’indicare un evento compiuto prima di un [...] bene e ballato come un pastore alla festa. Adesso dormiva e russava (Deledda 1979: 91).
Il trapassato prossimo appare in latinovolgare quando si crea la nuova perifrasi con l’imperfetto di habēre e il participio passato. La perifrasi del nuovo ...
Leggi Tutto
I glossari sono uno dei più antichi tipi di vocabolario, nato e sviluppatosi nel medioevo europeo, con qualche epigono più tardo. Si tratta di opere di varia natura, la cui struttura può variare dalla [...] Lincei. Classe di scienze morali, storiche e filologiche» 5, 2, pp. 77-88.
Vignali, Luigi (2001), Un glossario latino-volgare quattrocentesco e il “Vocabularium” breve di Gasparino Barzizza, in Studi di storia della lingua italiana offerti a Ghino ...
Leggi Tutto
Ludovico Antonio Muratori nacque a Vignola, nel ducato di Modena, il 21 ottobre 1672. La sua preminente vocazione di storico (cui si devono opere decisive come la raccolta dei Rerum Italicarum Scriptores [...] inscriptionum del 1739-1742. Questi materiali diedero a Muratori una consapevolezza documentaria sui rapporti tra latino classico e latinovolgare, sugli influssi di quelli che oggi chiamiamo sostrati, sul ruolo esercitato nella nascita dei volgari ...
Leggi Tutto
L’imperativo è un modo verbale, adoperato solo in frasi principali, che – come dice lo stesso nome, dal lat. imperatīvus (modus) – serve per esprimere un ordine, un comando o una preghiera.
In italiano [...] im, -is, -it in /e/), il congiuntivo perfetto dei verbi in -are e in -ire (coniugazioni più ricche e produttive nel latinovolgare) viene a corrispondere, nel singolare, all’infinito: amaverim > amarim > amare, amaveris > amaris > amare(s ...
Leggi Tutto
Angelo Ambrogini, detto il Poliziano (Montepulciano 1454 - Firenze 1494), fu uno dei maggiori umanisti e poeti del Quattrocento (➔ Umanesimo e Rinascimento, lingua dell’). Accolto giovanissimo in casa [...] ). A lui si attribuiscono inoltre una raccolta di facezie, i Detti piacevoli, una breve serie di testi bilingui latino-volgare a scopo didattico, i Latini, tre sermoni e una quarantina di lettere.
Di queste opere (a eccezione delle lettere) non sono ...
Leggi Tutto
I verbi modali (tradizionalmente detti verbi servili) sono quei verbi che fanno parte dell’ampia classe dei verbi ausiliari (➔ ausiliari, verbi) e che, collegandosi direttamente a un verbo all’infinito, [...] volo «volere» a convergere formalmente con debeo «dovere», che segue regolarmente il paradigma di seconda classe.
Nel latinovolgare possum e volo rimodellano l’infectum sul perfectum e vanno ad immettersi così nella seconda coniugazione. Si cominci ...
Leggi Tutto
Per quantità fonologica si intende il tratto distintivo di carattere prosodico (➔ prosodia) che oppone i segmenti fonici, sia vocalici sia consonantici, secondo la loro lunghezza. Essendo una proprietà [...] » 38, pp. 47-76.
Vineis, Edoardo (1984), Problemi di ricostruzione della fonologia del latinovolgare, in Id. (a cura di), Latinovolgare, latino medioevale, lingue romanze. Atti del Convegno della Società italiana di glottologia (Perugia, 28-29 ...
Leggi Tutto
Il monottongo è un’articolazione vocalica stabile caratterizzata da un unico timbro, in opposizione alle articolazioni vocaliche che mostrano un cambiamento qualitativo nel corso della loro produzione [...] spesso l’esito finale di un processo di ➔ semplificazione dei dittonghi. Alcuni dittonghi sono realizzati come monottonghi già nel latinovolgare: ad es., ae e oe sono prodotti, rispettivamente, mediante una vocale breve (e aperta) e una vocale lunga ...
Leggi Tutto
La vocale di appoggio è una vocale che facilita la pronuncia sia di consonanti o di sequenze consonantiche particolarmente difficoltose, perché rare, complesse e dunque marcate dal punto di vista della [...] ’essa una vocale palatale).
La prostesi di /i/ davanti ai nessi s + consonante – i quali già in latinovolgare venivano pronunciati con vocale d’appoggio, generalmente /i/ – intende evitare una sequenza consonantica non abituale nella fonotassi dell ...
Leggi Tutto
volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...