GARA DELLA ROVERE (Dalla Rovere), Francesco
Angela Asor Rosa
Nacque a Savona da Luchina Della Rovere, sorella del cardinale Giuliano (il futuro papa Giulio II), e da Gabriele Gara, suo primo marito. [...] parte (80 sonetti) della sua produzione in volgare è contenuta nel cod. 1242 della Biblioteca H. 6.1) della Biblioteca Estense di Modena è tramandato il sonetto latino Domini Francisci Quercentis Ad Virginem. Inoltre, nel cod. H.H.IX. 201 ...
Leggi Tutto
DE BEATIS, Antonio
Milena Moneta
Canonico nativo di Molfetta (Bari), se ne ignora la data di nascita e morte. Fu segretario del cardinal Luigi d'Aragona e, al servizio di quest'ultimo, fece parte della [...] viene vedendo e facendo. La lingua da lui scelta per la stesura è il volgare, secondo la parlata pugliese, poiché ritiene di non sapersi esprimere in toscano né in latino aulico, il quale, per altro, non era a tutti comprensibile. Dell'origine di ...
Leggi Tutto
BONACCIOLI, Alfonso
Elpidio Mioni
Nacque a Ferrara nel 1502 da Alessandro e Girolama Bendedei. Niente è noto né dei suoi anni giovanili, né dei suoi studi, umanistici ed eruditi, che compì nella città [...] , non abbandonò lo studio dei classici greci e latini, alcuni dei quali tradusse in italiano curandone anche costumi e le guerre fatte da que' popoli ecc. tradotta dal greco in volgare da A. B. (in Mantova, per Francesco Osanna, 1593). Un'edizione ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, Dragonetto
Claudio Mutini
Nacque nei primissimi anni del sec. XVI da Roberto e da Lucrezia Cicara, primogenito di altri quattro figli, tra cui era Giovanni Bernardino, il celebre scrittore [...] del Bonifacio. Fu in relazione con Cosimo Anisio e con il marchese di Pescara. Coltivò la poesia in latino, ma soprattutto quella in volgare in cui si distinse, fra i rimatori napoletani, per un buon numero di sonetti, canzoni e madrigali. Morì ...
Leggi Tutto
BISSARO, Matteo
Eugenio Ragni
Di nobile famiglia vicentina, nato probabilmente negli ultimi anni del sec. XIV, il B. fu oratore e giureconsulto assai apprezzato, e forse anche poeta, se l'Alberti poté [...] del quale sono ivi trascritte anche due orazioni (cc. 25-29r). Del B. si leggono: l'orazione latina per il doge Malipiero (2r-10r); un'orazione in volgare (13r-16v), elogiativa di Francesco Sforza capitano della lega veneta, e databile al 1442-43 (l ...
Leggi Tutto
BALDELLI, Francesco
Nicola De Blasi
Nacque a Cortona e visse nel sec. XVI, dedicandosi attivamente alla volgarizzazione di autori greci e latini. Fu anche poeta in volgare e accademico degli Umorosi [...] G. M. Mazzuchelli, GliScrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, pp. 100-101; J. M. Paitoni, Biblioteca degli autori antichi greci, e latini volgarizzati, I,Venezia 1764, pp. 215-218, 290 s., 301-303; II, ibid. 1766, pp. 73, 106 s.; III, ibid. 1767, p ...
Leggi Tutto
BRAMI, Luigi
Claudio Mutini
Nacque nel 1752 da Giuseppe in Santa Sofia (Forlì), che ben presto abbandonò per recarsi a Bibbiena. Qui intraprese gli studi - sembra sotto la guida di modesti insegnanti, [...] all'originale.
La sostanziale onestà del traduttore e le modeste doti del cultore di poesia risultano nelle rime in volgare e in latino del B., che vennero raccolte, tra le molte lasciate manoscritte, da A. Ciofi (L. B., Saggiodi poesie italiane e ...
Leggi Tutto
GABIA, Giovan Battista
Elena Del Gallo
Nacque a Verona in data imprecisata nei primi anni del sec. XVI.
Non si hanno notizie biografiche anteriori a quelle che attestano la sua presenza come professore [...] stampe a Roma, per i tipi di P. Manuzio, la traduzione in latino dei commenti del vescovo di Ciro Teodoreto, vissuto fra il IV e il V ricorda, fra le varie opere, anche una traduzione in volgare delle storie di Zosimo, su richiesta di O. Panvinio, ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Pier Antonio (Antonio)
Giovanni Parenti
Sebbene dei due nomi il primo accompagni i sonetti del C., mentre il secondo compaia nel titolo di un componimento latino e in componimenti diretti [...] da altri a lui, il poeta latino non sembra individuo distinto dal poeta volgare.
Il titolo Ad Antonium Caracciolum Salvatoris filium dell'epigramma "Solvimur in lacrymas, cum findit Sirius agros" del Rota (in B. Rota, Carmina, Neapoli 1572, c. 42r) ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Virginio
Mario Quattrucci
Secondo figlio naturale di Ludovico, avuto da una Ursolina domestica nella casa Ariosto, nacque a Ferrara nel 1509. Ancora adolescente seguì il padre in Garfagnana [...] , a Ferrara, una vita comoda nella casa paterna, dove morì il 6 giugno dell'anno 1560.
Fu autore di poesie in latino e in volgare: un saggio del suo gusto lo conserviamo nelle Rime scelte de' poeti ferraresi, Ferrara 1713, p. 138, ma la sua fama ...
Leggi Tutto
volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...