LAMBERTI, Marco
Girolamo De Miranda
Nato in Toscana, forse a Figline Valdarno, nella seconda metà del XVI secolo, è ipotizzabile che, benché di animo incostante, riuscisse a concludere il cursus degli [...] non si distinse per sperimentazione linguistica, né per particolare ricercatezza formale. Utilizzò il volgare ma non ignorava altre lingue regionali, così come il latino.
Per il L., come per Andrea Cavalcanti, Stefano Rosselli, Francesco Ruspoli, si ...
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PONTANI, Gaspare
Anna Modigliani
PONTANI, Gaspare. – Nacque con ogni probabilità alla fine degli anni Quaranta del XV secolo. Visse a Roma nel rione Ponte, tra Tor di Nona e la chiesa di S. Salvatore [...] ’opera.
Il Diario, che lo stesso Pontani definisce «historia» (p. 10) è scritto in un volgare romanesco tendente al toscano, con alcuni inserti in latino. L’autore lascia per lo più ai margini le vicende internazionali per accogliere una prospettiva ...
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FILIPPO DA NOVARA
LLaura Minervini
Tra gli storici contemporanei che si confrontano con la figura di Federico II, nessuno mostra la vivacità narrativa, la scoperta partigianeria, gli intenti autocelebrativi [...] et fortune de la Chanson de geste dans l'Europe et l'Orient latin, II, Modena 1984, pp. 617-646; M. Zink, La ; L. Minervini, Outremer, in Lo spazio letterario del Medioevo, 2, Il Medioevo volgare, a cura di P. Boitani-M. Mancini-A. Varvaro, I, 2, La ...
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FRANGIPANE, Federico (in religione Paraclito)
Laura Fortini
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, intorno al 1530 da Giovanni Battista del ramo dei signori di Castello e Tarcento e da Antea di Girolamo [...] in esametri e tre distici elegiaci nella raccolta di G. Strasoldo, Poemi scripti parte in lingua italiana volgare e parte latina. Da diversi nobili ingegni della Patria del Friuli in lode della Sacra Real Fabrica de lo Escuriale (Udine, Natolini ...
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GIOVIO, Giulio (Giovan Giulio)
Simona Foà
Nacque intorno al 1510, a Como, da Benedetto, fratello di Paolo, storico e vescovo di Nocera, e da Maria Raimondi. In una lettera il padre lo indica come quarto [...] data non precisata, ma da situarsi intorno al 1563.
Oltre agli elogi in latino sopra ricordati, il G. ha lasciato altre opere, rimaste inedite, che sono cui il G. fu più attratto dalla poesia in volgare. Lo stesso Travi ritiene che forse è da ritenere ...
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BOSIO (Bosso, Bossius, Bossus), Iacopo (Giacomo)
Gianni Ballistreri
Nacque in una località imprecisata del Canavese, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XV; il suo nome compare per la prima [...] Fasciculus che rappresentano tutta la sua produzione poetica volgare.
Maggiore familiarità ebbe il B. con la lingua latina. Il periodare della dedicatoria del Fasciculus, come anche delle lettere latine, è sicuro e piacevole e, pur senza raffinatezze ...
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GUALPERTINO da Coderta
Luca Marcozzi
Nacque probabilmente intorno al 1290-95 da Monfiorito e da Odorica Collalto. Sono piuttosto scarni i dati sulla vita di G., il cui nome appare in pochi documenti [...] poi compresi nell'edizione diplomatica de Il Canzoniere Vaticano Barberino latino 3953 (già Barb. XLV.47), pubblicato a cura , XVII (1969), pp. 13-30; E. Lippi, La letteratura in volgare di sì, in Storia di Treviso, II, Il Medioevo, Venezia 1991, pp ...
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DEL NERO, Tommaso
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 13 marzo 1545 da Agostino di Piero e da Nannina di Tommaso Soderini. Ebbe due fratelli: Nero e Francesco.
Secondo la descrizione di alcuni suoi [...] , bello e profondamente buono. Giovanissimo cominciò a studiare latino, greco, musica ed ebbe una profonda passione per , insieme ad Orazioni, lezioni ed altri componimenti in volgare. Leonardo Salviati, avendo composto la commedia il Granchio, ...
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GIOVANNI da Carpi
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Carpi, presso Modena, in una data a noi sconosciuta ma da collocarsi presumibilmente nel primo quarto del XV secolo.
Non è altrimenti documentato un [...] 1470 (Lat., cl. X, 85 3363).
Importante è anche l'opera di G. come poeta sia in latino, sia in volgare. Tra i suoi componimenti in latino ricordiamo l'Epitaphium in Nicolaum Albarisanum, accolto in una miscellanea, da lui compilata tra il 1460 e il ...
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DALLE VALLI, Girolamo
Giancarlo Casnati
Nacque a Padova, poco prima del 1420, da ser Conte di Bernardo e da Lucia, figlia di Pietro Correr.
L'attività del padre, notaio in Padova, ci è documentata dagli [...] in art[ibus]".
In quegli anni il D. compose un Carmen latino in esametri De passione Christi, che i codici e le stampe dei È infine noto un sonetto che il D. scrisse, in volgare, in risposta ad un altro del poeta padovano Antonio Baratella pubblicato ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...