DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] , il quale scrisse un commento alla traduzione volgare dei tre libri sulla chiromanzia dell'Anastasis, intitolato p. 227; J. M. Paitoni, Biblioteca degli autori antichi greci e latini volgarizzati, I,Venezia 1766, p. 7; M. Portúl, Histoire de l ...
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BAUDI DI VESME, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Cuneo il 23 luglio 1805 dal nobile Michele Benedetto e da Ottavia Maria Caissotti di Chiusano. Trasferitasi a Torino nel 1822 la famiglia, per gli [...] in due parti, la prima storica, la seconda filologica. Per intanto sosteneva la derivazione del volgare dal latino rustico e di questo ultimo dal latino arcaico. I suoi interessi linguistici erano d'altra parte alimentati dalla famosa questione delle ...
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FABBRINI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Figline Valdarno (prov. Firenze) nel 1516 da Bernardo di Giuliano e da Bartolomea di Alessandro Altoviti, come egli stesso dichiarò in una lettera scritta [...] , lo scopo del F. è di dimostrare l'assoluta interdipendenza delle due lingue: cioè che il volgare è commento del latino e il latino del volgare, tesi che viene ampiamente ribadita nella già ricordata traduzione di Terenzio, edita per la prima volta ...
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COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] necessarissima al governo umano et per conseguente nobilissima".
La meditata scelta dell'uso del volgare, piuttosto che del latino, la frequente citazione dei classici antichi e medievali (Aristotele, Cicerone, Senofonte, Marziale, Teofrasto, i ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] il 1540 e il 1542. Le sue opere volgari e latine in possesso dell'editore furono allora spedite al fratello con l Sul commento al Petrarca di S. F. e sull'"Introduttione alla lingua volgare" di D. Tullio Fausto, in Rivista di letter. ital., VII ( ...
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GIRALDI, Lilio Gregorio
Simona Foà
Nacque a Ferrara il 13 giugno 1479 da Giraldo e da una tale Santa. Oltre al G., ebbero come altri figli Giovanni Antonio, che il G. ricorderà nell'Epistola in qua [...] sostanzialmente diffidente: nel dialogo "romano", dei poeti che fanno uso del volgare (come per esempio P. Bembo) al G. interessa principalmente la produzione latina, mentre nel dialogo "ferrarese", in cui c'è un'apertura alla letteratura ...
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GRIFFONI, Matteo
Marino Zabbia
Nacque a Bologna il 23 giugno 1351 da Guiduccio di Matteo, morto nel 1362, e da Zanna di Matteo "de Crescenciis", morta nel 1392. La sua era un'importante famiglia di [...] e qualche pestilenza.
La produzione letteraria del G. comprende anche un certo numero di opere in versi sia in latino sia in volgare di argomento lirico (edite in A. Sorbelli, Poesie di Matteo Griffoni cronista bolognese tratte di su gli autografi ...
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PARENTI, Piero.
Vanna Arrighi
– Di famiglia fiorentina, nacque a Ronta di Mugello (nel Comune di Borgo San Lorenzo), in una casa di campagna dove la famiglia si era trasferita per sfuggire a un’epidemia [...] opera originale da lui composta è invece in lingua volgare: il «Sermone di Piero di Marco Parenti dell R. Bessi, All'origine della guerra dei cento anni: una novella latina di Bartolomeo Facio e il volgarizzamento di Iacopo di Poggio Bracciolini, ...
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GABRIEL (Gabriele), Trifone
Laura Fortini
Nacque il 20 nov. 1470 a San Polo di Piave in provincia di Treviso dal patrizio veneziano Bertucci e da Diana Pizzamano, seconda moglie di questo.
A venti anni [...] oratore collecta (Venetiis 1553), poi con il titolo La spheretta del clarissimo messer Triphon Gabriel, tradotta dal latino in volgare, nella quale con meraviglioso ordine et brevità si descrivono i cerchi della sphera materiale, immaginati nel Primo ...
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CARESINI, Rafaino (Raffain, Raphainus, Raphaynus, Raphael de Caresinis)
Antonio Carile
Figlio di Enrico di Alberto, notaio e possidente cremonese "de vicinia S. Fabiani", nacque non dopo la metà del [...] l'edizione critica, nella seconda metà del secolo scorso, il Fulin. Per spiegare l'incompletezza del testo in volgare rispetto alla cronaca in latino, il Fulin ha avanzato l'ipotesi, che la versione fosse stata compiuta nei primi anni del dogato di ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...