PINELLI
Alessia Giachery
– Capostipite della famiglia Pinelli, che per quasi due secoli ricoprì la funzione di stampatore ducale della Repubblica di Venezia, fu Antonio I nato circa nel 1571 da Giovanni [...] Venezia, Notarile, Atti, reg. 5002, cc. 72v-73r).
Dal 1609 Antonio I stampò anche in caratteri latini, con una netta preponderanza di testi in volgare, per un totale di oltre 250 edizioni, oltre a ciò che produsse come stampatore ducale. Accanto all ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] disorientamento e la noia. Fu allora che si volse nuovamente agli studi di teologia e alla stesura della Vita di Cosimo in latino e in volgare.
Dopo la morte di Cosimo (21 apr. 1574) il G. fu consapevole che con il duca spariva il suo migliore anche ...
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PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] una versione del trattato antico mediata e adattata alla cultura volgare contemporanea, nel nome di una convinzione che la famiglia e 46, benché, dalle lettere prefatorie alla traduzione latina della Meccanica di Aristotele (forse già iniziata ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] abbate, in Ferrara. Ho conosciuto costui complice di Giorgio, perché avea libri di quello, i quali translatò di volgare in latino, de iustificatione e il libro grande. Approbò la visione di quello per buona, magnificava la dottrina e la persuase ...
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DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] amico Guido del Palagio una epistola (l'unica in volgare) per consolarlo della morte del figlio.
Tramandataci da medioev. e umanistica, IV(1961), pp. 367, 373 s s.; F. Petrarca, Opere latine, a cura di A. Bufano, Torino 1975, I, p. 88; II, pp. 1350 ...
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DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] scrittoio con l'iscrizione "Petrus de Montagnana". Come il Ketham nel Fasciculus latino, così anche Petrus de Montagnana fu ritenuto l'autore del Fasciculo volgare e questo equivoco bibliografico diede vita ad un autore inesistente quanto celebre. In ...
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BORGHESE, Niccolò
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Nacque a Siena nell'aprile del 1432 dal giurista Bartolomeo di Niccolò di Cristofano. Fece i suoi studi presso lo Studio senese, dove ebbe rapporti con Bartolomeo Boninsegni e Agostino [...] Peregrini Foroliviensis non sono se non la trascrizione in latino umanistico delle vitae e legendae del sec. XIV. a Venezia nel 1501 in una redazione latina, dedicata al doge Agostino Barbarigo, e in una in volgare. Il Moreni parla anche di un ...
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GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] e biblici, a spingere il G. a pubblicare la traduzione latina dall'originale ebraico del Liber beati Iob (ibid. 1520).
requisiti d'istruzione necessari e pubblicando alcune opere in volgare per uso dei chierici, oggi perdute. Un'energica ...
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CONTI (Comes, Maioragius), Antonio Maria (Marcus Antonius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Mairago (prov. di Milano), il 26 ott. 1514 da Giuliano e Maddalena Conti.
Secondo la testimonianza del C., suo padre [...] , filosofiche, antiquarie, alle traduzioni, commenti, parafrasi, ma si dedicò anche estemporaneamente alla poesia, sia in latino sia in volgare (Giraldi, p. 82). Disperse in codici, miscellanee, epistolari altrui, si leggono inoltre molte delle sue ...
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GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] e degli altri principati padani, è tutta nell'adesione ai valori e ai modelli derivati dagli autori latini e dell'umanesimo volgare. Riferendosi a questo patrimonio stilistico, ma anche etico e speculativo, la cultura del G. è la testimonianza ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...