DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] nel segno della croce; appaiono anche gli avi 'danteschi', Rodolfo e Alberto. L'orazione fu stampata in due stesure, latina e volgare, a Venezia, da Bernardino Vidal, già nel giugno 1501, dunque prima che il D. ritornasse in patria. L'orazione ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] eloquente, ma è anche un ricco affresco della vita politica e morale del Cinquecento. Sempre sprezzante dei "falsi Latini in volgare", il G. scriveva come parlava. "Le sue lettere", osserva il Ferrero, "si può ritenere per certo che siano ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] ; R. Cardini, La critica del Landino, Firenze 1973, p. 175; G. Pozzi, Appunti sul "Corollarium" del Barbaro, in Tra latino e volgare. Per Carlo Dionisotti, II, Padova 1974, pp. 619-640; Aldo Manuzio editore. Dediche, prefazioni, note ai testi, a cura ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] una zona non letteraria, rielaborandoli cioè e stilizzandoli mediante accorte combinazioni con temi e modi dell'alta lirica greco-latina e volgare. E si dovrà anzi affermare che il limite vero di questa poesia popolareggiante dell'A. è, come sempre ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] 5. 5) della Biblioteca Angelica di Roma, Napoli 2005; F. Tateo, G. P. e la nuova frontiera della prosa latina: l’alternativa al volgare, in Sul latino degli umanisti, a cura di F. Tateo, Bari 2006, pp. 11-78; B. Figliuolo, Giovanni Albino, storico e ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] d'Angiò re d'Ungheria, e quello in morte del confratello cardinale Latino Malabranca (10 ag. 1294, ibid., cc. 381va-382ra; brano al suo prossimo: "Carlo idest carum habeo eum" su base paretimologica volgare Carlo = Car l'ho (cit. in Panella, 1979, pp ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] civiltà artistica e alla cultura della corte malatestíana: la tomba, le medaglie, i ritratti, le poesie in volgare e in latino, perfino il "torrione Isotteo" che Sigismondo volle dedicato alla donna amata nella sua ricostruzione di Senigallia (1455 ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] stampa di un foglio di apertura della Genesi in tre colonne, ebraico, greco e latino.
In questa prima fase uscirono solo due opere in lingua volgare. La prima fu la celeberrima e misteriosa Hypnerotomachia Poliphili del 1499, sulla cui attribuzione ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] Francesco Dal Pozzo e di Francesco Filelfo e poi, non bastandogli che i Commentarii uscissero in latino, nel 1483, li volle stampati in volgare, tradotti da Cristoforo Landino, nel 1490. Per non passare alla storia come usurpatore, benché il potere ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] classicismo graviniano. Infine, il De lingua Etrusca dialogus, in stretto rapporto con il De lingua Latina, tratta questioni relative al volgare.
Dello stesso periodo è anche la stesura delle Egloghe, legate alla formazione napoletana, ma soprattutto ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...