DI FALCO, Benedetto
Gianfranco Formichetti
Non si conosce la data di nascita del D., avvenuta presumibilmente a Napoli nei primi anni del XVI secolo. Di certo nel 1535 vedeva la luce il suo primo lavoro [...]
Alla fine dell'opera il D. rinvia ad un vocabolario della lingua volgare pronto per essere stampato, ma che non vide mai la luce. Nel prosodia per coloro che scrivevano versi in latino intitolato Syllabae poeticae ad rem poeticam necessariae ...
Leggi Tutto
CONTI, Antonio de'
Paolo Procaccioli
Nacque probabilmente a Padova, nel sec. XV. Che il C. fosse padovano, conte, cavaliere e giureconsulto risulta dal titolo della sua opera in onore della marchesa [...] se, a distanza di due anni, prese di nuovo l'iniziativa e inviò a Francesco Gonzaga delle composizioni poetiche in latino ed in volgare per congratularsi del felice esito della battaglia del Taro (o di Fornovo, del 6 luglio 1495) nella quale il ...
Leggi Tutto
AGLI, Pellegrino (Peregrinus de Aleis, Peregrinus Allius)
Giovanni Miccoli
(Peregrinus de Aleis, Peregrinus Allius). Figlio di Iacopo di Barnaba e di Margherita de' Medici (figliola di Bernardo di Alamanno), [...] sua cerchia familiare: il nonno materno Bernardo era poeta volgare egli stesso e mecenate di poeti, e Antonio era dottissimo, secondo Vespasiano da Bisticci, di greco e di latino. Strinse fin da questo tempo amichevoli relazioni con Marsilio Ficino ...
Leggi Tutto
GHERARDO del Ciriagio
Maurizio Moschella
Nacque a Firenze tra il 1412 e il 1413 da Giovanni. Fu tintore di panni di seta e compare due volte nell'elenco dei notai della Signoria fiorentina: nel 1457 [...] Manetti, Bruni) e, uniche presenze di letteratura in volgare, tre esemplari dei Trionfi di Petrarca. Una buona 'umanesimo fiorentino.
Fonti e Bibl.: R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci nei secoli XIV e XV, Firenze 1905, pp. 150, 210 ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Tommaso
Claudio Mutini
Nacque da nobile, famiglia bolognese in data imprecisata, ma sicuramente collocabile nell'ultimo quarto del sec. XV. Non possediamo notizie circa i suoi studi, ma [...] verso le discipline letterarie e, più precisamente, alla conoscenza di quella volgar poesia che intorno alla metà del Quattrocento stava guadagnando prestigio nei confronti del latino. Nell'ambito della produzione del C. entrambe le direttive saranno ...
Leggi Tutto
BISSOLO, Ardighino (Bellino)
Cesare Segre
Nome e patria dello scrittore risultano dall'incipit del suo Speculum vite, dove egli è indicato come "Belinus Bixolus de Mediolano"; la sua professione dal [...] indirizzò un'epistola metrica nella quale egli appare come difensore della poesia volgare.
Il B. è autore di un Liber legum moralium (edito sua povera merce. I distici del B., in un latino molto ibrido, sono rozzamente elaborati secondo le norme dell' ...
Leggi Tutto
DANIELE da Monterubbiano
Alberto Forni
Ignoti ci sono il luogo, gli anni di nascita e di morte di questo eremitano di S. Agostino, commentatore della Regula s. Benedicti, attivo nella prima metà del [...] con la regola agostiniana. Non tutto il testo è composto in volgare: la Regula è tradotta sempre, ma le "auctoritates" e le glosse inserite sono frequentemente in latino.
Ma la caratteristica principale dell'opera è la sua accentuazione tropologica ...
Leggi Tutto
CALDANA, Marco Petronio
Amedeo Quondam
Nacque verso il 1645 da Petronio e da una Lucia a Pirano (Istria). Fu avviato agli studi letterari dal precettore, fra' Bartolomeo Grassi, e dal can. Domenico [...] tentare una operazione insolita nel momento in cui adotta il latino come lingua letteraria e quindi costruisce il suo poema in di quanto non sarebbe stato lecito aspettarsi da una opera in volgare) fa chiamato a far parte dei cortigiani del re. A ...
Leggi Tutto
ALIGERNO
Tommaso Leccisotti
Napoletano di nascita, si era fatto monaco benedettino a S. Paolo di Roma, sotto l'abate Baldovino, già discepolo d'Oddone di Cluny.
La Destructio monasterii Farfensis (in [...] ripresa di vita che si veniva preparando nel mondo latino e che nel secolo XI darà i suoi splendidi frutti .; M. Inguanez, I placiti cassinesi del sec. X con periodi in volgare,Montecassino 1942, pp. 5-23; G. Gattula, Historia abbatiae Cassinensis,I ...
Leggi Tutto
GOGGIO (Goggi, Gogio, Gogo), Bartolomeo
Anna Laura Saso
Nato a Ferrara intorno al 1430, fu al servizio del duca Ercole I d'Este. Poche le notizie sulla sua biografia; sappiamo, tuttavia, che intraprese [...] due trattati, rimasti entrambi manoscritti: il primo, in volgare, in sette libri, redatto verosimilmente intorno al 1487,
Minore interesse offre l'altro trattato del G., redatto in latino e intitolato De nobilitate humani animi opus (Modena, Bibl. ...
Leggi Tutto
volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...