FONDI, Angelo
Carla Zarrilli
Nacque a Siena nel 1465 da Giovanni di ser Galgano e vi fu battezzato il 14 febbraio di quell'anno. I Fondi o del Fonda erano una famiglia di antica nobiltà, appartenenti [...] i biografi è ricordato come "grande amico delle muse", autore di rime in volgare ed in latino. In realtà oggi di lui è possibile leggere solo sei versi in latino, dedicati ad Agostino Dati, in cui l'illustre oratore ed uomo politico senese viene ...
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GAMBARO (de Gammaro, degli Sclarici dal Gambaro), Tommaso Sclaricino
Patrizia Biscarini
(de Gammaro, degli Sclarici dal Gambaro), Tommaso Sclaricino. - Nacque a Bologna, da Matteo, intorno al 1454 ed [...] numismatico e collezionista di monete. Nel 1504 contribuì con una prosa latina e alcuni versi in volgare, secondo quanto riferisce G. Fantuzzi, alle Collettanee grece latine et vulgari per diversi auctori moderni nella morte de l'ardente Seraphino ...
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DANDINI, Ercole Francesco
Gianfranco Formichetti
Nacque ad Ancona il 4 nov. 1695, da Girolamo, di nobile famiglia originaria di Siena, a Cesena fin dal sec. XV, e da Margherita Fazioli nobildonna cesenate.
Aveva [...] Officiis in italiano, si divertisse a renderlo di nuovo in latino sorprendendo tutti per l'abilità e la bravura dimostrata. Forse nel primo Settecento si contrapponeva alla diffusione del volgare, specialmente in determinati campi (diritto, medicina ...
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IACOBITI (Iacobucci), Aurelio Simmaco
Maria Antonietta Passarelli
Nacque a Tossicia, nel Teramano; mancano notizie esaustive e certe sulla famiglia d'origine, sulla sua formazione, le amicizie, gli [...] a Napoli come giureconsulto già nel 1423 e che nel 1499 era ancora vivente.
Lo I. fu autore di versi sia in latino sia in volgare, ma la maggior parte dei suoi testi è rimasta inedita fino ad anni recenti; due i manoscritti che ne conservano le opere ...
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MORATO, Fulvio Pellegrino
Lisa Saracco
MORATO, Fulvio Pellegrino. – Nacque a Mantova nella seconda metà del XV secolo con il nome di Pellegrino Moretto, che cambiò, secondo la moda umanistica, in Fulvio [...] ebbe la primogenita Olimpia. Negli anni ferraresi approfondì lo studio del volgare.
Il frutto più noto di tale interesse fu il Rimario di l’incarico di lettore di retorica, oratoria e autori latini presso la facoltà di arti e medicina dello Studio ( ...
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BONSIGNORI (de' Bonsignori, Buonsignori, de' Buonsignori, di Buonsignori, Bonsignore, de Bonsignore, dei Bonsogni), Giovanni
Gianni Ballistreri
Nato a Città di Castello da un ser Falco nei primi decenni [...] , delle allegorie ovidiane che Giovanni del Virgilio aveva scritto in latino: di suo il B. mette, talvolta, delle citazioni dantesche Eppure stranamente, forse per esser state scritte in volgare, le allegorie ovidiane del B. ebbero assai maggior ...
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COMIN da Trino
Dennis E. Rhodes
Sebbene C. sia stato uno dei più attivi tipografi di Venezia del sec. XVI, non si conosce circa la sua vita niente di definito. La piccola città di Trino (prov. Vercelli) [...] in Venetia libri due di Francesco Sansovino (1561). Nel 1568 un importante lavoro linguistico da lui stampato fu il Dittionario volgare et latino. Nel 1569 egli estese la sua attività alla stampa per conto di Marco de Maria di Salerno, un libraio ...
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BEVERINI, Bartolomeo
Nicola De Blasi
Nacque a Lucca il 3 maggio 1629 da Bernardo, agiato mercante, e da Chiara Pierotti. Affidato, per gli studi, a Pietro Lombardi, curato della pieve di S. Paolo nei [...] pressi della città, oltre ad applicarsi alla letteratura volgare e latina, il B. venne maturando nel suo animo la vocazione religiosa, così che, non ancora sedicenne, manifestò il proposito di entrare nella Congregazione della Madre di Dio.
Giunse a ...
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GUARINI, Alfonso
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara intorno al 1487 da Battista, figlio del celebre umanista Guarino. Ebbe sei sorelle e due fratelli; il fratello maggiore Alessandro fu segretario nella [...] probabilmente già nella giovinezza. Una commedia in latino intitolata Milesia, rimasta manoscritta, è conservata nella Biblioteca Estense di Modena, mentre due commedie in volgare Losponsalitio e Il pratico, in endecasillabi sdruccioli, composte ...
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PAOLETTI, Iacopo Maria
Daniele Edigati
– Nacque a Volterra da Francesco e da Alessandra Nardini il 21 marzo 1728.
Sulla famiglia e la sua infanzia si hanno scarse notizie, se si eccettua quella del [...] si articolava il corso di lezioni: il primo in latino, dal titolo Universum ius criminale: notiones theorico-practicae, dedicato oggi chiameremmo diritto penale sostanziale; il secondo in volgare (Instruzioni per compilare i processi criminali) sull’ ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...